
Originariamente inviata da
bombardiere
sbagliato, per abbassare il voltaggio di una batteria si usano uno o più diodi di una certa potenza , ovvero belli grossi, collegati in serie,di norma se ne mettono due in serie, una volta in conduzione, si ha una caduta di tensione di circa 0,6 volts su ognuno dei diodi . quindi per dure diodi in serie si ha una caduta di tensione di circa 1,20 volts che andranno sottratti al voltaggio della batteria . Il vantaggio è che con i diodi, la caduta di tensione sul diodo è praticamente sempre costante anche al variare della corrente che ci passa dentro , mentre con una resistenza ohmica classica ( che sarebbe oltremodo enorme) la caduta di tensione ai suoi capi sarebbe direttamente proporzionale alla corrente assorbita dal circuito di alimentazione asg e sballerrebe tutto con prestazioni incostant del motore. Tanto per farci una idea , se mettessimo una resitenza da 1 ohm da parecchi watt, al passaggio della corrente di spunto del motore di circa 12 ampere , su questa resistenza avremmo una caduta di tensione di 12 volts , ovvero il motore non girerebbe , anzi nemmeno stenterebbe a partire, dimezzando il valore a 0,5 ohmm avremmo una caduta di tensione di 6 volts, alla fine dovremmo andare su resistenze molto piccole, ed il discorso farebbe acqua da tante parti
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il mio carica lipo, può caricare tutto anche le batterie nucleari, basta selezionare il tipo di batteria, non sò l'imax ma credo di si