Questa recensione è fatta per per dare indicazioni sulle aspettative di prestazioni che questo motore dà in effetti , rispetto a quanto dichiarato dalla fabbrica o da altre recensioni già fatte in merito. E’ mia intenzione recensire o quanto meno dare info sulla maggior parte dei motori per asg softair in commercio, soprattutto per informare sulle loro caratteristiche tecniche costruttive, prestazioni effettive ,affidabilità , difetti , quindi dare all’acquirente quelle info che sono necessarie per sapere cosa acquistare in base all’uso che se ne dovrà poi fare.
Questo motore è a discapito del nome,un motore super high torque up con magneti in neodimio di media potenza ( sono magneti sottili per la particolare configurazione del rotore più grande di altri motori),un motore super high torque quindi ,ma molto lento nei massimi giri , entra abbastanza rapidamente in coppia , ma non come i pari motori della sua specie con magneti in neodimio , ovvero entra in coppia rapidamente ma in maniera morbida , se alimentato con batterie di alto voltaggio come le lipo da 11,1 volts fornisce prestazioni speed modeste (circa 17 bb/sec su meccaniche da 1 joule) , un motore di grande potenza ma lenta, volendo fare un paragone automobilistico, qui siamo di fronte ad un trattore John Deere , in grado di produrre una costanza di prestazioni anche in condizioni gravose d’uso. Ma dciamolo subito , questo motore pur essendo identico esteticamente agli altri motori per asg standard, dentro è completamente diverso e si distingue da tutti gli altri motori per asg che io ho visto finora.Esternamente sulla carcassa riporta una decal con su il nome, modello e marca, stranamente questa doppia decal ,non è presente sulle versioni albero corto che ho visto in giro.
L’architettura costruttiva esterna è la classicissima adottata dalla stragrande maggioranza di costruttori di asg a partire dai vecchi marui , alla stragrande maggioranza delle ditte low cost , di sicuro si può affermare che è un motore praticamente esente da difetti di funzionamento,ed è molto robusto , anche se su alcuni esemplari che ho ricevuto, pur non essendoci evidenza di problemi tecnici e nemmeno scoperte con esami al tester , essi non funzionavano .
Nella foto in basso è visibile un Turbo 3000 ad albero lungo.
In commercio esistono la versione albero corto ( quelli visionati da me non avevano nessuna decal esterna) , e la versione albero medio .
ARCHITETTURA COSTRUTTIVA:
La carcassa di ferro dolce di tipo classico , blocca mediante due crimpature, il fondello porta spazzole che è in plastica. All’interno troviamo due potenti magneti in neodimio di forma particolarissima ,sono molto più sottili dei magneti degli altri motori, ma hanno una superficie esposta maggiore , volta ad abbracciare meglio le spire di rotore e rotore stesso ,la loro forza magnetica la stimo inferiore ad gli altri motori con magneti in neodimio che ho potuto provare(G&p,Systema,Guarder, etc.) la prolunga dell’albero nella versione ad albero lungo, è separata , ed è realizzata in lega di alluminio , all’interno non ci sono cuscinetti , pertanto è una struttura piena. Sul frontale dispone di classiche finestrelle di aerazione , pertanto occhio a dove lo riponete perché i potenti magneti in neodimio fagociteranno tutte le particelle di metallo ferromagnetico che troveranno nelle immediate vicinanze , ricordo che l’ingestione di pezzi metallici dentro al motore è una delle cause principali di rottura dei motori per asg.
In foto la vista laterale con le crimpature:
Il rotore è montato su 2 classici cuscinetti a sfera . La prolunga dell’albero è realizzata in metallo leggero, mentre il tappo del motore o fondello portaspazzole è di plastica. L’albero e relativo rotore sono abbastanza ben spessorati ,ma lo spessoramento è sicuramente migliorabile.
Sul fondello i portaspazzole sono in classico vecchio stile marui o low cost, sono bloccati alla fondello di plastica mediante vite e reggi spazzola a pressione, le spazzole non hanno capocorda e la loro treccia è solamente vincolata ad incastro al ferma molla.
In foto la parte posteriore del motore:
Lo smontaggio del motore non è semplice,per via delle crimpature sulla carcassa che bloccano il fondello stesso , per poterlo smontare bisogna fare opportuna leva sulle crimpature ed allargarle di quel che basta per estrarre il fondello, ma prima bisogna rimuovere il grosso e robusto pignone ICS , con l’apposito attrezzo .Qundi si scollegano le mollette spingi spazzole, ed una volta allargate le crimpature si rimuove il fondello .Il robusto pignone ICS è bello grosso, ed ho appurato accoppiarsi bene e senza problemi anche su conici non ICS, il foro del pignone è a sezione a O.
Ma arriviamo alla parte più interessante, riducendo di spessore ed allargando i magneti i progettisti ICS , hanno potuto installare un rotore dalle forme ben più grandi dei classi rotori di altre marche, infatti qui ci troviamo di fronte ad una carcassa rotorica di grosse dimensioni, ben 2,5 mm di diametro in più rispetto ai normali motori.
In foto si può apprezzare la differenza tra un rotore di un turbo 3000 ICS ed un rotore di un motore normale. A sinistra il rotore del turbo 3000.
L’ avvolgimento è di tipo a filo maggiorato, i fili degli avvolgimenti sono ben inseriti nelle cave del rotore che è di tipo classico a cave dritte e ben bilanciato, i fili non sono annegati nella resina bloccante e sono appena bloccati nelle loro cave, considerata la scarsa velocità che può raggiungere questo motore difficilmente la forza centrifuga potrà causarne il distacco .Grazie all’abbondante spazio disponibile, nelle cave trova facilmente spazio degli avvolgimenti molto lunghi e fatti con filo di grossa sezione, tutto questo contribuisce fisicamente a limitare la velocità per via della estrema lunghezza degli avvolgimenti,ma causa anche la massa, tende a farlo partire in maniera lenta .Ma proprio per questi motivi è un motore che scalda poco, ed è capace di sopportare notevoli sforzi.
DESTINAZIONE D’USO :
Questo motore è’ indicato a chi vuole avere una buona reattività di risposta al grilletto e nel contempo contenere il rof anche alimentando con batterie lipo da 11,1 volts , insomma un vero trattore , è pertanto indicato per compiti gravosi , quali raffiche prolungate e funzionamenti continui senza pause, tanto per capirci io lo userei su di una Minimi o su asg usate per fare copertura in gioco .In base alle info della recepite in rete questo motore è adatto a muovere molle molto potenti dalla M140 alla M170, per questo diventa abbastanza reattivo per le nostre meccaniche da un joule ovvero con molle SP 100.
il rof in funzionamento auto , dipende dalla preparazione del vostro Gear box, se avete preparato bene il vostro gear box, con molle che esprimano potenze di poco inferiori al joule (sp 100 tarate ed sp 90-95), questo motore regala una buona reattività al grilletto già con batterie da 9,6 volts alto amperaggio e scarica. Con batterie di voltaggio superiore come life da 9,9 volts e lipo da 11,1 volts, le prestazioni migliorano per la reattività , ma non il rof , che con lipo da 11,1 volt si attesta a 17 bb/sec.Sconsiglio di alimentare questo motore con batterie di voltaggio inferiore alla 9,6 volts, perché le prestazioni decadono in maniera imbarazzante.
Io monterei questo motore su Gear box con ingranaggi logicamente rinforzati,sia con rapporti standard o high speed.
Difetti ,diciamo che non ne ha , è uno di quei motori che da scatolo funziona di sicuro , a un paio di esemplari ricevuti difettosi , con decadimento di isolamento tra spire e spire . In altri rari casi , si sono bruciati gli avvolgimenti, ma qui credo sia stato dovuto ad un problema nel gear o un uso improprio del motore in assenza di fusibile.
Giusto per info, ho modificato in toto uno di questi motori, alleggerendo il rotore e montando un avvolgimento nuovo più corto,più altre modifiche, in effetti il motore sembra spuntare meglio, acquistando reattività , ma il rof aumenta di poco arrivando a 18,5 bb/sec con lipo da 11,1 volts . Oggi 16.10.13 ho provato un altro turbo 3000 albero corto, che ho modificato in maniera differente, e sorpresa sorpresa ne è un uscito fuori un vero mostro, molto reattivo ed molto veloce , con la solita alimentazione da 11,1 volts, e su meccanica da 1 joule il mio AK74 non regge questo motore, e tende a riagganciare in corsa, sono appena riuscito a fare delle misure di rof, ma non del tutto esaustive in quanto se forzavo la raffica tendeva a riagganciare, rof tra i 27 ed i 30 stimato .Per cui questo motore ha dei lati positivi molto interessanti ovvero si presta bene a modifiche e customizzazioni .
In base alle caratteristiche espresse , e per quello che è chiamato a fare , ovvero motore ultra high torque a coppia costante, lo giudico un buon motore, ma prima di acquistarlo bisogna sapere bene cosa volere da questo motore, perché di certo la sua etichetta confonde molto l’acquirente.
Per quanto possa valere qui di sotto una tabella comparativa sulle prestazioni di alcuni motori ,presa da un negozio di articoli softair.Come si può notare è uno dei motori più lenti nella tabella, ed a mio modesto avviso, anche più lento del vecchio EG 700 marui.Ma in compenso è il motore con la coppia più elevata dopo il magnum systema.Il costo di questo motore è variabile tra i 35 ed i 45 euro .
Motor RPM @ 9.6V Comparison Torgue G.cm Comparison TM EG700 Motor 23,154 100% 1,251 100% TM EG1000 Motor 27,552 118.99% 1,407 112.47% CA High Torque Motor 27,515 100.42% 1,845 147.48% CA High Speed Motor 30,154 130.23% 1,485 118.71 ICS Turbo 2000 Motor 29,714 128.33% 1,490 119.10% ICS Turbo 3000 Motor 26,628 115.00% 2,708 216.47% Systema "Genuine" Motor 29,825 128.81% 1,699 135.81% Systema "Hi-Speed" Motor 37,400 161.53% 1,915 153.08% Systema "Hi-Torque" Motor 32,302 139.51% 1,932 154.44% Systema "Super Hi-Torque" Motor 34,787 150.24% 1,998 159.71% Systema Magnum Motor 34,845 150.49% 3,254 260.11%