RECENSIONE MOTORE A&K TW.
Motore A&K serie TW (TRAINING WEAPON), in pratica il motore montato su una delle repliche low low cost che imita una PTW Systema, questa volta fatto dalla Cinese A&k .Il motore in pratica ricalca l’architettura costruttiva delle serie di motori Systema per PTW , che risulta essere quasi identica(motore a carcassa aperta) , alle serie 480-490- 2010 della systema, o meglio ai motori FCC 2.5 , 3.0 etc.
Come si presenta il motore esteticamente:
Upper e lower sono in zama non pitturati ed estremamente fragili , la carcassa rotorica sembra identica alle serie dei motori FCC costituita con un classico pacco lamellare incollato ed isolato, la carcassa aperta è classica, i due potenti magneti al neodimio costituiscono le colonne portanti del motore assieme ai loro contenitori in metallo ferroso magnetico , la carcassa dei magneti è pitturata di nero come i motori FCC e non riporta nessuna scritta .I magneti sono avvitati con 4 viti minibrugola nella parte inferiore del motore ( queste viti sono più piccole di quelle che si trovano sui motori sistema), il pignone trasmette sensazioni di fragilità , ed è di tipo elicoidale, per cui non compatibile con le altre serie di motori SYSTEMA.
Qui alcune immagini del motore A&K
Qui una vista laterale dove si nota la resina bloccante per gli avvolgimenti, e fa intravedere parte dell’insufficiente avvolgimento.Si nota il pignone con denti elicoidali, bloccato con classica brugoletta.
Prima di smontarlo per modifiche, ho verificato lo spessoramento dell’albero, e riscontro un lasco notevole in escursione assiale, decisamente troppo, sicuramente voluto per eliminare problemi di accoppiata con ingranaggi e grip motore della TW. I possessori di questa TW denunciano prestazioni molto scadenti, sia in termini di reattività ( rapidità di ingresso in coppia del motore) che di rof, uno degli utenti mi comunica un rof di appena 13 bb/sec con alimentazione batteria lipo da 11,1 volts e reattività ridicola. Il motore non sembra presentare grossi problemi di difettosità (questi sono i ritorni degli utilizzatori) , sicuramente anche grazie alle basse velocità e prestazioni dello stesso .
Passo ai test a vuoto con il mio alimentatore switching, e pur non registrando gli assorbimenti, confermo le scadentissime prestazioni del motore, ovvero scarso spunto e reattività e bassa velocità.
Altre differenze costruttive, si notano sui perni di rotazione delle molle spazzole, questi sono di una specie di resina bianca durissima e per svitarli occorre una minibussola esagonale, difficile da reperire in commercio , e sicuramente di derivazione da materiale elettronico . Questi perni sono logicamente avvitati, son fatti male con sbavature sulla filettatura, e si impastano sulla lega di zinco del portaspazzole e risultano veramente impossibili da svitare.Consiglio di lavorare con calma, perché basta forzare un attimo e si spezzano come niente, dopo rimuoverli risulta veramente difficile,anche la punta da trapano più affilata non riesce a scavare questo materiale plastico. Le mollette spazzole sono identiche a quelle sistema ed hanno buona forza, le viti di plastica sono buone ed abbastanza resistenti,ma anche queste sono fragili, per cui se dovete svitarle agite sempre con calma. Le spazzole risultano di buona qualità ed assicurano ottimi passaggi di corrente al collettore, hanno una grossa treccia,ma non sono dotate di capicorda, consiglio di creare un foro nella treccia stessa, e poi passarci dentro la vite di plastica di fissaggio, in questo modo il contatto con la piastra porta spazzole si migliora ed assicura un maggior travaso di corrente.
Qui alcune immagini della parte posteriore del motore, si possono notare i famigerati perni di materiale resinoso bianco, consiglio una volta rimossi per eventuale modifica, di sostituirli con più classici perni spazzole della sistema, che risultano perfettamente compatibili:
Lo smontaggio
Si esegue come per un normale motore per PTW 490 systema, una volta rimosse mollette spazzole, spazzole, viti di plastica, la vera rogna sono i perni rotazione spazzole. Si rimuove la piastra porta spazzole, e sotto troviamo la piastrina di resina isolante. Quindi si procede a rimuovere il pignone, prima si svitare la brugoletta del pignone, riscaldatelo alla fiamma a lungo, quindi con una mini chiave esagonale si svita e si sfila agevolmente. Si passa alla parte inferiore del motore, dove si trovano 4 mini viti a brugola ( sono più piccole delle mini brugole dei motori systema), lo stesso lower receiver del motore non risulta compatibile con i motori systema. Quindi con estrema cautela , si fa leva sulla carcassa rotorica contro i magneti e si incominciano ad allontanare i magneti, in queste fasi è molto facile che si rompa l’upper receiver o campana portaspazzole , in un caso questa è uscita già rotta, nella parte inferiore le filiere delle sedi delle viti risulteranno fratturate nel 95% dei casi, tutto questo non risulta problematico, in quanto il motore si può sempre rimontare senza particolari problemi.Prima di rimuovere le due colonne porta magneti consiglio di contrassegnare le parti per non confonderle in fase di rimontaggio con parte alta contro parte bassa.
Rimossi i magneti, si può disassemblare del tutto il motore. Nella parte superiore della campana portaspazzole è allocato un cuscinetto di piccole dimensioni, la campana di zama risulta piena di ribave da fusione, il lower receiver del motore contiene due cuscinetti di buone dimensioni, identici a quelli dei motori 490 systema.
Ed ecco il famigerato rotore e relativa carcassa rotorica che contiene i tre avvolgimenti, questi risultano essere ricoperti di una resina molto dura, cosi come anche le crimpature del collettore, l’avvolgimento non risulta essere bloccato che solo con questa durissima resina , non ci sono altre protezioni.
Il filo di avvolgimento risulta essere il classico sottile filo usato sui motori High torque della comuni asg low cost , ed logicamente forma una avvolgimento con molte troppe spire.
Qui sotto una immagine ravvicinata del rotore,si noti il collettore e la resina che lo ricopre , si può anche apprezzare il filo di piccola sezione con cui sono realizzati gli avvolgimenti e la scarsa cura con cui sono realizzate le spire di avolgimento, e la resina usata per bloccarli in sede, alla base dell’albero c’è il classico scasso per il blocco del pignone.
Ho modificato con successo diversi di questi motori, rimuovendo il pessimo avvolgimento che è la causa principale delle scarse prestazioni di questo motore, e installando un mio classico avvolgimento maggiorato , bloccandolo in maniera adeguata, ed eseguendo diverse modifiche alla campana portaspazzole, piastrine ,trecce spazzole etc , e come detto in precedenza sostituendo i perni rotazione spazzole con perni della systema . L’albero va spessorato in maniera adeguata lasciando un lasco massimo di 0,2 mm nella parte lato spazzole .Dopo queste modifiche la musica cambia decisamente ai test a vuoto il motore parte come un fulmine e gira molto veloce.L’assorbimento a vuoto ed a regime è poco più di 2 ampere, il riscaldamento è nella norma,stimo sulla asg un rof di almeno 20 bb/sec con lipo da 11, 1 volts. Una volta montato e testato sulla asg , uno degli utilizzatori mi comunica che ha registrato un rof di ben 25 bb/sec con grandissima reattività( probabilmente con molla A&k da 95 m/sec), anche troppa, il proprietario della asg, mi ha comunicato che ha dovuto sostituire gli ingranaggi in quanto i planetari del settoriale tendevano a rompersi.
In definitiva un motore con prestazioni in linea con la marca della asg , prestazioni modeste , scadenti, che non rispecchiano le doti principali e l’uso per cui sono state ideate le PTW o Tw ovvero i singoli veloci e loro doppiaggi, di contro è un motore dal costo contenuto e perfettamente modificabile ( a patto che resista allo smontaggio visto i materiali fragili con cui è costituito), una volta modificato ha prestazioni superiori ai motori per PTW SYSTEMA.Da originale non risulta essere difettoso , nel senso che funziona e difficilmente rompe gli avvolgimenti come nei più blasonati motori Systema , ma questo come dicevo è riconducibile alle basse prestazioni del motore stesso.Ringrazio l’utente Lollo79 per avermi fornito il motore per la recensione e per avermi comunicato le sue performance registrate sulla propria TW A&k.