Pagina 2 di 3 primaprima 123 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 11 a 20 su 30

Discussione: /[MECCANICO] mosfet breaking system "sgranante"

  1. #11
    Veterano L'avatar di locksmith
    Club
    non affiliato
    Iscritto il
    23 Nov 2008
    Messaggi
    4,133

    Predefinito

    ma se i denti son saltati per il mosfet, significa che non riescono a reggere nemmeno lo spunto iniziale, quando il motore d'un tratto inizia a girare di colpo, o no?

  2. #12
    SAMaximum



    L'avatar di TEX_ZEN
    Club
    Strategic Games
    Iscritto il
    08 Oct 2005
    Messaggi
    17,790

    Predefinito

    appunto

  3. #13
    SAM Maniaco


    L'avatar di bombardiere
    Club
    pantera sac asd
    Iscritto il
    04 Dec 2008
    Messaggi
    9,714

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da locksmith Visualizza il messaggio
    ma se i denti son saltati per il mosfet, significa che non riescono a reggere nemmeno lo spunto iniziale, quando il motore d'un tratto inizia a girare di colpo, o no?
    o questo o quello , di sicuro aumenta lo stress sugli ingranaggi , ed se non erro il nostro amico ha anche un pistone con cremagliera in acciaio.
    Oppure è la somma dei vari stress, ed alla fine cede il pezzo più debole , il centrale in questo caso.
    Io e Picchio ed Agors, non volevamo dire che la causa unica fosse il mosfet,probabilmente avrebbe rotto comunque il centrale perchè non sufficientemente robusto, ma di sicuro quel mosfet doppio ha incrementato lo stress meccanico.

  4. #14
    Leggenda di SAM




    L'avatar di picchio65
    Club
    SAS-STINGERS (AREZZO)
    Iscritto il
    31 Mar 2008
    Messaggi
    5,407

    Predefinito

    E' tutta una questione di "forze" in gioco.
    Con il breaking gli ingranaggi sono sottoposti a maggior stress; senza breaking al momento che uno stacca il contatto, gli ingranaggi si fermano "gradualmente", con il breaking ricevono una botta contraria al moto che hanno molto superiore allo stress di funzionamento classico.

  5. #15
    Veterano L'avatar di locksmith
    Club
    non affiliato
    Iscritto il
    23 Nov 2008
    Messaggi
    4,133

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da picchio65 Visualizza il messaggio
    E' tutta una questione di "forze" in gioco.
    Con il breaking gli ingranaggi sono sottoposti a maggior stress; senza breaking al momento che uno stacca il contatto, gli ingranaggi si fermano "gradualmente", con il breaking ricevono una botta contraria al moto che hanno molto superiore allo stress di funzionamento classico.
    si ma la botta che ricevono quando si fermano è quasi la stessa che prendono quando il motore parte, soprattutto se è ht e se c'è una 11,1 che lo muove... probabilmente la partenza sarà un po più graduale della fermata, ma siamo li... non dovrebbe esserci tutta questa differenza, e quella poca che c'è in più non può provocare così tanto casino... questo è il mio ragionamento

  6. #16
    Recluta
    Club
    nessuno
    Età
    40
    Iscritto il
    26 May 2007
    Messaggi
    1,235

    Predefinito

    sono più per locksmith.

    ciò che frena il motore è l'energia elettrica creata dal suo stesso moto inerziale che non può mai essere sufficiente a farlo girare di un infinitesimo di grado nel senso contrario rispetto al suo normale moto di rotazione.
    gira a x rpm per inerzia, produce della corrente che arriva al mosfet che glie la rispedisce indietro invertita, meno una piccolissima parte che si è dispersa tra cavi e resistenze varie; questa energia si oppone al suo moto inerziale, ma non è sufficiente a fargli cambiare spin, almeno a spanne (scusate il gioco di parole).
    Piuttosto direi che l'ingranaggio che gira per inerzia trova il vincolo del pignone appena frenato, ma scaricata la sua inerzia è in stato di quiete, e "sbattere" per inerzia contro il vincolo del pignone (trasmesso mediante il conico) non mi sembra una tragedia.

    Sono sempre sulle spanne, sul pressappoco e sul "mi sembra"...poi chiaramente esisteranno esperienze di tutti i tipi.

  7. #17
    Leggenda di SAM




    L'avatar di picchio65
    Club
    SAS-STINGERS (AREZZO)
    Iscritto il
    31 Mar 2008
    Messaggi
    5,407

    Predefinito

    Ragazzi, non sono un fisico ma se imprimo un moto rotatorio ad un oggetto fermo, la forza che applico e lo sforzo del medesimo, sarà minore rispetto allo stesso che gira in senso in senso contrario, dato che applico una forza uguale ma contraria al moto.
    E' come prendere un cazzotto in bocca; se stai fermo ti fa male, ma se gli vai incontro ti disintegra!!!

  8. #18
    Recluta
    Club
    nessuno
    Età
    40
    Iscritto il
    26 May 2007
    Messaggi
    1,235

    Predefinito

    picchio, senza offesa, anche se so che sei molto competente in materia ti faccio lo stesso una domanda: hai mai visto un motore con mosfet girare a vuoto?
    immagino di sì; invece di fermarsi rallentando si pianta di scatto...ma non torna indietro.
    il semplice fatto di fermarsi di botto è sicuramente una sollecitazione superiore per la meccanica (tutti e tre gli ingranaggi) rispetto al suo rallentamento per inerzia...ma non gli va contro, semplicemente si pianta.
    Per fare un esempio è come se c'è una fila di persone che stanno correndo alla distanza di un braccio l'una dall'altra; ad un certo punto il primo si pianta, e gli altri gli arrivano contro, ca cascata l'uno sull'altro...tu invece mistai dicendo che il primo di colpo fa un salto indietro dando una spallata a chi lo segue.

    Il motore si pianta, ma non inverte senso di rotazione. Per logica ritengo che non sia possibile che lo inverta perchè viene frenato dall'energia cinetica inerziale trasformata in energia elettrica, riflessa dal breaking e ritrasformata in energia cinetica (magnetica) opposta. L'energia che gli torna indietro credo che non sia neanche matematicamente sufficiente a contrastare la sua stessa inerzia per via delle inevitabili perdite che si hanno nelle fasi di trasformazione...
    anche se non ne capisco niente ci metto qualche numero per spiegarmi meglio: quando stacchiamo il dito dal grilletto il motore ha ancora 100 di energia cinetica; funzionando come una dinamo quella energia cinetica si trasforma in energia elettrica, ma non tutta perchè non è un sistema ideale, diciamo che 3 si disperdono e 97 divetano energia elettrica; arriva al mosfet e ne perde ancora 1 (96), il mosfet lo riflette e perde ancora 1 per la dispersione dovuta alla resistenza a ponticello (95), si ritrasmette verso il motorino e perde ancora qualcosa (94) ed in fine diventa energia magnetica frenante che si oppone al moto inerziale del rotore quindi togliamo altri 3 e restiamo con 91 di energia. Il motore viene frenato per una quantità di energia cinetica leggermente inferiore a quella generata da lui stesso. La restante parte viene dissipata dall'attrito interno delle parti meccaniche. Il tutto si svolge in una frazione di secondo ovviamente. Per girare in senso contrario l'energia che ritorna al motore dovrebbe essere superiore al valore 100 da cui siamo partiti, cioè dovrebbe esserci da qualche parte nel circuito una fonte di energia che non solo compensa le perdite, ma le supera arrivando almeno a 101.
    Almeno, credo funzioni così...tra non molto arriverà un luminare di elettronica a smentirmi, basterà aspettare

  9. #19
    Recluta
    Club
    Diavoli Verdi
    Iscritto il
    12 Oct 2010
    Messaggi
    500

    Predefinito

    si ma per piantarsi di botto non gli viene mica inserito un sistema frenante all'interno...è solo che viene invertita la polarita al motore per decimi di secondo così da bloccarlo.

  10. #20
    Recluta
    Club
    nessuno
    Età
    40
    Iscritto il
    26 May 2007
    Messaggi
    1,235

    Predefinito

    ma non dirlo agli ingranaggi, loro non lo sanno

Pagina 2 di 3 primaprima 123 ultimoultimo

Questa pagina è stata trovata cercando:

mosfet

mofset

SEO Blog

Tag per questa discussione

Licenza Creative Commons
SoftAir Mania - SAM by SoftAir Mania Community is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.softairmania.it.
Permissions beyond the scope of this license may be available at https://www.softairmania.it.
SoftAir Mania® è un marchio registrato.