Misurazioni elettriche sulle nostre ASG
A seguito di diverse domande sul tema poste sul forum , ho preso lo spunto per scrivere questa breve guida tecnica. Questa non è la bibbia per cui accetterò suggerimenti e proposte , e critiche costruttive , in modo tale da poter meglio esporre questa guida.
Premessa: onde evitare danni o pericoli ,prima di effettuare qualsiasi prova elettrica con un tester sulla nostra ASG , ricordiamoci di scollegare la batteria.
Misurazione elettriche di continuità
In foto a lato ,predisposizione strumento per misure di continuità(Ohmiche)
Si effettua quando sulla nostra asg riscontriamo problemi relativi al mancato sparo, esempio si preme il grilletto e non succede nulla,nessun movimento del motore o tentativo di rotazione del motore.
Questo presuppone una interruzione sul cablaggio o mancata chiusura del circuito che porta alla fine la corrente dalla batteria al motore. Questo può avvenire per :
Punto 1.
-fusibile interrotto(bruciato)
-falsi contatti su spinotto batteria (contatti interni allargati nei connettori maschi e femmina tipo Tamya)),o altri spinotti di raccordo all’interno della asg.
-Interruttore grilletto , bruciatura delle lamelle , o del contatto mobile , o rottura di un leveraggio del grilletto
-contatti striscianti del selettore (piastrina scorrevole ,colpo singolo,raffica,sicura), ormai molte ASG non montano più questi contatti che nelle Marui e cloni servivano come duplicato alla sicura meccanica.
-contatti motore staccati o rotti , minifastom lenti etc.
-Motore bruciato o circuito totalmente aperto, spazzole motore inefficienti, molle di pressione spazzole rotte etc.
Come si effettua:
Staccata la batteria , predisponiamo il nostro tester elettronico su ohm ed impostiamo la portata più bassa, metteremo sul tester il puntale di colore nero nella presa common e il puntale rosso nella presa V/ohm.Il risultato letto sul display sarà “1.” Ovvero circuito aperto/resistenza infinita , (proviamo il corretto funzionamento del tester) mettiamo in contatto i due puntali : risultato sul display leggeremo “000” resistenza zero o corto. Prendiamo il nostro connettore della ASG ed infiliamo i due puntali (uno per parte ), il valore letto sarà “1.” , predisponiamo il selettore di tiro su colpo singolo e con i puntali ancora nel connettore premiamo il grilletto , risultato leggeremo “000” , predisponiamo il selettore su raffica e premeremo di nuovo il grilletto , risultato leggeremo “000”.
Nota BENE ogni qualvolta rilasciamo il grilletto , il nostro strumento leggerà ”1.”
Se non avrete questi risultati durante il test, avrete un problema di cui al punto 1.
foto a lato prova di continuità inizio.
foto a lato,prova di continuità dopo aver premuto il grilletto,tutto Ok viene misurata la resistenza ohmica totale di tutto il cirucitocirca 2,6 Ohm (valore da prendere con le molle), la ASG sotto test è un M15 spc Classic Army meccanica e motore originali,potenza di uscita 98-98,5 m/sec.
Prove di continuità sul motore :
Molti chiedono come si fa a capire se un motore è buono o no, con una semplice misurazione di continuità è impossibile stabilire se un motore sia efficiente o meno a meno che siano aperti gli avvolgimenti sul’induttore rotante , però potremo misurare la continuità delle bobine .Sui nostri motori , almeno nella maggior parte di quelli che ho aperto , ho riscontrato tre avvolgimenti , questi tra avvolgimenti fanno capo al collettore (dove poggiano le due spazzole motore) che è diviso appunto in tre sezioni isolate , per poter controllare la continuità dovremmo effettuare almeno tre misurazioni avendo cura di ruotare il rotore e fare in modo che tocchi di volta in volta due sezioni del collettore , misurare e quindi ruotare il rotore per posizionare le spazzole su altre sezioni. Logicamente la misura di continuità dovrà darci sempre valori vicino allo “000”.
Foto a lato prova di continuità degli avvolgimenti di un motore funzionante,la resistenza misurata è molto bassa circa 0,6 Ohm
foto a lato misurazione di continuità su di un motore con problemi(funziona male ,non parte sotto carico),la resistenza misurata su questo avvolgimento è 3,6 Ohm molto più alta di quella misurata sopra, adesso ruotiamo lievemente il rotore e misuriamo gli altri avvolgimenti,vedere foto in basso.
foto a lato continuiamo le misure di continuità su questo motore Marui EG700 che non funziona, adesso stiamo misurando un avvolgimento rotorico interrotto , il numero sul display indica appunto resistenza infinita.
Prova di continuità del fusibile:
Lo scrivo comunque,anche se un fusibile interrotto di solito è verificabile visivamente,poiché di solito o sono di vetro trasparente con conduttore in vista o di tipo automobilistico sempre con conduttore in vista,perché potreste trovarvi davanti ad un fusibile con conduttore occultato.Predisporre lo strumento per prova di continuità ed appoggiate i puntali del tester uno per lato opposto dei contatti del fusibile, risultato “000” ovvero corto.
Misurazione elettriche e prove di isolamento
Una piccola premessa, il fusibile della vostra ASG può bruciarsi per motivi differenti ad un corto circuito ,per esempio blocco della meccanica , eccessivi sforzi meccanici , o errato fusibile montato. Qualora mancasse il fusibile , la batteria potrebbe prendere fuoco,esplodere , o interrompersi , e cosi tutto il resto del vostro impianto elettrico(compreso motore) per motivi non di corto circuito ,ma per esempio blocco della meccanica , eccessivi sforzi meccanici etc.
Si effettua quando sulla nostra asg riscontriamo problemi relativi al mancato sparo, esempio si preme il grilletto e non succede nulla , o premendo il grilletto bruciamo il fusibile , oppure sentiamo sforzare il nostro motore .Questo presuppone una interruzione sul cablaggio o mancata chiusura del circuito che porta alla fine la corrente dalla batteria al motore. Questo può avvenire per :
Punto 2
-Corto circuito a valle della batteria su un qualsiasi punto del cablaggio
-Uno o entrambi i fili del circuito a contatto su una massa metallica della ASG (esempio all’interno del Gear box ), o nelle vicinanze del connettore batteria
-Uno degli avvolgimenti motore si è rotto ed uno dei suoi fili va a contatto sulla carcassa motore.Come si effettua :
Staccata la batteria , predisponiamo il nostro tester elettronico su ohm ed impostiamo la portata più alta , metteremo sul tester il puntale di colore nero nella presa common e il puntale rosso nella presa V/ohm.Il risultato letto sul display sarà “1.” Ovvero circuito aperto/resistenza infinita , mettiamo in contatto i due puntali : risultato sul display leggeremo “000” resistenza zero o corto. Prendiamo il nostro connettore della ASG ed infiliamo uno dei due puntali in un punto del connettore e con l’altro puntale andremo a toccare tutte le parti metalliche non verniciate della nostra ASG, il valore letto sarà “1.”o un valore prossimo a quello della portata massima , se tenderà verso zero significa che abbiamo una dispersione quindi un contatto verso la massa metallica della ASG , possiamo fare questo controllo anche per sezioni di cablaggio della nostra asg , ed ogni volta controllando un filo per volta .Per escludere corti circuiti sul cablaggio(tra filo e filo dello stesso cabalaggio) si metteranno il puntali uno per parte nel connettore Tamya , avendo cura di scollegare il motore ed non premendo il grilletto , il risultato dovrà essere “1.” O un valore vicino al massimo della portata inserita, se sarà “000” significa che i conduttori del nostro cablaggio saranno in corto tra di loro.
Quindi se durante queste prove il valore letto sarà “000” o prossimo allo zero ,avrete un problema di cui al punto 2.
Prove di corto circuito e isolamento sul motore:
Predisporre lo strumento per la prova di isolamento, quindi mettete un puntale su di un contatto(con l’ausilio di una pinza a coccodrillo) e l’altro sulla carcassa del motore in una zona senza vernice ruotando contemporaneamente il rotore , il risultato da ottenere o letto sul display sarà “1.” , se invece sarà “000” o tendente allo zero avrete una dispersione verso massa (corto), poi si procederà ad effettuare la medesima operazione sull’altro contatto motore.
foto a lato prova di isolamento su di un motore funzionante, un puntale si posiziona su un contatto e l'altro sulla carcassa,la prova si ripete anche sull'altro contatto motore , il risultato dovrà essere sempre resistenza infinita.
foto a lato si continua a verificare l'isolamento sulla carcassa del nostro motore , posizionando il puntale su parti metalliche nei punti non coperti da vernice.
Prova di tensione della batteria
Premessa la tensione rilevabile sui capi del connettore di una batteria , potrebbe anche indicarne lo stato di carica ,ma non la sua efficienza né tantomeno la sua effettiva carica.
ATTENZIONE prima di iniziare una misurazione di tensione sulla vostra batteria assicuratevi che il vostro tester non sia posizionato su misure di corrente A o ohm (continuità), perché mettere i puntali sui contatti batteria in questa configurazione, equivale a mettere in corto circuito la batteria e come minimo distruggerete il tester !
Predisporre lo strumento su misurazione di Tensione continua simbolo V= , inserire gli spinotti dei puntali nero su Com ,e rosso su V, inserire la portatalimite della tensione da misurare( esempio voglio misurare un pacco batteria da 9,6 volts,inserirò 20 volts, voglio misurare un singolo elemento, inserirò portata 2 volts)quindi inserire i due puntali nel connettore rispettando le polarità e facendo attenzione a non mettere in corto i rispettivi puntali.Foto a lato predisposizione strumento per prove di Tensione V=
Foto a lato misura di tensione di una batteria NIH da 9,6 volts nominali,la batteria in questione ha sparato circa 1500 pallini ed è stata caricata circa 20 giorni fà.
Risultati a batteria potenzialmente carica :
-Batterie NICD o NIH: sesi tratta di pacco batteria da 8,4 volts (7 elementi da 1,2 volts nominali ) leggerò un valore di circa 10,5 volts o poco più , pacco batteria da 9,6 volts leggerò un valore di circa 12 volts o poco più.
-Batterie LIPO:se si tratta di batterie da 7,4 Volts (due elementi) leggerò un valore di circa 8,5 volts o poco più, batteria da 11,1Volts ,leggerò un valore di circa 12,5 o poco più.
Se fine carica di una batteria misurerete valori differenti da quelli sopra riportati,significa che o avete un problema alla batteria o che il vostro caricabatteria non ha fatto il suo dovere.
Prove di assorbimento o di misurazioni di corrente
Una premessa , questa è una prova potenzialmente dannosa per il vostro strumento(tester) e la vostra batteria ,che potrebbe danneggiarsi anche irreparabilmente . Le correnti in gioco ,soprattutto in fase di spunto, ovvero di partenza del motore soprattutto se sotto sforzo, sono elevate e dipendono in parte dalla vostra configurazione meccanica , ovvero potenza della molla impiegata , attriti più o meno accentuati , tipo di motore utilizzato , tipo di ingranaggi utilizzati. Esempio più una molla è potente maggiore sarà la corrente assorbita , ingranaggi montati su boccole cuscinettate ben ingrassati e spessorati richiederanno minori correnti, un motore high speed assorbe più corrente di un normal torque o di un High torque, ingranaggi high speed richiederanno maggiori correnti che ingranaggi normal o high torque,modelli diversi di motore: un motore High speed G&P M120 richiederà minor corrente di un High speed Classic army , un motore Cinese low cost high torque consumerà di più di un pari categoria di marca blasonata etc.
Pertanto se il vostro tester è dotato di presa per misurare correnti da 10 ampere con relativo fusibile di protezione ed utilizzate una configurazione meccanica normal torque o high torque , per esempio una Asg Marui con motore EG1000 e molla da 85 m/sec , potreste tentare la prova.In questa configurazione mie prove effettuate diversi anni fa hanno registrato correnti allo spunto (partenza inizio ciclo) di circa 10-9 ampere per poi stabilizzarsi nella raffica sui 6 ampere. Con motori High speed tipo G&P M120 e molle da 90 -100, meccanica allo stato dell’arte e montata su cuscinetti a sfera , otterrete valori di spunto di circa 15 ampere e correnti di ciclo raffica sui 10-9 ampere o meno, ma per queste misurazioni bisogna avere strumentazione professionale ed uno Shunt e quindi non sono alla portata dei nostri tester. A breve aggiornerò questa parte della guida con nuove misurazioni in corrente .
Predisporre lo strumento per misurazioni in ampere in corrente continua A= , mettere il connettore puntale rosso su speciale ingresso 10 ampere , l’altro puntale su posizione A ,fate un ponte inseriendo uno spezzone di filo(di sezione adeguata) nel connettore batteria positivo(filo rosso) e collegarlo alla controparte della ASG sempre positiva(rosso) posizionare i puntali dello strumento rosso nel connettore batteria polo negativo ( filo nero) e l’altro puntale sulla controparte connettore ASG negativo (filo nero), selezionare colpo singolo e premere per un istante il grilletto , il valore istantaneo letto sul display rappresenterà il valore di corrente di spunto, selezionare raffica e premere il grilletto per pochi istanti ma tali da permettere una raffica , il valore letto durante il ciclo di sparo è la corrente in gioco durante la raffica.
In foto si può notare la predisposizione per misure di correnti ,correnti massime 10 A=(corrente continua)
foto a lato , prova di assorbimento allo spunto,di un M4SPC Classic Army la corrente registrata è di 14 ampere , la prova è stata effettuata con batteria carica a metà , e utilizzando i cavetti standard molto sottili del tester ,al fine di limitare la corrente di spunto per non danneggiare il tester ( la corrente di spunto reale è stimata in circa 16 ampere).
nella foto a lato ,ulteriori tentativi di prova di assorbimento allo spunto,di un M4SPC Classic Army , come si vede la batteria tende a scaricarsi ed a scaricare meno corrente.
Foto a lato ,procedo a misurare lo spunto su di un RK104 G&G ,che monta una molla guarder SP100 ,meccanica montata su boccole metalliche,motore originale,batteria Sanyo NICD 1700 mA SRC,si registra una corrente di 14,21 Ampere,anche se il valore istantaneo è sicuramente un paio di ampere più alto.
Nell'ultima foto quella in allegato , sulla stessa ASG ho misurato la corrente assorbita in ciclo di raffica ,che come potete vedere è di circa 12 ampere.