salve a tutti ,avendo letto le varie richieste di spiegazioni e richieste di risoluzioni di problematiche relative ai fusibili delle nostre asg ,alle quali sono seguite risposte spesso con molte inesattezze, forse ci sono le idee confuse al riguardo.cerchiamo di chiarire :
1.che cosa è il fusibile: il fusibile è un dispositivo di protezione ,di basso costo, contro le sovraccorrenti per proteggere circuiti ed equipaggiamenti ad esso collegati in serie, garantendo l'interruzione del passaggio della corrente elettronica(aprendo fisicamente il circuito) anche e impedendo la formazione di archi voltaici in aria e quindi il ripristino del circuito elettrico.
2.esistono in commercio diversi tipi di fusibili differenziati per tipologia in base al tempo di intervento del dispositivo di protezione( ovvero differente tempo di fusione ), ovvero ritardati , lenti,rapidi e super rapidi.
3).come funziona un fusibile:,lo dice la sua stessa parola, il suo elemento interno fonde per correnti superiori a quelle previste, in un tempo stabilito dal modello, ed impedisce il ripristino del circuito con formazione di arco voltaico.
4)elementi distintivi del fusibile: modello (lento,molto lento, normale ,rapido,ultrarapido riconoscibile perchè all'interno il conduttore è in tensione grazie ad una molla),amperaggio massima corrente permessa ,voltaggio tensione fino alla quale è stato progettato per impedire archi voltaici.in commercio si trovano più facilmente fusibili da 250 volts che da 12 volts e costano quindi meno,per noi vanno benissimo .
5)che modelli di fusibile vengono montati sulle nostre asg: sulle nostre asg vengono installati modelli ad intervento lento-normale, di solito è un fusibile incapsulato nel vetro e viene messo all'amperaggio minimo utile, ovvero circa 15/16 ampere, questo perchè l'intento del progettista era quello di proteggere il circuito elettrico,motore e batteria da corto circuiti,, difatti una normale asg con potenza di circa 85 m/sec assorbe allo spunto(inizio del ciclo di caricamento del motore) circa 15/16 ampere, per poi stabilizzarsi intorno ai 8/9 ampere nella raffica, questa tipologia di fusibile ha dei pregi fonde immediatamente nei corto circuiti,ma tende a ritardare la sua fusione nei malfunzionamenti saltuari della asg (precisione di fusione all’amperaggio previsto),ma ha il difetto di aumentare la sua resistenza interna a causa della sua sezione molto piccola (e contestualmente anche all’aumentare della sua temperatura) e quindi rendere più basso il rof della nostra asg,causa il suo amperaggio molto vicino alle correnti di esercizio, di norma sono fusibili riservati all’uso in apparecchiature elettro/elettronico costano di più di quelli automobilistici e sono reperibili di norma in negozi specializzati . se la vostra asg ha una potenza superiore ai 90 m/sec è meglio utilizzare un fusibile di tipo automobilistico , costa poco ed ha una tipologia di intervento rapido,ma di solito viene installato sovradimensionato nell’amperaggio,infatti qui le correnti in gioco sono più elevate e quindi un amperaggio elevato sul fusibile ci permette di avere resistenze interne basse( sezione del fusibile più grande meno resistenza) e quindi cadute di tensioni minime ai suoi capi , questo ci permette di avere dei rof costanti,ma di contro avranno dei tempi di intervento più rapidi rispetto ad uno classico incapsulato in vetro, e quindi potrebbe fondersi facilmente al minimo impuntamento della meccanica della nostra asg, e cosa importante essendo sovradimensionati in amperaggio potrebbero non essere idonei a proteggere dispositivi elettronici molto sensibili.di norma i fusibili di tipo automobilistico sono calibrati per tensioni di esercizio di 12 volts,sono di facile reperimento(li trovate anche al supermercato) e costano poco.
6)problematiche relative ai tipi di batteria utilizzata:molti scrivono che hanno rimosso il fusibile dalla propria asg,notando un miglioramento delle prestazioni,certo è vero, ma in questo modo la vostra batteria , il motore ed il circuito elettrico non saranno più protetti,anche da eventi potenzialmente pericolosi quali incendio/scoppio della batteria , distruzione del motore e della vostra asg, per l'utilizzo di batterie lipo direi che è indispensabile l'uso del fusibile ,sopratutto se la batteria è autocostruita e pertanto mancante dei normali dispositivi interni di interruzione relativi ai sovraccarichi di corrente e temperature, attenzione le lipo sono delicate se si surriscaldano possono esplodere(causa la repentina emissione di gas ad alta pressione), e non sò se vi immaginate le conseguenze di una esplosione di una lipo all'interno di un tubo di metallo di un m4 , avrete un bomba sotto il mento e non lo sapete nemmeno.quando parlo di batteria autocostruita logicamente intendo dire di più elementi saldati assieme.
questa guida non vuole essere un dogma ,né legge universale,sicuramente sarà incompleta e con qualche castroneria , però il suo intento è quello di aiutare tutti a eliminare dubbi ed incertezze, quindi sarà soggetta a critiche e spero non inneschi polemiche.
spero pertanto di essere stato utile e spero di avere il tempo di inserire altre immagini e notizie.
siccome ho visto che ancora ci sono idee poco chiare in merito ho scritto come fa e perchè fonde un fusibile ecco qua:
molti dicono che il fusibile abbia una resistenza ohmica uguale a zero,niente di più sbagliato il fusibile la sua resistenza ce l'ha ,eccome,come anche i fili dell'impianto elettrico,ma essendo il fusibile un elemento di salvaguardia a tutto il sistema elettrico interessato , è lui (che costa poco/pochissimo )che si deve sacrificare nelle sovraccorenti, perchè fonde lui e non i fili?
per due motivi,tipo di materiale con cui è fatto e soprattutto la sua sezione ,che è quella più piccola presente nel circuito.
pertanto la resistenza ohmica è influenzata da queste cose: metallo conduttore(è una costante) ed ha un suo fattore di resistività specifico per ogni conduttore, i valori più bassi di resistività li hanno i metalli più nobili (se non ricordo male ) oro,argento,rame etc.etc.(la resistività di un conduttore è misurata a temperatura costante),è direttamente proporzionale alla sua temperatura di esercizio(questa è una variabile),più aumenta la temperatura più aumenta la resistività del materiale,è direttamente proporzionale alla sua lunghezza, ed è inversamente proporzionale alla sezione del conduttore.
allora se sono costanti la sezione del conduttore(del nostro fusibile),cosa può far fondere il fusibile?semplice, se il nostro fusibile di qualsiasi amperaggio ,viene misurato con un ohmetro (la corrente che circola nel circuito di misurazione è bassissima )la sua resistenza è prossima allo zero,ma se la corrente che passa nel nostro beneamato fusibile si avvicina alla sua max di intervento che succede ?succede che la grande corrente elettronica semplicemente non ce la fa a passare nel nostro fusibile di ridotta sezione,in quel punto gli elettroni urteranno l'uno su gli altri e così via ,generando un notevole aumento di temperatura.l'aumento della temperatura altro non è che la difesa che oppone il metallo, l'aumento di temperatura provoca un conseguente repentino innalzamento della r , quindi caduta di tensione e quindi minor giri al motore. l'aumento della temperatura del conduttore è una difesa del metallo stesso,per abbassare la corrente che lo sta attraversando,ma nel frattempo la nostra batteria è sempre più spremuta, arrivano altri elettroni finchè si raggiunge la corrente max ,la temperatura aumenta ancora ed il nostro fusibile fonde interrompendo e salvando il nostro amato circuito elettrico.
spero di essere stato chiaro ed esaustivo.quello che ho scritto è più o meno la teoria che ricordo dallo studio di tanti anni fa,fatta alle scuole superiori e poi all'università,e poi in altre scuole ancora,ed è quello che ho riscontrato nella pratica giornaliera del mio lavoro.
non sarà fiscale al 100% ma è quello che dicono soprattutto i libri.