Come al solito quando si parla di softair si perde di vista il punto della situazione ed incominciano le chiacchere.
Non discuto che il sindaco abbia preso un provvedimento forse smisurato(vista anche il tam tam mediatico che ne è seguito) in rapporto all'accaduto.
Ma cos'è accaduto???
E' accaduto che i pallini sparati dagli Splashcontact siano finiti nell'asilo..vuoi per la particolarità del campo,vuoi per il vento o per poca attenzione dei giocatori....fatto stà che comunque il club giocava di sicuro a meno di 100m dall'abitato(che poi l'asilo sia al di fuori del paese poco importa).
Tutti potete dire cosa volete,ma veder gente giocare a softair a pochi metri dal paese può solo essere fonte di guai...guai che si sono prontamente verificati.
Tra l'altro come detto dagli stessi Splashcontact il sindaco si era dimostrato disponibile al dialogo..dialogo che ora di sicuro diventerà impossibile.
Quasi che Berbenno sia l'unico paese dove il softair è vietato...anche quà in Piemonte sono fioccate spesso ordinanze di questo tipo,sopratutto a causa di gruppi irregolari o di gruppi regolari che giocavano in strutture o campi senza permesso o prive di norme di sicurezza.
Che poi una rivista si arroghi il diritto di interferire fra i rapporti che intercorrono fra sindaco e squadra è un paradosso che solo il softair può esprimere....