Fino al 1990 il "softair" si giocava soltanto con le repliche a molla o, per i più fortunati (sebbene dovessero portarsi dietro bombole, tubi, ca§§i e mazzi), con i fucili alimentati con una bombola di aria compressa attaccata alla cintura (come il polarstar).
Poi venne la Marui con i suoi innovativi fucili elettrici ed il fenomeno softair è esploso fino ad arrivare dove è arrivato oggi.
Ora mi chiedo: ma perchè vuoi tornare indietro di 25 anni?
Parole sante, sarebbe un passo indietro anche secondo me tutti questo non avrebbe senso, ci stiamo evolvendo sempre di più nelle aeg elettriche eriche dovrebbero tornare a un sistema così ?Originariamente inviata da Luky
Dipende come si torna indietro. Se si torna indietro per fare grandi passi in avanti è tutto di guadagnato!!!!! Ovviamente con l'aggiunta di una centralina programmabile (p* jack e fusion) o con dispositivi bluetooth (wolverine hydra) si sono migliorate le prestazioni riguardante il consumo dell'aria, le prestazioni del fucile(rof, gittata, rumore, rosata e altre cose personalizzabili) e durata del dispositivo. Per noi, per i più scettici, consigliamo prima di provare il sistema prima di giudicarlo. Infine per quanto riguarda la regolazione del nanometro, ovvero i joule, una volta regolata la potenza (la quale rimane costante), è possibile bloccare la valvola tramite dei passanti. E se giudichiamo il sistema HPA, solo per la questione "joule", allora i fucili con cambio molla rapido sono messi sullo stesso piano, anche perchénon tutti gli arbitri mettono le fascette per impedire questo cambio.
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