Come hanno detto gli altri incide sicuramente,dipende dal gruppo se nel bene o nel male.
E sopratutto dipende dall'atteggiamento che ha il gruppo nei confronti del giovane.
Ho visto gruppi dove il ragazzino è usato come carne da cannone("così si fà esperienza...."),mai realmente integrato nel gruppo,spesso e volentieri poi questo ragazzino prende un brutta piega,magri copiando gli atteggiamenti di qualche adulto poco onesto pur di farsi accettare.
Quando si prende un giovane in squadra invece lo si deve seguire e valorizzare,senza farlo sentire troppo importante(altrimenti i ragazzini tendono a diventare "appiccicosi") e senza farlo sentire una merdaccia.
Al ragazzino bisogna insegnare disciplina(ma non la disciplina "militare" come fanno alcuni esaltati) e la responsabilità,il rispetto per gli altri associati e sopratutto l'educazione,cosa che spesso manca nei ragazzi di oggi che tendono a trattare tutti come se fossero loro coetanei.
A volte bisogna pure cazziarli...se accettano la cazziata e capiscono i loro errori significa che sono perone che meritano fiducia,altrimenti di solito se ne vanno..il problema dei ragazzi di oggi è che ormai ogni loro atteggiamento viene "scusato" perchè "tanto i ragazzi di oggi sono così...",invece basta fargli sentire ogni tanto l'autorità per farli rigare dritto,se hanno veramente passione per il softair capiranno dopo un pò che tutto ciò li ha migliorati.
Logico che il team non può essere il sostituto della famiglia o della scuola,ma dato che si tratta di tempo libero e di divertimento ho notato che certi concetti entrano più in profondità,sopratutto quello di non voler deludere gli altri compagni di team.
Poi dipende anche dal ragazzino...ce ne sono alcuni irrecuperabili.