Vorrei aggiungere qualche altra considerazione.
Quando l'evento è stato proposto, avevo qualche perplessità riguardante
- l'effettiva partecipazione (ché spesso, l'entusiasmo iniziale si scontra con difficoltà logistiche, impegni ed altro)
- la tenuta di una catena comando (i fan dell'Est Block Fan Club sono spesso polverizzati in varie ASD e gestirli/gestirsi sul terreno può rivelarsi, in questi casi, estremamente difficoltoso)
- l'utilizzo di materiali tecnici adeguati (goretex russi, capi termici e altro sono scarsamente reperibili e mi pare talvolta inesistenti)
- il confronto con l'avversario (ho rilevato come spesso l'utilizzo di certe nazionalità e colori si presti a fraintendimenti: "annamo a ammazzà i rossi!" ... "annamo a ammazzà l'ammerikani!")
In effetti eravamo meno del previsto ... più i Georgiani che non i Russi: mi viene il dubbio che alcuni utilizzatori di MarPat si siano sentiti sminuiti dal non poter interpretare i Marines USA e abbiano rinunciato mentre alcuni fan d'Oltrecortina, a fronte di un annoso desiderio per il raduno del Fan club abbiano rinunciato magari, anche, per una contenuta esperienza in 24H.
E questo introduce un po' il secondo punto.
La catena comando ha tenuto ... anche perchè la maggior parte dei Russi appartenevano a 4 ASD abituate ad essere "gestite" ... ASAF, OpForce, Royal Marines Commando e Werewolves (le ultime tre, anche abituate a giocare assieme).
Se un domani ci saranno nuovi appuntamenti non sottovalutiamo questo aspetto: per la riuscita di un evento i partecipanti di una fazione devono essere sempre ben strutturati e disciplinati ... e chi vuole fare il softgunner Russo avesse ben presente qual'è la struttura militare che va a replicare ... una delle più rigide e piramidali del mondo militare, peraltro!
Il maltempo ha evidenziato la questione che pongo al terzo punto: noi abbiamo risolto attraverso l'utilizzo di giacconi goretex in Flecktarn tedesco (il pattern ne richiama uno in uso presso le Forze Armate russe) e di capi heatgear&coldgear dell'Under Armour aggiunti alle varie telnjaska e maika d'ordinanza.
I puristi del Fan club potranno storcere il naso ... ma non credo esistano alternative praticabili in termini di qualità/costi/reperibilità.
IL quarto punto ... sono contento di non aver rilevato alcuna errata percezione dell'avversario.
Ma anche qui, invito chi dovesse organizzare eventi simili in futuro a vigilare attentamente ... il sofgunner italiano è ancora, spesso, vittima (e carnefice) di certi pregiudizi.
Da purista affermo che il goretex tedesco rimane il top come rapporto prezzo/efficacia! Inoltre lo zaino, se piccolo, lo porterò sempre così da avere il necessario ai vari casi... esperienza
Comunque credo che uno dei motivi della ridotta partecipazione sia anche il fatto che non era un "torneo" competitivo e che si prefiggeva come "pseudo rievocazione": sono due dei motivi che mi hanno spinto a partecipare ma non sono moltissimi a pensarla come me.
Concordo anche col fatto che il grosso fosse composto dai 4 club "abituati", con aggregati alcuni esterni, la catena di comando abbia retto bene: per eventuali futuri eventi è meglio mischiare i "nuovi" in modo da avere lo zoccolo duro che da il passo.
Ahab
Bravo Grigio. Anche se io ho partecipato da singolo, credo che l'avere dei club strutturati come base, cui magari aggregare qualche solitario sia la cosa migliore. Se fossi stato in una squadra di solitari, avremmo dovuto inizare a ridefinire tutte quelle cose che in un cluib si dano per scontate. Dal chi fa chi, al chi porta cosa e via dicendo. Il tutto a discapito dell'efficienza della squadra, perdite di tempo, ecc. SOno cose da tenere presenti anche per il futuro e sono anche le cose da cui io sono fuggito (in austria é sempre cosi).
Mi sono preso una settimana per riflettere e valutare prima di postare il mio debriefing.
Nato sulla carta per essere il primo evento organizzato dai e per i russi lo stesso è stato preso in considerazione da pochi, talmente pochi che in realtà nelle 24h di gioco avremmo dovuto ridurre ulteriomente il campo (già ridotto a 1/3 prima delle partita) peccato che in tal caso sarebbe diventato un quasiasi game spara-spara.
Ci si aspettava una massiva partecipazione dei marpatizati ...... nel territorio italico sono in tanti ad usare tale pattern ma evidentemente quando si tratta d'usarlo sotto altra bandiera sono in pochi o faremmo meglio dire "nessuno" ad essere pronti per usarlo a tele scopo; tanto pochi o nulli che per far bilanciare un minimo le forze in campo abbiamo dovuto girare alla fazione giorgiana buona parte delle milizie sud ossete (e dire che noi per far diverire gl'altri in passato abbiamo dismesso le divise russe per usare ed acquistare pakol e quant'altro..... ma come in tutte le cose s'impara)
Ci si aspettava anche una maggiore partecipazione di russi, scusate lo sfogo e i termini ma "CAZZO" sono anni che leggo la frustrazione di non riuscire ad organizzare niente per i russi e una volta che si riesce ad organizzare finalmente una partita le adesioni sono queste? una quarantina di russi in campo?
Al pranzo si parlava di una seconda edizione ma a conti fatti 6 mesi di lavoro per accontentare una centinaia scarsa di giocatori (di cui la metà nostri collaboratori nella riuscita dell'evento) non ne vale di sicuro la pena.
Ai fini del gioco stesso la partita non è stata niente di che e sono contentissimo che per quanto offerto le squadre participanti si siano divertite molto anche se con avversari sotto organico, obj sguarniti, squadre o singoli che hanno dato forfait all'ultimo, campo ostico e molto esteso ecc.. ecc.., si vede che per chi ha partecipato la voglia di esserci ha prevalso sul gioco.
Alla fine come detto al pranzo pur non offrendo niente di speciale è stata la prima partita in cui l'east block non ha dovuto cedere a compromessi facendo il talebano o il guerriero ceceno ma "FINALMENTE" giocando come russi e sdoganando una volta per tutte questo ruolo.....
McTAZ
L'Obbiettivo della Eastern Conflict era dimostrare che si poteva fare.
Sicuramente non eravamo molti, ma meglio così...sinceramente le più belle 24h dove ho partecipato, non vantavano grandi numeri, ma grande qualità. E noi abbiamo cercato di fare lo stesso.
Sapere che tutti voi vi siate divertiti, e che nel cuore vi sia rimasta una bella esperienza, vale qualsiasi fatica.
Una seconda edizione? Ci sono tutti i presupposti, ci stiamo pensando ma è ancora presto per parlarne...
Sono tanto curioso di leggere qualche bel briefing!...
Grazie a tutti
Axel
Quoto Paolo, dico che hai centrato in pieno il nocciolo della questione. ribadisco che per noi è stato un piacere e una gioia aver rivisto tutti voi, ma dio bono, possibile che in tutto il fan club East block solo pochissimi siano venuti? e considerate che, noi e i Royal marines di Grigio non siamo certo assidui frequentatori del fan club... siamo venuti sopratutto perche gia l'anno passato alla Ops Buzkashi vi abbiamo conosciuto sul campo, sapevamo che siete gente seria e per rinsaldare l'amicizia...come dico spesso, si gioca sul campo, non sui forum!! Detto questo spero che in un futuro evento ci possa essere una piu massiccia adesione, e che gli sforzi organizzativi messi in campo siano ripagati dalle nuove presenze e dalla qualità vista in questa bella milsim.
un saluto
io purtroppo non ho potuto partecipare causa lavoro ma il mio team è stato presente ed ovviamente si è divertito.
conosco personalmente i GRU e posso mettere tranquillamente la mano sul fuoco quando si parla della loro passione e la loro capcità organizzativa.
sarebbe quindi bello...in vista di una possibile seconda edizione...che dall'EAST BLOCK venisse una richiesta di organizzazione del seguito dell'evento DOPO appositi conteggi e dimostrata volontà di partecipazione.
Secondo me ci sono da analizzare vari aspetti:
-come mai molti frequentatori del fun club non sono venuti?
-come mai pochi hanno aderito alla fazione opposta?
Secondo me una probabile risposta é da cercarsi nel fatto che si trattava di un evento nuovo e senza un feedback precedente. Molti (io per primo) di fronte ad una trasferta magari un po impegnativa si saranno posti la domanda: ma ne vale la pena? Purtroppo quando si parte con una cosa nuova (facce nuove, storia nuova, ecc.) si paga paradossalmente la fama di tutti quegli eventi nati male di cui tanto si legge in giro.
Proprio per questo motivo bisogna ringraziare chi si é sbattuto per organizzare un "evento difficile", cercando di offrire il meglio da una situazione non facile. E qui rinnovo anche il ringraziamento alla fazione opposta che si é fatta un mazzo cosi, accettando per altro di cambiare fazione per il bene comune. Ma nel ringraziarvi tutti sinceramente, colgo l'occasione per sottolineare gli elementi positivi dell'evento (come ha fatto saggiamente Grigio). Il seme é stato gettato (con fatica e coraggio) e quindi secondo me é tempo di lasciare che la pianta cresca. Sono certo che se ci sará un secondo evento su questa traccia (amagari organizzato da un altro club), ci saranno molte piu adesioni (da ambedue le parti) e la dinamica del gioco ne risulterá migliorata. Bisogna solo crederci, imparare dall'esperienza e non perdersi d'animo.
parlo a nome dei TIER ONE... complimenti una bellissima partita ben gestita e ben organizzata.. peccato che siamo dovuti andare via prima![]()
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