Questo lo sappiamo tutti viper77 che le quote non sono imponibili ai fini iva, ma ti sei dimenticato che si stava parlando di "perdita di regime fiscale agevolato" ? O forse dimentichi che un post più sopra hai affermato, erroneamente ti ricordo, che fregarsi i soldi dalla cassa non scaturisce nella perdita del regime fiscale agevolato?
Eh, non ci provare a sviare il discorso viper77 che io non faccio il contabile.![]()
( e incredibile non ho partecipato a nessun corso dello CSEN wow )
Ti cito l'articolo TUIR149 art 3 , perdita di qualifica di ente non commerciale:
3. Il mutamento di qualifica opera a partire dal periodo d'imposta in cui vengono meno le condizioni che legittimano le agevolazioni e comporta l'obbligo di comprendere tutti i beni facenti parte del patrimonio dell'ente nell'inventario di cui all'articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600*. L'iscrizione nell'inventario deve essere effettuata entro sessanta giorni dall'inizio del periodo d'imposta in cui ha effetto il mutamento di qualifica secondo i criteri di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1974, n. 689.
Ti riporto inoltre un esempio posto dalla GDF su come effettua i controlli... ( cosi magari con gli esempi è più semplice )
Credo che la possiamo concludere qui... e se vuoi insistere ti prego...documenti e norme.
omissis ( in caso di perdita di regime fiscale agevolato )
...La determinazione dei ricavi è stata effettuata con i seguenti elementi:
• Tariffe medie degli impianti calcolata in base agli orari di apertura della palestra;
• Frequenza media dei corsi;
• Numero di corsi organizzati;
• Giorni annuali di apertura;
I ricavi conseguiti sono stati determinati per operazione aritmetica:
RICAVI DA ISCRIZIONE = n. frequentatori x tariffa iscrizione
RICAVI DA ACCESSI = (75% dei frequentatori x tariffa accesso x 9 mesi) +
(25% dei frequentatori x tariffa accesso x 3 mesi)
Sulla base dei ricavi determinati si proceduto alla rettifica degli imponibili (da “0” a ….),
ai fini delle imposte dirette e dell’IVA avendo escluso la reale natura associativa
dell’attività ed avendo la correttamente identificata quale attività commerciale a scopo
di lucro.
PS: Ah per quanto riguarda la sentenza:
le quote associative della Cooperativa ... Cooperativa? Stiamo parlando di ASD O_O
...e so due! Non ho parole!