
Originariamente inviata da
tenmich
ovunque il ruolo dei parà (intesi come soggetti che raggiungono il campo di battaglia lanciandosi con il paracadute) è in discussione.
i velivoli da trasporto hanno bisogno di operare in regime di superiorità aerea, sono molto vulnerabili in fase di lancio (come chi si lancia, d'altronde) e pongono (per il numero disponibile e la capacità di carico) diverse limitazioni a livello logistico/organizzativo.
diciamo che le crescenti prestazioni degli elicotteri stanno erodendo il loro margine di utilità, garantendo spesso risultati superiori. tutte le volte che si parla di lancio, si deve anche fare i conti con la dispersione dei reparti lanciatisi e con numerosi infortuni in fase di atterraggio.. senza contare che una squadra appena sbarcata da un elicottero ha una prontezza di reazione decisamente migliore (sbarchi con il colpo in canna, mica devi armeggiare con sacche e cinghie solo per accedere all'arma) rispetto ad una che scenda sul campo "appesa ad un ombrello"

finirà che l'abilitazione al lancio (soprattutto halo e haho) rimarrà appannaggio delle sf.. addestrare 500 uomini anche solo al lancio vincolato costa una marea di soldi
