condivido il giudizio ma vorrei capire se esistono delle fonti documentate su questa sua avversione all'introduzione dei fucili d'assalto con funzionalità automatica.
ma da cosa era dettata questa avversione? solo da un aspetto estetico???sarebbe veramente pura follia.. oppure dal fatto che la situazione economica non permetteva la produzione di nuovi progetti? oppure da concezioni belliche ormai obsolete?
NO a mani lacerate e sanguinanti. Boicotta i RIS.
IL RIS TI TAGLIA LE MANI!
hitler era tutt'altro che pazzo, il sifilitico era roosvelt (che stava sulla sedia per quello). su questa storia ci sono parecchie leggende. il criterio per cui hitler si oppose in un primo tempo al progetto fu un problema di ordine logistico e criteri di standardizzazione della produzione bellica in un momento in cui l'hobby del resto del mondo era scaricare bombe sulla germania.
il führer aveva fatto la prima guerra mondiale ed era perciò in prima persona consapevole della bontà e dell' affidabilità del mauser, che era per l'epoca assolutamente competitiva/migliore di buona parte dei fucili in uso agli altri eserciti. gli unici ad avere il semiauto in servizio erano gli americani, che peraltro apparsero in africa nel 1943, perciò l'inadeguatezza nella potenza di fuoco non era un problema che ci si era ancora posti. noi ad esempio avevamo in servizio "l'eccellente modello 91" (cit. badoglio). ora rimpiazzare totalmente qualche milione di k98 significava cambiare completamente sistemi e criteri produttivi, nonchè ritrovarsi con qualche miliardo di proiettili inutilizzati (sparabili solo con le mg). tutto ciò sarebbe poi dovuto partire nel 42-43, anno in cui l'avvento della totalenkrieg -per dirla con goebbels- non permetteva di certo sciali in progetti poco affidabili. per quanto innovativo infatti, l' mbk 42 (h) necessitava di un largo numero di migliorie. peraltro l'esercito aveva già nel 1939 richiesto alla haenel, con tanto di contratto, la produzione di un maschinenkarabiner (mbk).proprio per evitare che non fosse messo in produzione - l'ordine di hitler infatti vietava la produzione di classi di armi non già esistenti - la sua denominazione fu cambiata prima in maschinenpistole 43 e una volta migliorato (versioni mp43/1 e mp43/2) adottato e ribattezzato stg.44. l'ira di hitler fu dovuta al fatto che nei vari processi, ovvero tra il suo divieto e i vari cambi di nome, ne furono prodotti 14.000 pezzi senza che lui ne fosse informato. più tardi dinanzi ai rapporti delle truppe al fronte si convinse della validità del progetto e ne autorizzò la produzione fino a 450.000 unità. l' imbianchino si limitò alla solita sfuriata, mi domando se una cosa del genere fosse successa col piccolo padre di tutte le russie...
Ultima modifica di RLI; 01/12/2008 a 16:37
analisi profonda ed argomentata in modo ineccepibile, ma su un punto mi permetto di far notare che:
1)non solo i soldati americani avevano un fucile semiautomatico in dotazione, l'armata rossa aveva iniziato la distribuzione del tokarev già da alcuni mesi quando iniziò l'invasione tedesca.
l'arma finì nelle mani dei tedeschi in quantità così grandi che alla fine i ragazzi di "zio dolfo" cominciarano ad usarla.
addirittura ebbe una sigla di omologazione.
2) nelle questioni progettuali in germania vi furono scelte "ideologiche" del tutto irrazionali.
una forte competitività fra produttori alimentata ed appogiata dagli agganci politici dei quali ogn'uno godeva presso questo o quel gerarca valse a far approvare una pletora di progetti e programmi, dei quali solouna parte minima giungeva alla produzione di serie
se è vero che non introdussero un nuovo di tipo di arma individuale per la fanteria per motivi di razionalità industriale e produttiva non si capisce perchè tale pragmaticità non li accompagnò nella scelta delle altre armi.
per quale motivo, ancora nel 1944, avevano in produzione 7 tipi di scafo per carri armati, 4 tipi di semicingolati, 5 tipi di carro armato, una dozzina di obici semoventi e di cacciacarri e una quantità di prototipi di caccia e bombardamento suffiecente a riempire un'inciclopedia.
effettivamente molte delle scelte industriali dei nazisti furono decisamente anti economiche e vanificarano, in parte, il vantaggio tecnologico del quale certamente godevano.
per quanto riguarda il g98k dei tedeschi esso era certamente un'arma eccellente,balisticamente parlando, adatta alle battaglie sostenute dai tedeschi nella prima fase della guerra, ma abbastanza inadatta agli scontri ravvicinati che caratterizzarono la seconda.