Premesso che, anche per ragioni anagrafiche, non faccio game...la mia passione per le softair è rivolta sopratutto alle pistole.
Penso di fare cosa gradita agli appassionati...sopratutto...delle"vecchie glorie" postando questo mio lavoro !!
Questa "customizzazione" ha perseguito lo scopo di migliorare l'aspetto estetico della replica sconfinando nella "rievocazione" storica.
La voglia di sperimentare ed applicare le tecniche di brunitura a freddo dell'alluminio, di cui gli interessati possono trovare dettagli qui https://france-airsoft.fr/forum/inde...ic=186901&st=0 , nonchè il desiderio di possedere una replica "commemorativa" di un determinato periodo storico, mi hanno spinto a buttarmi in questa avventura.
Ovviamente..sono dovuto scendere a compromessi per la fedeltà della replica (vedremo perchè...) ma considerando che quelle che si trovano in commercio le fanno pagare discreti gruzzoli..mi ritengo più che soddisfatto del risultato.
Chiudo la premessa ringraziando, ancora, l'autore del tutorial linkato sopra senza i consigli del quale non sarei approdato da nessuna parte, e.....vado a presentare la mia "esecuzione"
Il lavoro è partito da questa...
ARMY R31 1911A1
è proseguito con lo smontaggio, la sverniciatura e la preparazione delle superfici...
a seguire alcune prove preliminari per testare la resa del brunitore Birchwood su questa lega...
la volata..ancora "grezza"
il plug..notare la differenza tra la parte brunita e quella verniciata...
Stabiliti, secondo il mio metro personale, alcuni parametri sul trattamento (dosi, tempi, finiture) ho proseguito fino al completamento.
Questo è il risultato......
alcuni particolari...
Non più quindi una replica pitturata, più o meno bene, ma un "ferro" brunito che trasmette realismo e storia vissuta.
A mio avviso.. per dirla nella lingua dell'ispiratore..."un plaisir" !!
Come dicevo all'inizio...da un punto di vista della "fedeltà" sono sceso a compromessi e la replica presenta diverse mancanze !
La più evidente..e grave..è l'assenza di marchi di qualsiasi produttore storico del modello.
Sono presenti i piccoli (consueti) punzoni sul ponticello del grilletto e vicino al pulsante sgancio caricatore.
Inoltre..la camera di cartuccia..reca impressa la scritta 45ACP mentre..all'epoca..o non era presente alcuna scritta...oppure altre punzonature degli ispettori militari.
Infine..ma non ultimo..la maggior parte delle 911 militari del secondo conflitto mondiale erano parkerizzate e non brunite.
Il lavoro ha richiesto molto tempo ma non è risultato difficile.
Ottenere l'effetto di una brunitura usurata è...abbastanza facile...dal momento che proprio l'inesperienza nella tecnica ha generato il risultato voluto fin da subito.
Per assurdo..è stato più difficoltoso dare il giusto look alle guancette che (come si vede dalle foto sopra) sono in origine nere.
In questo caso ho dovuto riesumare dai cassetti della memoria le tecniche di pittura del modellismo...e da un cassetto alcuni barattolini di colori che ivi giacevano da almeno 12/13 anni.
Due mani di Humbrol Matt 186 Brown e..per dare profondità alla zigrinatura e simulare lo sporco.. alcuni lavaggi (applicazione di colore superdiluitissimo) con il più scuro Humbrol 10 Service Brown.
Mi sono fatto la 1911 storica .....e il risultato mi pare realistico...!!
Certo...non è una "Inokatsu"....ma costa anche un decimo !!!![]()