Quote Originariamente inviata da ghigno Visualizza il messaggio
voglio sottolineare che nessuno dei miei interventi vuole essere indirizzato ad un contrasto con le persone, semmai ad un confronto sulle idee.

ciao liut,
purtroppo è sterile in un forum questionare sull'esperienza che uno possiede o meno: per quanto chiunque possa scrivere quando è dietro ad un monitor, comunque è poco verificabile se ciò sia vero o meno. non posso quindi dimostrarti la mia esperienza ne tu la tua, risparmiamoci allora gratuiti pregiudizi e concentriamoci sul tema del dibattito.

"estote parati", o "be prepared" come proferiva b.p. non significa portarsi una s10 con filtro in tasca tutti i giorni perchè bisogna essere preparati ad un attacco batteriologico e, sinceramente, se un mio esploratore avesse portato un coltello da caccia in attività lo avrei restituito ai suoi genitori a fine giornata... ma essendo questo un forum di softair e non di scoutismo torniamo sul seminato.

parlando di esperienza vorrei sottolineare che quando non si hanno 10 minuti di tempo per fare qualcosa significa che la situazione richiede che l'attenzione sia rivolta ad altro piuttosto che a fare legna.

per quanto riguarda il col moschin (coltello che ritengo stupendo) non sono io a vederlo come una lama ad alto potere di penetrazione, è l'extrema ratio che si fa vanto di questa caratteristica. qualche post prima ci si chiedeva se tale tipologia di coltello fosse prodotto per offendere, dato che mi citi il latino con "estote parati" penso tu sappia tradurre il nome "extrema ratio".

con questo spero di riuscire finalmente a far comprendere il mio punto di vista (e quindi il mio contributo a questo sondaggio):
il coltello "da caccia" non deve essere utilizzato durante le attività di softair.
per quanto possa essere scenico, esistono altri strumenti più efficaci per gli scopi che in questo sondaggio sono stati menzionati per avvalorare la tesi "si al coltello da caccia". strumenti che, peraltro, sono soggetti a minori "perplessità" normative (ammesso che le si voglia chiamare perplessità).

ciaoooo
neanche i miei interventi sono contro le persone, ci mancherebbe, anche perchè in tal caso sarei decisamente più diretto.

i miei ragazzi i coltelli li hanno sempre portati come io a suo tempo, come ho già detto è uno strumento e come tale bisogna insegnare a rispettarlo e non ad averne paura.

per inciso il col moschin di cui parli tu è quello fornito al reparto da cui prende il nome e non di quello di libera vendita. il modello che citi ha il doppio filo ecco perchè è considerato ad alta penetrazione ed è un arma vera e propria.

il coltello da caccia o meno può risultare utilissimo durante le attività di hard soft air, a patto ovviamente di avere la testa sulle spalle e di saperlo usare.

per il fare legna, dipende sempre a cosa serva la stessa.

resta il fatto sostanziale ed innegabile che la legge italiana concede il porto dei coltelli da caccia, non delle armi e/o baionette, per giustificato motivo e quindi non vedo perchè dovrei rinunciare ad un utile strumento nelle manifestazioni eventi superiori alle 12 ore.

e' altrettanto lecito che si stili il regolamento del proprio club come meglio si crede.