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Discussione: [INFO]Ottenere i permessi per un campo per individui NON affiliati ad una asd

  1. #21
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    Quote Originariamente inviata da Hope Visualizza il messaggio
    Peraltro mi risulta che lo stesso proprietario del campo sia responsabile di ciò che accade nella sua proprietà, a maggior ragione se l'utilizzo è concesso a minorenni... O ricordo male?
    A memoria ho letto che il proprietario del sito, concedendo l'utilizzo, sia responsabile delle condizioni del terreno e della sicurezza delle persone al suo interno. Sapete confermare o smentire perfavore?
    Ciao Hope,
    quello che ha scritto Zerosoft è corretto, va però precisato che la responsabilità derivante dalla proprietà di beni immobili (quindi tutti gli edifici o terreni) è direttamente imputabile, in primis, al proprietario; Questi a sua volta dovrà dimostrare, in fase di giudizio, l'assenza di dolo o colpa e l'accidentalità del fatto che lo esonerebbe da una responsabilità diretta, rimanendo comunque per Legge indirettamente responsabile. Diciamo che esiste sempre una responsabilità congiunta tra il proprietario del bene immobile e l'eventuale danneggiato, solo che il proprietario ha l'onere (gran rottura di balle) di dover dimostrare che, in caso di "pennuti senza zucchero", non ha responsabilità.
    Ovvio è, che mai, in caso di una banalità come ad esempio una frattura, il proprietario verrebbe messo in mezzo. Altrettanto ovvio invece, la dove si verifichi un evento che comporti la segnalazione alle autorità (grave infortunio, un incendio ecc.ecc.), sicuramente al proprietario verrebbe intimato di risarcire i danni (magari anche solo in parte, o magari tutto, o magari nulla).

  2. #22
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    Quote Originariamente inviata da Lex.34th Visualizza il messaggio
    Ciao Hope,
    quello che ha scritto Zerosoft è corretto, va però precisato che la responsabilità derivante dalla proprietà di beni immobili (quindi tutti gli edifici o terreni) è direttamente imputabile, in primis, al proprietario; Questi a sua volta dovrà dimostrare, in fase di giudizio, l'assenza di dolo o colpa e l'accidentalità del fatto che lo esonerebbe da una responsabilità diretta, rimanendo comunque per Legge indirettamente responsabile. Diciamo che esiste sempre una responsabilità congiunta tra il proprietario del bene immobile e l'eventuale danneggiato, solo che il proprietario ha l'onere (gran rottura di balle) di dover dimostrare che, in caso di "pennuti senza zucchero", non ha responsabilità.
    Ovvio è, che mai, in caso di una banalità come ad esempio una frattura, il proprietario verrebbe messo in mezzo. Altrettanto ovvio invece, la dove si verifichi un evento che comporti la segnalazione alle autorità (grave infortunio, un incendio ecc.ecc.), sicuramente al proprietario verrebbe intimato di risarcire i danni (magari anche solo in parte, o magari tutto, o magari nulla).
    Giustissimo quanto dici la questione è che nel caso di immobili, la responsabilità della proprietà, derivante anche da normative urbanistiche in termini di agibilità nonchè la famosa 626 e quant'altro fa si che i rischi nei confronti dello stesso sono molto più accentuati.
    Citavi l'esempio di una frattura, nella fattispecie l'infortunato potrebbe chiamare in causa la proprietà ad esempio perchè una scala era pericolante o priva di protezioni. In casi più gravi addirittura potrebbe aversi procedura d'ufficio a seguito di segnalazione da parte degli operatori del soccorso intervenuti sul posto.

  3. #23
    Spina
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    Da noi i sindaci "non se ne possono fr. di meno" di quello che facciamo su un suolo privato, nel caso in questione, della nostra attività del softair.
    Forse Etabeta ha avuto esperienze con campi da gioco comunali o demaniali e allora sì che devi inviargli le comunicazioni, ad ogni giocata.
    Ma nel caso in questione il campo è di un privato.
    Se sperate che dal comune avvisino le autorità preposte al controllo del'ordine pubblico, state freschi.
    Se qualcuno si spaventa e deve segnalare loschi individui che si aggirano in mimetica, chiama le forze dell'ordine locali, (di regola la polizia; se manca il commissariato, come spesso avviene nei piccoli centri, i carabinieri) non il comune.
    Quindi se parliamo di permesso per giocare su un campo privato solo il proprietario te lo può rilasciare.
    L'avviso alle FFOO va fatto direttamente alle FFOO, ma questa è una comunicazione, non la richiesta di autorizzare alcunchè.
    Il discorso della responsabilità, per evitare che la discussione si disperda credo sia meglio non affrontarlo qui, perchè parliamo solo di "un permesso per giocare".
    Se io fossi il proprietario NON concederei MAI il permesso a degli estranei, non affiliati ad alcuna ASD e nemmeno coperti da assicurazione personale per gli infortuni, di giocare nella mia proprietà, tantopiù se minorenni.
    Chi li va a controllare? chi ne risponde?

  4. #24
    In attesa di conferma In attesa della conferma e-mail
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    15 Feb 2011
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    Quote Originariamente inviata da Avvokaat Visualizza il messaggio
    Da noi i sindaci "non se ne possono fr. di meno" di quello che facciamo su un suolo privato, nel caso in questione, della nostra attività del softair.
    Forse Etabeta ha avuto esperienze con campi da gioco comunali o demaniali e allora sì che devi inviargli le comunicazioni, ad ogni giocata.
    Ma nel caso in questione il campo è di un privato.
    Se sperate che dal comune avvisino le autorità preposte al controllo del'ordine pubblico, state freschi.
    Se qualcuno si spaventa e deve segnalare loschi individui che si aggirano in mimetica, chiama le forze dell'ordine locali, (di regola la polizia; se manca il commissariato, come spesso avviene nei piccoli centri, i carabinieri) non il comune.
    Quindi se parliamo di permesso per giocare su un campo privato solo il proprietario te lo può rilasciare.
    L'avviso alle FFOO va fatto direttamente alle FFOO, ma questa è una comunicazione, non la richiesta di autorizzare alcunchè.
    Il discorso della responsabilità, per evitare che la discussione si disperda credo sia meglio non affrontarlo qui, perchè parliamo solo di "un permesso per giocare".
    Se io fossi il proprietario NON concederei MAI il permesso a degli estranei, non affiliati ad alcuna ASD e nemmeno coperti da assicurazione personale per gli infortuni, di giocare nella mia proprietà, tantopiù se minorenni.
    Chi li va a controllare? chi ne risponde?
    Avvokaat, Etabeta (cioè il sottoscritto) certe questioni le ha approfondite in quasi venti anni di soft air. Ma non solo per il soft air.
    Che da voi o in altri luoghi i sindaci non facciano determinate cose che sono di loro COMPETENZA, non ne dubito. Neppure qui da noi sono poi tanto virtuosi. Salvo fargliele fare... . La differenza è tutta qui.

    I Sindaci NON danno alcun permesso! I Sindaci, in quanto competenti per l'ORDINE PUBBLICO, prendono atto e ove ritenessero l'attività non campatibile con l'ORDINE PUBBLICO possono prendere posizione, anche se l'attività venisse svolta in luogo privato.

    Dimostrazione "nero su bianco"?

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    Questa "roba" sopra è il frutto di qualche anno di sbattimento. E le aree interessate ai "giochi" sono in parte private ed in parte demaniali.

    Non sta a me dire a te quale è il tuo compito in quest'area. Però, se si vuole che il soft air si "Normalizzi", si deve cominciare con il consigliare ai soft gunners di fare le cose come da libretta e poi, eventualmente, adattarsi alle circostanze del caso.

    Vincenzo

  5. #25
    Spina
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    ASD VELITES
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    ... mi sa che stiamo girando intorno allo stesso concetto con punti di vista diversi.

    Il documento che tu riporti fa riferimento ad "aree boschive" senza specificare quale sia il proprietario, ma certo comprende anche aree pubbliche, del demanio.
    In questo caso avete fatto bene a rivolgervi al Comune che, con quel provvedimento vi autorizza (pur implicitamente) a giocare. Va bene così e siete stati pure fortunati.
    Dal tenore della tua comunicazione, estremamente sintetica, si intuisce che "a monte" ti sei dato molto da fare con gli uffici in precedenza (ci sono passato anch'io da quelle Forche Caudine).

    Anche noi abbiamo fatto negli anni richieste e comunicazioni analoghe per suoli pubblici, ma senza fortuna. Nella mia regione questi provvedimenti sono rarissimi.
    Aggiungo i miei complimenti al sindaco a cui vi siete rivolti, perchè dispone la trasmissione del suo provvedimento alla stazione CC (per l'O.P.) ed anche alla stazione forestale.
    Una simile precisione e diligenza dalle mie parti è solo fantascienza.

    Nel caso di un fondo esclusivamente PRIVATO, invece, è il proprietario che deve rilasciare il permesso per giocare, non il Comune, mentre dovete avvisare le FFOO solo ai fini delle disposizioni sull'Ordine Pubblico.
    ribadisco:
    se il terreno è esclusivamente PRIVATO non dovete chiedere o comunicare nulla al Comune; lo volete fare lo stesso? fatelo, ma è irrilevante.

    La comunicazione alle FFOO alla quale io faccio riferimento è quella da inviare all'autorità preposta al controllo dell'O.P. 1) Prima di ogni giocata 2) Direttamente al loro ufficio.
    Ed è quella che anche voi fate ogni domenica.
    Un caro saluto da un coetaneo.

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