Il fatto è che posso anche capire che il ragazzo di 16 anni preso dalla foga del soft-air possa fare qualche ragazzata in buona fede ma il 52 enne mi vien voglia di appenderlo per.........le orecchie
Un saluto
Caos
Anch'io concordo con Get Some, e non perchè mosso da morbosa curiosità.
Fintanto che i giocatori di softair non supereranno queste forme di reticenza e (alla fine) di complicità, la situazione peggiorerà sempre più: giocando da tanto tempo, posso assicurarvi che "prima" di fatti come questo se ne sentivano pochi, ora non passa fine settimana che ...).
Chi affronta la realtà e "fa' i nomi" (peraltro in questo caso sono già stati fatti dagli organi di stampa, leggo) si espone, certamente.
Però io non faccio altro che sentire e leggere professioni di fede ... questa diffusa reticenza le rende francamente ridicole ed inverosimili.
Personalmente, in passato, ho avuto problemi per questo ed ho dovuto addirittura portare un intero Comitato regionale in tribunale, oltre ad affrontare una (allora) potente lobby di giocatori con pseudo-giornalista al comando: la verità talvolta trionfa e, cosa ancor più piacevole, è vederla riconoscere da un giudice "terzo" ai fatti.
E ancora oggi noto come soprattutto certi raduni stiano scadendo perchè gli organizzatori non se la sentono di dispiacere qualcuno.
Oppure sul famoso evento BlackWater ... insomma, quelli che sembrano "credere" nella nipotina di Mubarak sono molti più che 315!
Trovo anche un'interessante conferma di questa reticenza sulla NON partecipazione a due interessantissimi topic in area legislativa: mentre normalmente c'è gente che ama riversarci tonnellate di melanzanaggini, piccati suggerimenti e appenderci manifesti sulla purezza della propria razza di softgunner ... il topic dove si spiegava il divieto di riproduzione sui siti del logo CONI avvicinato (un po' troppo pretestuosamente ma con evidenti finalità di sdoganamento/verginità/pratica di uno sport/i-campi-ce-li-danno-più-volentieri) al logo del proprio Ente di Promozione Sportiva è rimasto deserto e negletto.
Idem quello dove proprio io sollecitavo qualche domanda da porre sabato prossimo venturo all'esperto fiscalista che terrà a Pomezia un seminario sulle ASD.
I vari gruppi in affari (club>negozio, negozio>club, club>corsi Ente, club>negozio>nomine Ente>corsi) si sono mantenuti ben lontani e gli altri, per ora, si sono benevolmente distratti.
Io comunque ci vado ... poi però vi fò sapere.
Ultima modifica di Grigio; 07/04/2011 a 19:05
Il mondo del soft air e' vasto e disomogeneo, tante teste, tanti "leader", e ancor più idee.
C'è chi lo vive come un credo, chi come un passatempo, e chi si sente davvero un operatore delle forze speciali. Mettere insieme tutti questi modi di vivere la nostra passione non e' facile. Giudicare chi ha torto e chi ha ragione non sta a me deciderlo, e ognuno e libero di interpretare il gioco nel modo che piu gli aggrada ma le leggi sono uguali per tutti, e vanno rispettate. All'inizio il soft air non era, forse, alla portata di tutti, ma allo stato attuale ha avuto, e goduto a livello commerciale, di un espansione a macchia d'olio. A volte la gestione di un club finisce nelle mani di persone senza arte ne parte, che si lasciano prendere un Po' la mano. I farabutti invece sono un'altra cosa e li trovi un po' dappertutto, in particolare quando c'è la possibilità di lucrare. IN COSCIENZA QUESTA E L'UNICA DISTINZIONE CHE MI SENTO DI FARE: LO SPROVVEDUTO DANNOSO PER SE E PER GLI ALTRI ESENTE PERO' DA MALAFEDE, E L'APPROFITTATORE CHE CONSCIO DI ESSERE IN ERRORE CONTINUA PER LA SUA STRADA AL SOLO SCOPO DI RAGGIUNGERE IL PROPRIO TORNACONTO PUR SAPENDO DI RISCHIARE PER SE .......E PER GLI ALTRI.
Imparare dai propri errori e una ricchezza....ma la vera fortuna e avere una seconda possibilità.
Ultima modifica di PITAGORA; 07/04/2011 a 23:27
il problema è sempre quello.....disinformazione, esaltazione, ignoranza e che una mimetica ed un oggetto rassomigliante ad arma danno il potere alle bocche (anche autorevoli) di sputare veleno per attirare i finti buonisti
..poi ci sono gli imbecilli ceh non capiscono che alcuni comportamenti possono creare danni a tutti e non solo al poveretto che si prende una denuncia a piede libero!
Grazie Grigio. Non ho usato le parole "mezza omertà" a caso: credo si tratti proprio di questo.
A parole siamo tutti buoni a discutere (o a scrivere) di maturità, responsabilità, valori e via dicendo. Quando però arriva il momento di fare quello di cui si parlava, di comportarsi come si scriveva...beh, di solito partono i distinguo.
Ah, ma è il giornalista che fa disinformazione.
Ah, ma la gente è prevenuta.
Ammappete, meglio stare zitti altrimenti ci roviniamo l'immagine.
Oh, meglio che non si conoscano i nomi, altrimenti ci vanno di mezzo delle persone che non centrano nulla (WTF?!).
Queste sono solo alcuni esempi di ragionamenti che periodicamente saltano fuori su SAM e sui campi. Sono sempre gli altri a creare problemi (giornalisti ignoranti, persone che generalizzano, la società che ci odia, gli enti locali che non ci capiscono) oppure c'è sempre un estremamente improbabile ed ipotetico softgunner innocente da preservare (non diciamo, non parliamo, chi deve sapere lo sa già e comunque è meglio star zitti altrimenti chissà che succede a quei poveretti).
Ma per favore. Davvero, per favore basta.
Continuiamo a ripetere di essere "brave persone", gente a posto che rispetta leggi e buon senso? Persone che vogliono solo giocare ad un gioco sano che insegna valori positivi? E allora comportiamoci come tali. Altrimenti sono tutte parole...il classico caso di <<tutte chiacchere e distintivo>> (cit.). Nel nostro caso (almeno ad oggi) tutte chiacchere e buoni propositi.
Tutte cose condivisibili.
Considerazioni comunque già superate dal fatto che i "nomi" sono stati fatti dalla stampa. Ma chi dovrebbe comunicare il nome del club "colpevole"? Quale "organo" è istituzionalmente investito della responsabilità di accertare i fatti, tutelare il SA denunciando i comportamenti scorretti ed eventualmente sanzionando i club colpevoli? Chi ha l'autorevolezza per poter fare segnalazioni ad un pubblico nazionale senza timore di dire, come tante volte in passato, cose inesatte?
Non credo che basti sollecitare "chiunque abbia notizia dei fatti" a puntare il dito per raggiungere gli obbiettivi che giustamente propugnate. Da questo il mio invito alla cautela di qualche post fa (anch'esso superato dalla divulgazione a mezzo stampa dei nomi dei club coinvolti).
La precisazione mi è sembrata necessaria perché condivido l'insofferenza per l'omertà e la mal riposta tolleranza verso club e fenomeni deleteri.
M
@Grigio : sono sempre portato a vedere il lato positivo di un evento , certo spesso ci si resta male, ma a guardar sempre il lato "oscuro" vien depressione.....
@Higgins : ovviamente parlo in generale, non conosco la situazione romana , anche in questo caso continuo a pensare positivo sperando che chi apra una attività lo faccia perchè vede la possibilità di avere risultati non solo economicamente, oltre a questo spero sempre nella lungimiranza di chi fa parte di questo mondo (importatori, negozianti , produttori e appassionati , tutti nessuno escluso) a Bologna abbiamo testato con mano purtroppo cosa significava non avere lungimiranza (per chi non lo sapesse agli albori del ns gioco venne emessa un ordinanza comunale che vietava la vendita di repliche sul territorio del comune di Bologna per le motivazioni potremmo parlarne altrove ma tale ordinanza è rimasta in vigore fino ad un paio di anni fa)
@Kam : di recente hanno fatto qualche minchiata in zona Anzola Emilia , dei coglioni (maggiorenni) hanno tirato contro la finestra di uno e poi han fatto del casino in giro per il paese, sono stato anche contattato da alcuni amici nelle FFOO per dare una mano , son i soliti coglioni , ma non sono softgunner , il softgunner è un altro scusatemi ma distinguiamoci anche noi da questi idioti.
Il Softgunner è quello che nel pieno e scrupoloso rispetto delle leggi italiane, in pieno spirito di collaborazione nei confronti degli altri giocatori e non, si reca la domenica sui campi di gioco per divertirsi esplicando la propria pratica sportiva senza arrecare disturbo a nessuno e soprattutto senza infrangere alcuna legge. Gli altri sono solo dei poveri idioti.