debriefing r&r v (soft air tergeste sat)
premesse
i nostri vincoli per l'inserzione erano esclusivamente temporali, visto che nam (uno di noi) atterrava a marsiglia, proveniente dalla malesia, nel tardo mattino di venerdi'. percio', ci eravamo mossi con conveniente anticipo ed avevamo effettuato una recon preventiva della ao subito dopo aver ricevuto il materiale cartaceo che ci permettesse di riconoscere il territorio sul quale si sarebbe svolto l'evento. sten aveva preso ferie e si e' recato in loco dove ha fatto foto e portato indicazioni che avrebbero fatto la differenza se..... non avessimo avuto problemi di inserzione con l'automobile di nam (mezzo estremamaente veloce su strada, e quindi con l'assetto meno adatto per far sterrati).
impostazione ed esecuzione
abbiamo impostato tale evento esclusivamente per acquisire quante piu' informazioni possibili, avevamo escluso azioni dirette (compreso il sabotaggio) se non per autodifesa. da cio' si deduce che avevamo pianificato solamente una missione recon. e' nostro stile quando ci viene richiesta una recon (e purtroppo il panorama del hsa e' avaro di tali eventi) di farla usando le tecniche sperec. questa missione la avevamo impostata su questa linea guida, che prevede per attuarle, una distanza ridotta nei riguardi dell'obiettivo da ricognire, da cio' era di vitale importanza che la nostra tabella operativa fosse rispettata al minuto. prevedeva:
infiltrazione 1100
nord team 1400 in settore n/o per poi muovere sul settore n/e
sud team 1400 in settore onu
rv 2100 in zona pilone est ao
erv 2400 su rilievo 290.24 a sud onu
sosta fino 0500
team unito 0600 su area s/o
team unito 0800 su area s/e
fine missione1100
lo sbarco avviene in ritardo ad olbia, viste le condizioni del mare, e questo implica un "volo radente" per arrivare puntuali nella zona che avevamo previsto di usare ( nuraghe miali pili) per finire l'inserzione ed iniziare l'infiltrazione. tempi quasi rispettati. da qui pero', ci rendiamo conto dei limiti del nostro mezzo e cambiamo in corso d'opera il punto di inizio inserzione andando a riu is gattus a quota 65, dove abbandoniamo il mezzo per terminare l'inserzione a piedi. la considereremo conclusa quando arriveremo ad un sentiero (wp 1) ad ovest di miali pili che e' riconoscibile perche' fa una v molto accentuata con il suo vertice che indica l'est. usiamo il corso del riu per avvicinarci al nuraghe e ben presto siamo costretti ad uscirne, visto che le pareti del canalone entro il quale c'e' il letto del torrente si chiudono sempre piu', arrampicandoci per una cinquantina di metri....per farla breve, arriviamo al punto di separazione delle due sezioni, (wp 1) appena alle 1400. e da li' le missioni dei due teams vanno descritte separatamente.
missione nord team (ma rung e psico)
da wp 1 la nostra rotta di infiltrazione prevede l'uso del sentiero che va verso n/o fino al confine dell'ao per poi lasciarlo e puntare a costeggiare il sentiero che si trova in quota su serra s'accedda....da quel momento la situazione diventa difficile.... salire quelle "dolci colline" facendosi strada in un muro di vegetazione piu' simile alla foresta amazzonica che alla vegetazione che ci saremmo aspettati di trovare in sardegna, ci toglie velocemente l'energia, e cosa ben piu' grave, ci riduce la finestra tempo che ci eravamo dati per riuscire a immortalare lo scambio a nord.....arriviamo quindi a dover rinunciare a questa parte di missione quando siamo ancora a piu' di 800 metri in linea d'aria dal punto d'incontro e sono gia' le 1600.....dirigiamo percio' sul nostro settore di ricerca posto a n/e. ci avviciniamo notando una pattuglia appiedata appena rilasciata da una jeep che pattuglia la zona....la facciamo passare e poi iniziamo l'avvicinamento all'edificio posto ad est....entriamo, fotografiamo....vuoto! ci muoviamo e stiamo per scendere all'altra casetta quando scorgiamo a non piu' di 30 metri da noi una pattuglia appiedata che ci sta per venire addosso....prendiamo copertura e preghiamo....ci passano davanti senza vederci....aspettiamo...e quando non sentiamo piu' rumori ci dirigiamo verso la casetta....e' bindellata e quindi la fotografiamo da fuori....vuota! ci appare chiaro che la zona attiva quindi e' quella a n/o, ma dobbiamo muoverci per andare al rv e se tanto ci da tanto.....anche questa semplice azione tattica non sara' una passeggiata....visto che continuiamo a spostarci fuori sentiero e sta scendendo l'oscurita'. la notte ci trova a combattere con la vegetazione sarda...alla quale, siamo costretti a riconoscere la vittoria....saliamo su di un sentiero e sentiamo "ghost" sono le api di mare....veloce scambio di saluti ed ognuno continua per la sua strada.....per alcune ore lottiamo ancora contro la vegetazione sarda per trovare un passaggio che ci porti al nostro rv dove sappiamo in attesa il sud team (sten e nam)....vince un altra volta la "frasca sarda" e dopo un veloce contatto radio con sud team decidiamo di bivaccare separati e di ritrovarci al mattino nelle aree search del sud. alla sveglia e con il buio condizioniamo il nostro set up e di buona lena ci avviamo nell'area search a s/o dove riceviamo notizie da sud team che ci avvisa di aver mancato (forse per una cattiva trascrizione di coordinate in pianificazione) il secondo scambio e di aver ricognito l'area a s/e ed averla trovata fredda.....ci ricongiungiamo con loro al campo della tribu' del sud....e cosi' finisce la nostra r&r v. che dire? la cosa che ci dispiace maggiormente e' quella di non essere riusciti a vedere gli scambi....e guardando le foto degli altri.....il nostro fastidio aumenta (smile)....posteremo al piu' presto le poche foto che purtroppo siamo riusciti a fare....non pensate pero' che ce ne andiamo scontenti. ci sentiamo con la coscenza a posto visto che abbiamo dato fondo a tutte le nostre energie per tentare di raddrizzare una situzione tattica partita male e diventata sempre piu' difficile con il passare del tempo.
missione sud team (sten e andrea)
dopo aver lasciato nord team ci dirigiamo immediatamente al rv e dopo aver rilasciato il materiale non utile ci condizioniamo per una sperec in zona onu. ci avviciniamo e tutto procede relativamente bene fino a quando, grazie ad alcune sentinelle poste sulla "torre", veniamo "invitati" con alcune raffiche, che non ci raggiungono, ad allonatnarci....no mind. ritenteremo con il buio.... ed appena il buio cala ci trova pronti....una prima ronda, composta da due soldati onu ci passa vicino (con il senno del poi avremmo potuto tranquillamente neutralizzare e poi fare le fotografie ma.....non e' lo spirito sperec. esso prevede l'entrata ed uscita senza colpo ferire!) passati ci avviciniamo ancora.....la ronda viene sostituita e questi invece non si muovono mai insieme....sten e' ormai vicino e la notte viene illuminata a sorpresa da fasci di luce....le sentinelle sentono i nostri piccoli rumori ma non capiscono da dove vengono....ci cercano piu' lontano....bella news! ecco la luce illumina l'altro lato dell'edificio....e cosi' scatto per fiondarmi all'interno....povero illuso....c'e' l'altro che mi "fredda"....sten spara per coprirmi ma viene a sua volta colpito.....recon fallita per le mia voglia di emulare un cento metrista!!! mesti ci allontaniamo e raggiungiamo di nostro rv (per fare 200 metri di notte ci abbiamo messo 2 ore!) ci riposiamo ed alle 0400 ci muoviamo per andare a fotografare l'incontro a sud. ci posizioniamo.....a meno di 30 metri dalle coordinate che abbiamo ed aspettiamo....il tempo passa e nessuno si fa vivo....che succede? andrea lentamente si alza e....si rende conto che l'appuntamento si sta svolgendo a 200 metri dalla loro posizione....noooo! scopriremo a fine gara di aver trascritto male le coordinate sin dalla pianificazione. ok ci dirigiamo verso l'area search piu' ad est....la battiamo e ci rendiamo conto che non e' attiva.....stiamo per tornare verso l'area dell'incontro ma riceviamo conunicazione radio che ci comunica che la nostra r&r v finisce cosi'....ci ricongiungiamo con nord team.
conclusioni
e' nostra abitudine considerare negative le esperienze che vengono da organizzazioni negative, e non e' certamente questo il caso. qui noi abbiamo lottato sempre con il tempo visto che la nostra pianificazione prevedeva la recon con tecniche sperec e non recon classica. e' chiaro che ce l'eravamo fatta difficile....ma sono queste le sfide che noi ci diamo. in questo caso l'abbiamo persa, per l'inserzione con un mezzo non idoneo e per non aver valutato che non partivamo tutti nel pieno delle nostre capacita' fisiche.... (nam era con un volo intercontinentale alle spalle...psico aveva la febbre e pure io stavo a pezzi....sten era appena uscito da una lunga serie di trattamenti fisioterapeutici per ovviare ad alcuni problemi fisici) ma e' altrettanto vero che ogni fallimento porta con se il germe di una futura vittoria se sai leggere le lezioni che esso ti da. noi questa r&r v la prendiamo cosi'!!!
organizzazione
la migliore che abbiamo visto negli ultimi tempi. bellissima a livello scenografico....che noi non abbiamo potuto apprezzare se non a bocce ferme. simulacri di armi che sembrano vere....oro....diamanti....droga.....tutto estremamente credibile. i soldati onu tutti con il cappellino blu e fascia....le tribu' con gli abiti colori e lancie caratteristiche.... ma quello che secondo noi e' stato estermanente curata e' stata l'organizzazione! grandi i sardinia e tutti quelli che hanno collaborato con loro per rendere credibile ed affascinante questo evento.....e basta leggere i nomi dei clubs che si sono cimentati con noi in interdizione per capire che e' stata anche un occasione per riunire una parte importante della storia dell'hsa italiano. continuate cosi'! alla prossima ci saremo certamente!
p.s.: ci fa sempre molto piacere che alcuni prendano spunto e mutuino in toto piccole idee che noi mettiamo nei nostri eventi.....questo e' quello che facciamo pure noi con le idee che valgono ed e' l'unico modo per far crescere insieme l'hsa. l'altr'anno notammo con piacere che la nostra procedura ltd era stato usato dai nostri amici sardi e quest'anno i pannetti di esplosivo con i timer che abbiamo usato nella wasp nest bravo....noi nella nostra wasp nest capostipite non ci siamo fatti problemi nel fare un debriefing filmato che abbiamo dato a tutti i teams in interdizione (cosa che avevamo visto fare dai sardinia proprio nella r&r iv). continuiamo cosi raga!!!!
mauro ma rung bressan 1ic sat (soft air tergeste)