Archetype Pack V.2
Aggiunte foto a pagina 5 ( AP V.3 )
Salve a tutti ragazzuoli, finalmente ho trovato qualche minuto libero per scrivere una piccola recensione della mia ultima creazione Innanzitutto vorrei ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a darmi consigli e soluzioni utili sul pack in questione.
Anche se nella sezione ''[CONSIGLIO] Aiuti per realizzazione zaino '' si parlava di un modello più grande, ho deciso di realizzarne uno di dimensioni più piccole per levarmi
alcuni dubbi che mi ronzavano per la testa. Ora che ho finito il V.1 sicuramente riuscirò a lavorare meglio sul prossimo V.2 Un grazie di cuore
Aggiungo una piccola tabella dei materiali utilizzati:
1°Fabric: Cordura 1000D DWR-Finish ''Olive Drab''
2°Fabric: Nylon Oxford 200D Watherproof ''CamoGreen''
Molle Webbing: Textured Nylon /Nylon Webbing 1'' A.A.55301 (mil-w-43668) Type III ''OliveDrab''
Strap Webbing: Nylon Webbing 1.5'' Mil-W-17337 Type III ''DarkOlive''
Binding: Nylon Webbing 1'' Mil-T-5038 TypeIII Class 2 ''OliveDrab''
Velcro: Velcro USA
ZIP: YKK USA
Hardware: ITW Nexus USA
Thread: Bonded Nylon Thread #69/T70 ''OliveDrab''
Mesh: Heavy Mil-Spec Mesh ''Olive Drab'' 3-D Air Mesh ''Balck''
Elastic: Polyester Woven Elastic ''OD Brown''
Cord: G.S.A Paracord 550 lbs ''OliveGreen''
Il modello è nato perchè avevo una forte urgenza di un MAP o similare. Allo stesso tempo lo volevo realizzare leggermente più grande rispetto a quest'ultimo , modificandone inoltre alcuni aspetti che non mi hanno mai convinto. Il disegno vero e proprio è nato dalla fusione dei famosi..
-MAP Eagle Ind.
-G2 Kifaru
-Cobra Pack V2. ATS
-Moose HSGI
Ecco il risultato: Esterno

Come possiamo vedere presenta un vano principale apribile sui 3 lati. La chiusura è stata affidata ad una generosa zip YKK #8 con pattina di protezione watherproof in Cordura doppio strato . Ho adottato questa tipologia in quanto , a mio avviso, risulta essere la più comoda sia per prelevare che per immettere materiale nello zaino in maniera rapida. Abbiamo un vano secondario da 6 pals x 4 file di pals e spessore di circa 9 cm. Tutta la parte laterale è stata appositamente rivestita di pals per poter ampliare la capacità di carico . Inoltre , ispirate dal MAP Eagle, le tue cinghie di ritenzione:
Nella parte alta troviamo un maniglione di trasporto . Appena sotto un'elastico con foro per il passaggio del tubo hydra.
Il tutto assicurato con una cucitura ''Zig-Zag'' molto fitta, onde evitare che la cordura si sfaldi nel tempo. Il taglio è stato effettuato a caldo .
Ai lati alti le due piattaforme in webbing da 2'' su cui montati Fastex Sur Mount

Lo schienalino è stato realizzato semplicemente con doppio strato di cordura ''Rovescio su Rovescio'' con in mezzo un foglio di neoprene da 0.7cm che da un minimo di rigidità alla struttura. Essendo questo uno zainetto dalla capacità di carico contuneta, sarebbe stato eccessivo un frame. Gli spallacci sono uno dei punto forti del V1. Infatti, su backpack aftermarket di queste dimensioni troviamo spallacci o addirittura semplici webbing che lasciano molto a desiderare. Sono collegati nella parte alta con dei ''Sur-Mount'' Nexus da 1'' mentre nella parte bassa si agganciano a 2 D-ring tramite bottoni a pressione.
Come potete immaginare l'eliminazione degli spallacci è semplice e rapidissima. Ecco come si presenta lo schienalino senza spallacci , pronto ad essere abbinato ad un tattico.
Gli spallacci sono stati disegnati per essere meno ingombranti possibile e per essere trasportati dentro lo zaino nel caso in cui vorremo fare un cambio rapido in game e utilizzarlo accoppiato ad un vest.

La forma è molto semplice, un rettangolo che si chiude in diagonale per decentralizzare il webbing e accompagnarlo verso i D-ring ai lati. Sullo spallaccio è stato cucito un webbing e sono state ricavate 3 pals verticali.In fine troviamo un D-ring e in posizione decentralizzata il Ladderlock La modifica con il foro e paracord è stata effettuata da me. Questo per ovviare all'ottima tenuta del webbing. Anche alzando la linguetta il webbing non scorre; In questo modo, mettendo forza sul paracord si riesce a farlo scivolare. La qualità di un webbing si evince anche dalla tenuta ai sistemi di bloccaggio, devo dire che l' A.A.55301 lo passa a pieni voti, a riposo sembra quasi cucito ed è impossibile spostarlo.

L'imbottitura interna è assegnata a della schiuma di neoprene a densità media da 1 cm , mentre sulla parte a contatto con le spalle è stata applicata una 3-D Air Mesh, molto confortevole assicurando inoltre un'ottima areazione.
Gli elastici sugli spallacci vanno ad integrarsi con le piattaforme di webbing dello schienalino, onde evitare che lo spallaccio abbia uno sgradevole scarto laterale. Il risultato finale risulta essere molto comodo , adattandosi perfettamente alle linee del corpo , virando all'altezza dei pettorali.
Nella parte alta frontale ho deciso di ricavare una taschina per evitare di lasciare tutto quello spazio inutilizzato come nel MAP Eagle . Nella parte alta ho cucito una striscia di velcro per patch varie ed eventuali. La tasca è molto sottile e si sviluppa fino alla metà del vano principale. Ottima per stivare piccolo materiale che vogliamo tenere sempre a rapida portata di mano, raggiungibile raidamente dall'esterno.
Interno
Ora passiamo ad esaminare la parte interna.
Vano principale A primo impatto puo' sembrare spudoratamente identico al map eagle....ma non è così. Per rpima cosa ho creato un sistema di ritenzione per quegli oggetti che devono essere utilizzati di rado e che quindi devono rimanere incollati alla struttura anche aprendo lo zaino per tutta la superfiscie. L'azionamento è molto semplice ed efficace, una Shock Cord che passa in diversi ''binari'' cuciti ai lati. Basta Allargarla, inserire il materiale e stringere il tutto con l'elleclipse di ritenzione. è molto stupida e semplice, ma all'atto pratico risulta essere molto funzionale.
Appena dietro il sistema di ritenzione, è stato creato un vano in Heavy Mesh per la vescica. Molto simile a quella presente nell'eagle, ma a differenza di quest'ultima, nella parte finale è stato realizzato un soffietto. A che cavolo serve? In questo caso la vescica non andrà a premere sullo schinalino creando il famoso rigonfiamento perchè ha lo spazio disponibile all'interno creato dal sistema a soffietto. Quindi si svilupperà verso l'interno dello zaino e non verso la nostra schiena creando l'effetto ''palla''
Come possiamo vedere, il fondello è stato rivestito internamente in cordura 1000D. Essendo quello più soggetto a sollecitazioni e a sfregamento, il doppio strato di cordura ne garantisce una lunga vita. Le fasce e la parte anteriore sono state foderate con Nylon Oxford 200D ( un'eccezionale nylon che aumentala resistenza all'acqua e al contempo ha cratteristiche di leggerezza elevatissime ) Finitura della parte interna

Vano Secondario
Il vano secondario ha una capienza molto elevata , anche se in foto non sembra. è di 4 cm più largo rispetto all'eagle e di qualche cm più profondo. La chiusura è stata affidata anch'essa ad una Zip YKK #8 con conseguente pattina watherproof in Cordura a doppio strato. Internamente ho preferito creare 3 scomparti per stivare oggetti di medie e piccole dimensioni. 2 scomparti piccoli cuciti su uno scomparto che si estende per tutta la larghezza interna. Realizzate anche loro in Nylon Oxfor 200D Camo Green. La cosa positiva è che se non utilizzate, non creano problemi e non rubano volume alla tasca.
Foro di drenaggio inferiore e rivestimento anteriore in nylon Oxford 200D
Modularità e compatibilità
Questo è il punto che mi ha fatto più bestemmiare e ha rallentato i miei lavori. Mentre lavoravo sul V1 Ho deciso di ovviare ad uno dei problemi più grandi di tutti i ''Small backpack'' e ''E&E''. La modularità a compatibilità con vest, cest ring e via discorrendo. Non tanto per quanto rigurda la parte alta, cioè l'aggancio agli sallacci, ma quanto nella parte bassa della fascia lombare. Ogni tipo di gear monta fettucce di grandezza differente per la chiusura lombare, quindi ho pensato di realizzare un qualcosa che potesse adattarsi alle svariate grandezze che possiamo trovarci davanti; garantendo comunquesia una certta solidità e sicurezza. Ecco la soluzione:
Una chiusura a doppia pattina in velcro con doppio bottone a pressione per bloccare la fettuccia all'interno. Inoltre ai lati due webbing che funzionano a mo' di asole per mantenere ancorato alla struttura la fascia lombare
Apriamo , agganciamo i bottoni a pressione della pattina con quelli presenti sulla fascia lombare, chiudiamo la pattina tramite il velcro e in fine facciamo passare il webbing nelle asole laterali e il gioco è fatto. Più difficile a dirsi che a farsi Esempio con webbing da 2''
Esempio con webbing da 1.5''
e via discorrendo con le altre grandezze.... Il risultato è ottimale. I bottoni non fanno scivolare all'interno la fascia lombare e le due asole laterali la tengono ancorata alla struttura del Back pack. Il tutto è molto solido e da una certa rigidità assicurando al tempo stesso la massima modularità.
Grandezza a confronto
Una foto con zaini aftermarket per capire meglio le dimensioni. Da sinistra a destra ''Molle II Patrol Pack'' / ''Archetype Pack V.1'' / ''Map Pantac''
Conclusioni
Non posso non essere soddisfatto... Un piccolo zaino dalle elevate risorse:
-Utilizzato separatamente risulta essere compatto , funzionale e più capiente di quanto mi aspettassi. Gli spallacci non hanno niente a che vedere con gli altri del suo genere. L'ho gia testato in due escursioni e risluta essere molto confortevole e ci si scorda di avere uno ''small back pack'' alle spalle scambiandolo facilmente per uno zaino a tutti gli effetti.
-Logicamente da il massimo abbinato a chest vari. Provato su un'RRV e un chest rig fa davvero il suo sporco lavoro ...
-Le varie taschine e sistemi di organizzazione lo rendono ottimo anche per l'uso di tutti i giorni ...un'onesto EDC
-Le ottime materie prime e l'aver posizionato la cordura giusta al posto giusto hanno portato il V2. ad essere molto leggero...Soli 620 gr compreso di spallacci.
Vorrei ringraziare di nuovo tutti quelli che mi hanno dato e mi stanno dando una mano per la realizzazione dei miei zaini...Grazie mille! A voi l'ardua sentanza, ogni apprezzamento fa tanto piacere, ogni critica è un motivo in più per migliorarsi la chiudo qua perchè mi son accorto di aver scritto un poema e l'occhio inizia a calare
Un salutone a tutti!
Rastò