dipende, bisogna che ne valga la pena, nel tuo caso no. Fai (come al solito) il caporione senza fatti , parolando e basta. Hai la fortuna che spesso le persone che ti ascoltano credono alle tue parole, poi però ti scontri con i fatti e non ne viene mai fuori nulla, qualcuno magari se li dimentica, qualcun altro no.
Vedi , io giudico le persone per quello che producono , non per come parlano o per come sparlano degli altri, se credi che al sottoscritto basti una semplice poltroncina da direttore di una rivista ti sbagli , personalmente ho diciamo un altra scala di valori , che purtroppo spesso ti diverti a sovvertire. Ma vedi ti spiego rapidamente chi sono così leviamo un po di dubbi.
Sono un imprenditore e lavoro dell'azienda di famiglia, la mia azienda nasce nel 1993 e in 17 anni di duro lavoro adesso conta 3 sedi in 3 nazioni , diciamo una piccola "multinazionale" (abuso del termine) che con l'ausilio dei miei ho sviluppato nel settore dell'estetica, ho diversi dipendenti e collaboratori e il mio mercato di riferimento è quello Europeo e Nordamericano. Sono padre di due figli e ho realizzato la mia vita ed il mio lavoro investendo in esso la cosa più preziosa che posseggo, il mio tempo. La mia azienda è ben valutata (non sto a dirti quanto ma ti assicuro che è ben valutata) e ho un discreto parco clienti attivo (sopra i diecimila per il momento) che mi consente di vivere in maniera più che dignitosa la mia vita. Lavoro diverse ore al giorno (da un minimo di 10 ad un massimo di 14) praticamente 6 giorni la settimana ed 11 mesi l'anno.
Vedi Grigio , io non ho sinceramente bisogno di una scrivania per sentirmi realizzato, di un titolo o altro , so di essere un uomo in carriera e non sento particolari necessità o mancanze alla mia autostima, la scrivania da Direttore è li che aspetta chiunque che come me sia in grado di svolgere quel lavoro , magari anche molto meglio. La verità è però che qualcuno quella scrivania la vuole, solo che non è in grado di fare il lavoro altrettanto bene.....
A me , dei titoli, dei riconoscimenti , delle nomine non p mai interessato nulla, anzi , li ho piu' e piu' volte rifiutati , per la stessa ragione il mio nome e cognome non compare mai sulla rivista (o quasi , lo conoscono in pochi) e sempre per la stessa ragione il mio nick di gioco non è kadmillos, se avessi voluto una scrivania da direttore andrei in giro con il nome tatuato sul petto non trovi? invece io vado in giro nascosto , ascolto quello che i lettori hanno da dire, rispondo alle loro domande e quando posso mi diverto a leggere i pensieri filosofico-deliranti dei "maestri der tufello" pronti con la cura a tutti i mali, coloro che son senza fallo.... e come disse il buon vecchio Guccini :
Venite pure avanti, voi con il naso corto, signori imbellettati, io più non vi sopporto,
infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio perchè con questa spada vi uccido quando voglio.
Facciamola finita, venite tutti avanti nuovi protagonisti, politici rampanti,
venite portaborse, ruffiani e mezze calze, feroci conduttori di trasmissioni false
che avete spesso fatto del qualunquismo un arte, coraggio liberisti, buttate giù le carte
tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese.
Non me ne frega niente se anch' io sono sbagliato, spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato;
coi furbi e i prepotenti da sempre mi balocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!