premessa:
l'aug della classic army l'ho acquistato, praticamente nuovo con tutti gli imballi originali, da eta beta.
nella confezione originale troverete i soliti accessori, oltre al fucile e al caricatore maggiorato da 330 colpi: l'astina pulisci-canna, un poster a colori e il catalogo classic army.
nel mio steyr aug military (questo il modello riprodotto dalla casa taiwanese, non la versione special receiver type che è comunque in progetto ma di cui non si hanno ancora novità) sono state installate, direttamente da eta beta, delle parti custom. si tratta di una classica testa pistone antivuoto in metallo e pressore dell'hop-up. il pressore originale infatti è, come al solito, troppo piccolo per lavorare con efficacia. volendo si può sostituire tutto il gommino che, nella tradizione ca, è un po' rigido, con un systema, o un marui.
estetica:
esteticamente il prodotto è ben curato. il colore della plastica dei gusci è molto simile, per quel che ho potuto valutare, a quello del "real steel". la qualità della plastica è ottima, la finitura opaca molto realistica e "grippante". e' presente il logo "steyr arms" sul fianco dx del fucile. il caricatore da 330 colpi, a differenza del marui, ha il fondello della stessa plastica traslucida del corpo, non di plastica nera opaca come quello vero. una leggera imprecisione che non salta subito all'occhio.
la verniciatura delle parti in metallo è purtroppo, nella tradizione ca, sommaria e facile a rovinarsi. però la tinta, di un grigio molto scuro, quasi nero, è più realistica del nero opaco dell'aug marui.
lo scatto della leva di armamento è secco e preciso, e soddisfacente. il peso del pezzo è analogo al marui, quindi estremamente realistico.
nota positiva: la maniglia pieghevole, rispetto al modello marui, sembra assai più solida. non si ha paura di piegarla o spezzarla e di usarla liberamente. la posizione "centrale" in cui la maniglia si blocca a 45° rispetto al corpo del fucile però non è salda, esattamente come sul modello marui e sul real steel. dunque le uniche due posizioni effettivamente utilizzabili sono: tutta chiusa o completamente aperta.
ergonomia:
all'imbracciata, l'aug è comodo e il puntamento e il brandeggio risultano istintivi. una nota di merito va sicuramente all'ottica integrata, una 1,5x a ingrandimento fisso, è davvero luminosa e ben posizionata. la focale è regolata bene sulla distanza media dell'occhio, e risulta molto facile usarla come "supporto" al tiro istintivo, volendo anche con entrambi gli occhi aperti. l'ingrandimento di 1,5x è sufficente per i nostri scopi.
il fucile però già dalla prime imbracciate presenta un difetto che gli affezionati della serie speravano non fosse presente nella replica ca, a differenza del marui. un eccessivo gioco fra i gusci di plastica e il receiver superiore crea una fastidioso, per quanto millimetrico, gioco dei componenti. sicuramente con l'uso il gioco è destinato ad aumentare, tuttavia la cosa sembra non compromettere in maniera significtiva la solidità dell'insieme.
lo smontaggio "da campo", identico al marui e molto simile all'arma vera, permette di smontare senza attrezzi e molto rapidamente in tre pezzi il fucile, separando la canna, il receiver superiore e i gusci con il gb.
tutte le componenti sembrano ad occhio intercambibili con il modello marui. di sicuro lo sono il gruppo canna e il receiver superiore, che io stesso ho provato a cambiare.
uso:
come tutti i fucili bullpup, utilizzare l'aug prevede un minimo di abitudine da parte dell'operatore. se anche l'imbracciata risulta comoda ed istintiva, merito anche dell'ottima bilanciamento dei pesi, allineare l'occhio alla mira, imparare a tenere il fucile dritto e in caccia, e soprattutto altre operazioni come il cambio dei caricatori e il caricamento della rotella sono movimenti da "reimparare" rispetto ad un fucile tradizionale.
il colpo singolo/raffica integrati nel grilletto funzionano molto bene. lo scatto è secco e con un minimo d'esperienza selezionare il colpo singolo diventerà banale, così come decidere di tirare una breve raffica o una raffica più lunga.
meccanica e prestazioni:
il fucile monta un gb di 3a generazione rinforzato. all'interno troviamo ingranaggia denti dritti rinforzati, nel tipico stile classic army, e boccole in acciaio cuscinettate da 7mm. il motore, un ca hi-torque motor, ha ottime prestazioni ed è più veloce dell'eg700 corto che monta l'aug marui. la meccanica rinforzata gira fluida e veloce, e permette l'ulilizzo di batterie "custom" dalla buona potenza.
il mio esemplare, alimentato da una 9,6x1600 sanyo fly alloggiata esternamente, ha una raffica compatta, paragonabile ad un m15a4 cqb della stessa casa, forse anche leggermente più veloce per via del motore ad albero corto. dovremmo essere comunque su un rateo compreso fra i 1200 e i 1300 rpm.
attenzione ad "innaffiare" perché i caricatori da 330 colpi non sono così capienti come altri di modelli che vanno per la maggiore (450 colt, 500 g3, 470 g36) e vi potreste ritrovare, complice la raffica molto veloce, a "secco" prima del dovuto. per rallentare il rateo di fuoco, basta usare una batteria da 8,4v, naturalmente.
la canna è lunga 51 cm. questo dovrebbe garantire una precisione da fucile "da sniper" in un design compatto da fucile d'assalto.
il sistema di regolazione dell'hop-up, a ghiera, è accessibile dallo sportello laterale del finto espulsore, ed è semplice da regolare. uno volta sostituito il pressore, la regolazione è stabile e non si sregola facilmente. la traiettoria di tiro è tesa per 40 metri. a colpo singolo c'è anche una discreta precisione, mentre la raffica è paragonabile tutto sommato a quella di un qualsiasi altro fucile elettrico.
in ogni caso le prestazione del fucile sono più che soddisfacenti.
ad hop-up scarico, con molla originale ca e testa antivuoto, il mio esemplare ha fatto registrare una media di 98 m/s con pallini bioexcellent da 0,20g. molto buono, direi, davvero al limite del joule.
i caricatori da 330 colpi della classic army sono piuttosto buoni, con una carica della molla dovreste essere in grado di svuotarli completamente o quasi, e non ci sono vuoti nella raffica. tuttavia il tanto decantato sistema di aggancio migliorato, il "telaietto metallico" che permetterebbe al caricatore di restare bene accostato alla t-hop e di non perdere colpi, non funziona. semplicemente perchè non c'e'! non vi è alcuna differenza fra l'innesto del caricatore nel ca e nel marui. plastica contro plastica. l'innesto ora che il fucile è nuovo è saldo e il caricatore resta ben accostato al corpo del fucile ma posso prevedere, da possessore di 4 aug marui, che col tempo il gioco aumenterà e potrebbe diventare necessaria la ben nota modifica del dente di aggancio.
inoltre i caricatori ca (ne ho provati 3) sono ben funzionanti ma hanno una fastidioso gioco della piastra bassa di chiusura, che è stata montata con una brugola troppo corta. nulla di grave o di irrisolvibile, ma i caricatori marui (ne ho 3 anche di quella marca) sono costruttivamente migliori e più realistici, e danno l'idea anche di avere più "forza" nella propulsione dei pallini, sebbene anche quelli ca per ora non abbiano cileccato mai.
conclusioni:
sostanzialmente, le differenze col modello marui sono molto poche. la meccanica rinforzata è più robusta e più veloce, e la potenza è superiore (0,98j contro 0,80 circa). tuttavia, fuori della scatola, ancora il marui spara meglio. raffica più lenta, ma precisione maggiore, merito dell'hop-up da subito efficace. nel ca è necessario sostituire come minimo il pressore dell'hop-up per avere un funzionamente corretto dello stesso.
strutturalmente, i due fucili sono identici. i materiali del ca sono leggermente superiori, inoltre il caricatore hi-cap è incluso nel prezzo, così come la meccanica rinforzata.
siccome la differenza di prezzo presso i principali retailers fra il tm e il ca è davvero poca ormai consiglio comunque il ca a chi abbia un minimo di esperienza per sostituire gommino e pressore (operazione comunque molto più semplice che su altri fucili), se non altro per la meccanica rinforzata che gira molto bene.
tutti i pezzi, interni ed esterni, sono intercambiabili col marui di cui il ca, alla fine, è solamente un "clone" con alcune parti rinforzate. una piccola delusione per chi, come me, si aspettava qualche sforzo di ingegnerizzazione in più.
voto finale: 7 e 1/2
giudizio: una buona asg per cominciare che richiede comunque sempre dei minimi interventi per garantire un corretto funzionamento. in assoluto, un acquisto migliore del marui. gli appassionati di aug lo troveranno senz'altro di loro gradimento.