
Originariamente inviata da
marswallace
Come già detto, in tutti gli sport si continua, e in tutti gli sport chi non è coinvolto non capisce perchè.
L'organizzazione lavora MESI, i giocatori quando scendono in campo danno TUTTO.
Il campionato ASNWG dura due anni, ed è finito da un pezzo il periodo in cui trovate otto persone, giocavi a caso, e amagari arrivavi pure primo.
Adesso per partecipare al campionato ASNWG bisogna ALMENO trasformare TUTTE le classiche domeniche in allenamenti di formazione, e controllare spesso il livello fisico medio, organizzando almeno prima delle gare grosse una corsetta 'di controllo' di un'ora o altro. E anche così, se la squadra ha buchi tecnici (navigazione, 6 su 8 che non hanno mai fatto una 24h agonistica, eccetera), il rischio dell'umiliazione (fare pochi punti per tutti e due gli anni di gare, riscontrando una vera inadeguatezza), c'è, perchè affronti squadre...
Che a differenza di te, hanno ANNI di tornei e debriefing sulle spalle, e da tutti hanno imparato qualcosa.
Se uno moltiplica tutto questo per due anni, o quattro, o più, allora si capisce come ogni singola gara sia esattamente come ogni altro sport.
Se gli altri sport non si fermano mai o quasi mai, in caso d'incidente, è così anche per il softair.
Sono un grande fan ASNWG. Ci ho messo 6 anni per arrivare alla mia prima semifinale nazionale... Sei anni di tornei coi 'denti'. Una volta là (cazzo quest'anno ce l'abbiamo fatta!), non mi avrebbe fermato niente, non lo nego, non dopo i sei anni spesi per arrivare fino a lì.
Probabilmente nemmeno un braccio rotto di uno dei mei. Lo avremmo esfiltrato e avremmo continuato, e pure l'infortunato avrebbe voluto così! perchè? Per i sei anni che ci sono voluti per riuscire a arrivare lì, sei anni spesi a allenarsi, invece che divertirsi, con la possibilità che potesse essere l'ultima volta della nostra VITA, a una semifinale, perchè non tutti hanno una vita privata che gli 'lascia' il soft air.
Se ami il SA, come tutti gli sport, finische che non ti diverti più, ti alleni e basta, e quando ti diverti pure sei contento come un bambino.
Il rischio infortunio, a chi 'gioca' soft air sembra fuori luogo.
A chi fa il campionato asnwg sembra fisiologico, come il rischio di ammazzarsi è fisiologico nell'automobilismo, e se la gara in formula uno non si ferma, non si ferma nemmeno una gara asnwg.
Ma un giornalista per cui noi siamo reenacting/gioco di ruolo non può capire. Non capirà mai. Non vogliono capirlo nemmeno un sacco di gente che scrive qui su sam, non si capisce bene perchè.
Ecco questo è il mio pensiero dedicato all'organizzazione e soprattutto ZIO!!!
scusate ho sfogato la mia passione un po ot
