Album di U.S. Central Command (CENTCOM) https://www.flickr.com/photos/ccdet/
https://www.flickr.com/photos/ccdet/5240659397/in/photostream/#
Sniper Training
In COP SIGMA, a part of Bala Morghab security bubble, Staff Sergeant Luciano Marzola trains with his sniper team. Sniper positions are used to provide long range security, and to give coordinates to the mortar section of FOB Todd. Thanks to the security bubble Afghan people have come back to the villages nearby Bala Morghab, Afghanistan, Nov. 19, 2010. (ISAF photo by SSG Romain BEAULINETTE French Army)
https://www.flickr.com/photos/isafmedia/5208331303/
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In COP SIGMA, a part of Bala Morghab security bubble, Staff Sergeant Luciano Marzola trains with his sniper team. Sniper positions are used to provide long range security and to give coordinates to the mortar section of FOB Todd. Thanks to the security bubble Afghan people have come back to the villages nearby Bala Morghab, Afghanistan, Nov. 19, 2010. (ISAF photo by SSG Romain BEAULINETTE French Army)
https://www.flickr.com/photos/isafme...n/photostream/
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In COP SIGMA, a part of Bala Morghab security bubble, Sergeant d'Andrea trains with his sniper team. Sniper positions are used to provide long range security, and to give coordinates to the mortar section of FOB Todd. Thanks to the security bubble Afghan people have come back to the villages nearby Bala Morghab, Afghanistan, Nov. 19, 2010. (ISAF photo by SSG Romain BEAULINETTE French Army)
https://www.flickr.com/photos/ccdet/...n/photostream/
Meeting with Village Elders
LTC Umberto Salvador talks with village leaders from Bala Morghab Nov. 20, 2010. He is working out the details for an upcoming medical aid mission. (ISAF photo by SSG Romain BEAULINETTE French Army)
https://www.flickr.com/photos/isafme...n/photostream/
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Lance Corporal Nicole Scornavache, Italian army, is in a observation post above COP Victor. COP Victor is a part of the security bubble around the town of Bala Morghab. Thanks to that secure environment, Afghan people have come back to villages nearby Bala Morghab, Afghanistan, Nov. 19, 2010. (ISAF photo by SSG Romain BEAULINETTE French Army)
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Tenente Massimo Ranzani: Riposa in pace!
https://www.rovigooggi.it/articolo/2...ente-polesano/
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Ultima modifica di Molestolo; 25/03/2011 a 20:44 Motivo: aggiunte foto
Lo stilofilm attorno alla minimi mi mancava, evidentemente la sabbia dev'essere una bella rogna.
è un pò che non si postano foto...vediamo di risolvere
tutte provenienti dall'afghanistan
foto del dispiegamento dei lagunari al link seguente: https://www.associazionelagunari.it/...seppe_lami.htm
altre foto di ex colleghi di berserk (non so se tutti o solo alcuni)
e altre:
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...di queste alcune potrebbero già essere state postate
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Ciao Ragazzi,
scusate questo mio post, ma girando sulla rete ho trovato questa mia foto e questo poco gradevole commento, allora mi sono loggato ed eccomi qua.
Non certo per giustificarmi verso il giovane (spero) utente di softair, ma per sottolineare qualche punto che puo' servire ad educare ad "essere" militare.
Eravamo a Bala Murghab per l'inaugurazione di un ponte che nei sei mesi precedenti nessuno era stato in grado ne' di portare ne' di montare ( e noi l'abbiamo fatto), e per quella volta portavo la pistola alla fondina cosciale, di cui si vedono bene i lacci (non apprezzati dal nostro lettore), perche' era un momento che poteva diventare piu' pericoloso..... mentre normalmente la portavo solo "occulta".
I ragazzi intorno sono la mia scorta: se ci fosse stato bisogno, come cita un noto film, i fucili si sarebbero potuti raccogliere da terra....ma come potete vedere sto mimando al Gen.McKiernan il gesto del nastro da tagliare!
In caso di contatto (col nemico) il mio compito e' quello di comandare, dare disposizioni, richiedere il fuoco dove serve, portare i miei uomini fuori dalla killing zone... se dovessi sparare io (col fucile) sarebbe certamente diminuire la mia azione e sarebbe stato pericoloso per i ragazzi che comandavo.
Nei regolamenti statunitensi e' previsto che anche gli Ufficiali abbiano l'arma lunga, noi l'abbiamo al seguito, in quella sede non ho ritenuto opportuno esternarla.
Se vedi la foto sotto invece, siamo a Delaram,
e anche io sono armato di arma lunga, perche' la situazione era molto piu' "demanding", la zona meno sicura (ancora meno sicura di Bala Murghab!) e poteva esserci l'esigenza di una difesa di punto effettuata da tutti, essendo noi un team di circa 20 uomini ed essendo a circa 1 ora di volo di elicottero dalla piu' vicina base "remota" (Farah).
Si vedono bene le cinghie, appoggiate sulla spalla dx.
Di me si nota ancora come cerco di avere il giubbotto AP "libero" sul davanti: ho solo la taschina lato dx, mentre porto tre serbatoi riserva per la Beretta sul fianco alto sx, sotto l'ascella. Pistola occulta (come preferisco). Serbatoi di riserva dell' AR nello zaino al seguito (giudico di aver abbastanza tempo in caso di contatto per poter riarmare senza dover avere per forza i caricatori addosso).... Ragazzi siamo dei professionisti. Il resto sono chiacchiere.
Per puntualizzare e per evitare commenti col risolino sulle labbra, da parte di qualcuno che li' con me non c'e' stato, altrimenti non si sarebbe permesso, conoscendomi.
Cari saluti e complimenti per l'interesse che dimostrate e per il Vostro sport, magari un giorno (in pensione) vi vengo a trovare!
Paolo Serra
Generale di Divisione dell'Esercito Italiano
Ultima modifica di pdserra56; 12/04/2011 a 00:48
grazie della sua presenza signore e benvenuto,mo spiace solamente che non ci sia piu` gente a darvi una mano. Buon proseguio
Generale Serra, Le ho risposto al Suo messaggio di presentazione ed ora intervengo anche qui.
Credo che Lei abbia male interpretato il commento del nostro utente definendolo "sgradevole".
In questa sezione, come è facilmente intuibile dal nome, si radunano i FANS dello "stile" Italiano...il che ovviamente porta i suoi frequentatori ad essere particolarmente attenti alle vicende che riguardano tutti i militari Italiani come Lei in questo caso specifico.
Ovvio che a volte ci possono essere delle sviste plateali dato che la fondina è nettamente visibile ma l'utente che credeva di aver notato la sua assenza esprimeva il suo commento con sarcasmo NON per indicare una Sua negligenza o poca professionalità, poichè la sua era invece molto più proabilmente una critica (seppur poco documentata e di conseguenza errata) verso i continui tagli della Difesa che lo hanno quasi sicuramente portato a supporre che un Generale solo perchè tale (quindi nell'immaginario colletivo una figura che impartisce ordini e non partecipa ad azioni dirette) possa essere privato della sua arma corta personale.
Mi rendo conto che possa sembrare assurda come teoria...ma sappiamo tutti delle difficoltà economiche della Nazione e soprattutto di quanto siano sempre contestati e ridotti i rifinanziamenti delle missioni che la rabbia che ne deriva ha fatto premere la tastiera con magari troppa irruenza giovanile.
La prego di credermi quando le dico che in questo portale nessuno si azzarderebbe mai a insultare un membro delle nostre FFAA dato che anche io stesso sono stato un operativo del Reggimento San Marco per oltre un decennio fino all'anno scorso.
Molti utenti erano a conoscenza della mia ex-professione e anche quando non ero il responsabile di questa sezione, assegnatami l'anno scorso, hanno sempre dimostrato di supportare e difendere a spada tratta l'operato del Tricolore all'estero tentando poi di imitarlo nel nostro hobby con ogni mezzo e grandi sacrifici.
Certo della Sua comprensione, la invito a navigare ancora nel nostro forum.
Grazie della Sua attenzione, spero di rileggere altri Suoi interventi.
Ultima modifica di BERSERK-SAN MARCO; 12/04/2011 a 02:39
Buongiorno Signor Generale,
ha fatto bene a precisare questi punti, per i profani.
Deve però scusare in parte l'autore del commento, perchè il softair, benchè ispirato al mondo militare, è uno sport praticato da una grossa maggioranza di persone che non ha fatto il servizio di leva o il volontario, come noi più anzianotti, e quindi è in parte digiuna di quelle che sono le regole militari.
La saluto e La ringrazio per l'intervento: fa piacere sapere di essere seguiti anche dagli "addetti ai lavori".
Complimenti per il lavoro svolto laggiù, che fanno apprezzare gli Italiani dalla popolazione locale, come confermatomi da colleghi che vi hanno prestato un periodo di servizio.
Ten. Luca Vaccaro