Fornello a gas jetboil pcs ( personal cooking system)

[Staffy]

Per le 24/48h in interdizione credo di aver trovato la soluzione in assoluto migliore per evitare ingombri e peso aggiuntivi...semplicemente non uso nessun tipo di fornelletto!!! Non amo nessun tipo di MRE/pasto liofilizzato/zuppa. Le minestre da scaldare tipo "risotto Knor" (o simili), me gustano già di più, ma per un paio di giorni posso tranquillamente andare a comodi, gustosi e poco ingombranti panini imbottiti fatti in casa con qualche barretta di "NaturaVita" come dessert o sank.

Per campi base et simili, viceversa, uso o i minifornelletti Esbit, oppure il mio fido fornelletto Coleman (se si vuole fare presto). Ma anche in questi casi vado di rado oltre the o caffè!!!

Paco, ma per eventi ESA invernali, buttar giù qualcosa di caldo è una questione di sopravvivenza...
Il Crusader ha lo stesso ingombro di una borraccia, e pesa solo pochi grammi in più...

[Paco]

Non metto in dubbio Staffy, devo dire che quanto ho scritto è basato sulla mia esperienza personale e non capita spesso che partecipi a 24/48 in pieno inverno...diciamo che la gara più lunga cui abbia partecipato in periodo "abbastanza freddo" è stata la finale asnwg 2009 (l'ultima disputata). Si era ad inzio novembre in Umbria...abbiamo avuto a che fare con tanta acqua, tanto fango e un bel freddo, ma non ancora freddo "polare". Visto che ho finito tranquillamente la gara senza assumere nulla di caldo per 40 ore filate posso dire che fino a quelle temperature riesco a "sopravvivere" a panini ed acqua...
Con la neve, magari alla notte, ed avendo il tempo per un bivacco un minimo degno di questo nome...bè, almeno un thè caldo sono convinto che mi piacerebbe proprio (e mi farebbe senz'altro bene).

[Staffy]

Non metto in dubbio Staffy, devo dire che quanto ho scritto è basato sulla mia esperienza personale e non capita spesso che partecipi a 24/48 in pieno inverno...diciamo che la gara più lunga cui abbia partecipato in periodo "abbastanza freddo" è stata la finale asnwg 2009 (l'ultima disputata). Si era ad inzio novembre in Umbria...abbiamo avuto a che fare con tanta acqua, tanto fango e un bel freddo, ma non ancora freddo "polare". Visto che ho finito tranquillamente la gara senza assumere nulla di caldo per 40 ore filate posso dire che fino a quelle temperature riesco a "sopravvivere" a panini ed acqua...
Con la neve, magari alla notte, ed avendo il tempo per un bivacco un minimo degno di questo nome...bè, almeno un thè caldo sono convinto che mi piacerebbe proprio (e mi farebbe senz'altro bene).

Infatti in Umbria vi abbiamo beccato a bivaccare distrutti e fradici... magari qualcosa di caldo vi tirava su...

Il mio socio Cucciolo ha detto che quando ci avete visto sbucare avete fatto gli occhioni del gatto di Shrek...

[Paco]

OT@Staffy: era tutta un'astuta tecnica di logoramento psicologico nei confronti delle pattuglie di contro!! Mostrarsi "teneri e coccolosi"...come Skipper, Kovalsky e soci (i pinguini di Madagascar)!!
P.S.....la cruda realtà è che in quella gara abbiamo beccato un numero di contro assolutamente schifoso...insomma, ci siamo divertiti parecchio, ma non ce la siamo certo giocata al meglio possibile (e la classifica finale è lì a testimoniarlo, purtroppo per noi)!!!

P.S.2: comunque, quanto all'episodio da te citato...mi ricordo la scena e devo dire che non ci aspettavamo neanche lontanamente di veder sbucare una contro da quel versante. Da lì la notevole "sorpresa"!!!

[erduca]

Ultimamente per fare del the o caffè in interdizione mi porto dietro uno di quei fornelletti a GEL che credo siano svedesi, sono piccoli (la metà come altezza di un barattolo piccolo di pelati) e pratici: apri il tappo accendi il gel, quando hai finito richiudi il tappo e si spegne tutto. Quando il GEL è finito butti tutto e ne ricompri uno nuovo (costano sui 5€). Con un singolo barattolino alla fine si fanno parecchie uscite, quindi non è che dovete utilizzare un barattolino per ogni 24H.

[andysniper]

Ultimamente per fare del the o caffè in interdizione mi porto dietro uno di quei fornelletti a GEL che credo siano svedesi, sono piccoli (la metà come altezza di un barattolo piccolo di pelati) e pratici: apri il tappo accendi il gel, quando hai finito richiudi il tappo e si spegne tutto. Quando il GEL è finito butti tutto e ne ricompri uno nuovo (costano sui 5€). Con un singolo barattolino alla fine si fanno parecchie uscite, quindi non è che dovete utilizzare un barattolino per ogni 24H.

Volevo giusto capire come funzionasse il fornelletto a gel,se fosse usa e getta o riutilizzabile.Li ho trovati sui 2,50 €,appena ritrovo il sito...C'era scritto che la durata è di 40 minuti circa,quindi praticamente è riutilizzabile...

[Mr. Nebbia]

kam potresti mettere una foto della "gamellina Nalgene" almeno capisco di cosa parli.
anche io come kad e molti altri uso il jet boil se sono in controinterdizione, altrimenti il fornellino esbit......

[andysniper]

Domanda per chi ha quelli a gel...una volta richiusi immagino si debba aspettare parecchio per farli raffreddare prima di poterli riporre...

[Staffy]

kam potresti mettere una foto della "gamellina Nalgene" almeno capisco di cosa parli.
anche io come kad e molti altri uso il jet boil se sono in controinterdizione, altrimenti il fornellino esbit......

"Nester Space Saver Cup"... costa una bischerata e funziona...

[kamchaaka]

Staffy la nester è na schifezza, è acciaio e punto, la mia e in titanium della EVERNEW prodotta in giappone a marchio americano, sai quando ci scaldi la zuppa di carne o la pasta, Non si attacca nulla, oltre tutto le anelle sono Thermocover..le puoi prendere in mano con la tazza incandescente.
faccio una foto poi posto.
Per tornare hai Fornellini gel, cè da dire che tendono comunque ad esaurirsi anche da chiusi, piu di una volta ne ho trovati esauriti due settimane dopo l'utilizzo...quindi occhio, non partite senza averli controllati, se li avete già aperti...consiglio idiota per gli esperti, ma magari per chi li usa per la prima volta...