
Originariamente inviata da
Ghigno
quote: tia592 "ma a quanto leggo ad un softgunner il patentino non serve a nulla, o sbaglio?"
in teoria non sbagli... , in pratica anche teocrazia ha in parte ragione:
quote: teocrazia "il problema è un vuoto legislativo vero?
il vuoto normativo, che in realtà è più una contraddizione che un vuoto, si pone però unicamente per ciò che riguarda l'uso, da parte di un radioamatore, di un apparato radioamatoriale per collegarsi con altri apparati non radioamatoriali sulla banda lpd (e quindi della porzione dell'uhf compresa tra i 433 e i 435 mhz, frequenze peraltro assegnate in via prioritaria all'uso radioamatoriale e non a quello lpd).
contraddizione normativa basata sul fatto che da un lato il codice sancisce che:
"le radiocomunicazioni devono effettuarsi con altre stazioni di radioamatore italiane od estere debitamente autorizzate ... le apparecchiature radioelettriche impiegate nelle stazioni di radioamatore [omissis] devono comunque essere utilizzate nel rispetto delle norme di esercizio ..."
; dall'altro canto anche il radioamatore ha titolo di godere della libertà d'uso degli lpd.
morale della favola
il radioamatore che trasmettesse
con apparato radioamatoriale sui 433 mhz
dovrebbe farlo solo per le finalità previste dalla patente e solo con altri radioamatori.
(seguendo peraltro tutte le norme di comunicazione radioamatoriale, che evidentemente non comprendono "dallas da ghigno - fuoco di copertura sull'obiettivo ! :-d:-d:-d )
il radioamatore che trasmettesse con
apparato lpd si comporta come un non radioamatore che utilizza il medisimo apparato.
piccola riflessione
come mai l'lpd è di libero utilizzo?
tra le altre cose perchè, data l'esigua portata della trasmissione, è ammissibile che molta gente lo utilizzi per i fattacci suoi pur con la minima probabilità di crearsi disturbo reciproco. trasmettere a 5w sulla medesima frequenza evidentemente aumenta questa probabilità in modo considerevole.
(per non parlare poi del contenuto delle nostre comunicazioni di gioco e dell'interpretazione che potrebbe darne l'ignaro ascoltatore)
tirando le somme
il radioamatore potrebbe decidere di cavalcare l'onda della contraddizione normativa per utilizzare il suo apparato per parlare con non-radioamatori sulle frequenze lpd, in nessun caso invece è ammissibile l'uso di altre
frequenze radioamatoriali per uso sportivo.
edit: sulla miniguida che ho linkato qualche post fa sono comunque elencate le opzioni normativamente corrette che il ministero delle telecomunicazioni mi ha proposto quando l'ho interrogato in merito a questo argomento.
ciao