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Freddo, Neve e Gelo
Freddo, neve, vento. Pessime condizioni metereologiche, fasi di gioco statico alternate a seppur relativamente brevi situazioni di gioco dinamico.
Le peggiori condizioni, quelle nelle quali il giocatore medio non si sognerebbe mai di giocare e anche il più esperto potrebbe trovarsi in difficoltà.
Quali sono le vostre esperienze dirette? quali sono gli indumenti o l'equipaggiamento che vi hanno salvato le chiappe, quelli che non lascereste mai a casa?
La domanda seppure generica è tesa come piace a me per farvi raccontare le vostre esprienze e per farvi porre l'accento sui dettagli tecnici.
Perfavore non mi rispondete con una frase tipo: "portati il goretex".....:shocked:
A voi la parola, mi metto in ascolto.
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Quello che ti frega quando fa freddo sono le pause.
Se rimani in movimento il freddo lo senti poco,almeno io,sono di natura un freddoloso ma fino a circa 5° mi trovo bene con maglia termica tecnica,pile leggero tecnico e mimetica.Anzi,è fin troppo.
Come maglia termica uso quella sintetica a maniche lunghe della Kipsta,per quello che costa è una bomba,asciuga in fretta e regola molto bene la temperatura.
Come maglia tecnica termica uso una montura in lana merinos a maniche corte,leggerissima,traspirantissima e veramente versatile.
Niente gore-tex,alla fine puoi usare tutto quello che vuoi ma ti bagni,o di sudore o di pioggia.Conviene avere sempre un cambio asciutto e gestire le pause per ottimizzare i ricambi e il movimento per tenersi caldi.Il Gore-tex è meglio averlo nello zaino e tenerlo bello asciutto,da tirare fuori nelle pause per mantenersi caldi e non far raffreddare troppo i muscoli,permette allo stesso tempo di traspirare,visto che in media si continua a sudare per circa 15 minuti dopo aver svolto attività intensa espelle ottimamente il sudore residuo.
Meglio evitare il cotone,come la peste,da bagnato sottrae calore corporeo,meglio il sintetico,si bagna di meno,assorbe meno,pesa molto meno da bagnato e asciuga più in fretta.La mimetica meglio averla sul 70% sintetico e 30% cotone.
Magari portarsi dietro un Esbit con le sue compresse di meta per farsi qualcosa di caldo,per esperienza personale bersi una bevanda calda rimette al mondo e rinsalda lo spirito anche nelle peggiori condizioni,oltre che aiutare a conservare calore corporeo.
Meglio ricordarsi sempre che gran parte del calore corporeo viene dissipato dalla testa,quindi in situazioni di freddo intenso tenere sempre la testa al caldo con un cappello in pile è sempre buona cosa,per i più calorosi va benissimo anche un semplice jungle.
Un paio di ghette impermeabili possono aiutare a tenere asciutti i piedi e tenere gli scarponi lontano dal fango e da tutto quello che ci può finire dentro,oltre al fatto che proteggono le gambe dal sottobosco.Considerando che spesso si appoggia la parte che va dalla caviglia al ginocchio non sono affatto un'idea stupida.Sempre esperienza personale.
Un poncho impermeabile occupa uno spazio ridicolo ed è veramente utile per tutto,può fungere da riparo improvvisato (da pioggia o dal sole),come isolante da mettere a terra,per avvolgerci il cambio asciutto,per trasportare un ferito (ci si augura di non averne mai bisogno) ecc... L'ho comprato da poco e devo dire che da allora è una parte della mia attrezzatura alla quale non rinuncio mai.
Occhiali da sole,indispensabili,con la neve il riverbero può veramente danneggiare gli occhi,sembra una cacchiata ma poi uno se ne rende conto solo dopo.Chiaramente ha senso in condizioni di forte luce.
Ce ne sarebbero tante altre,alcune oggettivamente utili,altre sono più soggettive.
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grazie per la risposta, anche se ormai farò tesero delle tue considerazioni il prossimo anno.
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Di niente,anzi,se hai altre domande chiedi pure,per quel poco che so è sempre un piacere confrontarsi!
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Ciao giako :) quoto quanto ha detto andy per le pause perchè sono soprattutto quelle che ti fregano; per quanto riguarda la mia esperienza personale (abbiamo giocato anche con 30 cm di neve per terra e vento gelido O.O) ho ovviato il problema comprandomi capi tecnici specifici io utilizzo maglia termica a maniche lunghe e pantaloni termici( che usavo per gli allenamenti di calcio) con sopra una maglietta classica, calzini+ calzettoni di lana, anfibi in goretex impermeabili ( io ho il modello usato dai nostri lagunari e li trovo ottimi per l inverno e tengono un bel calduccio) classica bdu con sopra pcu lv5 della orc industries e quella è proprio una chicca sia per comodità che per estetica :cool: poi a dietro ho il mio fedelissimo bfm da 42lt della camelbak dentro il quale metto un cambio generale dai calzini alla bdu e il goretex) ovviamente i guanti- uso i mechanix- per le pause compriamo degli scaldotti che trovi in qualsiasi armeria per far tornare le mani ad una temperatura accettabile!!! per quanto riguarda la copertura della zucca non posto darti consiglio perchè ho provato elmetti(scomodi da portare soprattutto se devi affrontare giocate dalle 8h in su O.O cappelli di lana cappellini in generale ma con tutti a causa della mia fortissima sudorazione faccio appannare gli occhiali :) quindi non uso quasi mai nulla.... per il resto se hai bisogno di altre info chiedi pure spero di esserti stato d'aiuto!!!
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Mmm... Maggior parte del calore viene espulso dalla testa, a sto punto ti consiglierei di cambiare occhiali e rimanere con la testa coperta!
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sto usando i revision sawfly che anche in cattive condi meteo di norma non si appannano ma quando ho qualcosa sulla testa diventano rognosi..... sono in attesa di cash per gli m-frame ;) se mi tradiscono pure quelli che a quanto ho sentito sono il top del top non saprei piu che fare :cry2:
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ad aprile ho fatto una notturna in boschivo. Dalle mie parti quella sera (era il 10 aprile per la precisione) c'erano 2-3° gradi nel bosco. Considerate che gli alberi trattengono l'umidità che aumenta la percezione del freddo. Stando in difesa, è capitato che rimanessi steso a terra immobile in protezione dell'ostaggio. Stare a lungo fermi con il freddo è davvero tremendo! Prova ne è stata i geloni che mi stavano venendo a mani e piedi nonostante la buona copertura!! Avere un k-way impermeabile sotto il corpo è stato fondamentale per non assorbire l'umido dal terreno bagnato. In ogni caso per non ripetere quanto detto già sopra, che è validissimo, aggiungo che fondamentale è una Shemag et similia per la protezione di gola ed eventualmente di parte inferiore e superiore della testa.
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l'anno scorso, i primissimi di aprile, in un torneo come contro-interdizione. abbiamo difeso un ponticello per 2 ore, dalle 22:00 alle 24:00 circa.
temperatura 3, 4 gradi circa. e, considerando che un paio di settimane prima stava finendo di sciogliersi la neve invernale, pensate un pò che umidità poteva esserci...vicino ad un ruscello, poi...
cosa mi ha salvato le chiappe?? un sacco di juta, riempito di paglia, sotto il sedere, ed uno sopra le gambe :D
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Per esperienza diretta (dal 2007 partecipiamo alle WSN in appennino a gennaio-febbraio quindi neve,freddo bestia -10 -12°, e acqua... Ghost e Recon dell'anno passato, mai visto un tempo del genere in 10 anni di SA, vento fortissimo, temporali improvvisi, piu di 1000 mt di quota...) ti consiglio SEMPRE di:
- avere un completo goretex buono
- materiali tecnici da escursionismo o trekking (maglia termica,pile leggero,pile pesante)
- scarponi issued o trekking di rinomata marca in goretex, meglio alti.
- ghette in goretex se proprio viene giu il mondo.
- particolare attenzione a coprire torace,testa e mani con materiali appropiati.
- ricambio di intimo da portarsi dietro in caso di bisogno o bivacco e ricambio completo di maglietta e pantaloni, mai andare a dormire con roba bagnata, al limite la mattina ti rimetti la roba bagnata che nel frattempo avrai tenuto in tenda o nella bivibag con te, e si sarà asciugata un po.
Tutto comunque riguarda le temperature a cui andrai incontro e quello che dovrai fare. Mi spiego meglio, se hai da fare una recon dovrai camminare molto e stare presumibilmente occultato per ore in punti nascosti, quindi dovrai prevedere di viaggiare inizialmente non troppo coperto perche dopo poco scoppieresti di caldo ma al momento che ti fermerai dovrai aggiungere materiale che ti sarai portato dietro, perche una volta fermo il calore se ne andra velocemnte. Di contro se hai da presidiare una zona in modo statico e prevedi di non muoverti molto, dovrai optare per materiale pesante da subito.
Inoutile dire che ti ci volgiono scorte d'acqua anche in inverno, la disidratazione è una brutta bestia e sopratutto quando sei accaldato puo colpirti anche con temperature basse.
ciao
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Under Armor invernale modello 5511-5512, le ho usate in condizioni di estremo freddo e sono risultate davvero efficace, mantengono il calore corporeo e fanno uscire rapidamente il sudore, in caso di vento freddo non ti fanno sentire quella sensazione di bagnato sul corpo!
Questo inverno ho abbinato alle Under Armor una giacca in soft-shell della SBB, usato in caso di piogge non abbondanti ma di freddo intenso il tutto è risultato davvero ottimo! Tolta la giacca la maglia é risultata asciutta e non ho accusato minimante il freddo.
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Ciao io gioco nei gallici come da nome puoi immaginare che abito a nord ma quello che non sai e che abito in altoadige La regione più a nord i pochi gradi a cui siamoabituati ci danno un ottima resistenza pero in media pensa che una delle giocate domenicali giocavamo a meno 10 12 (il record e stato meno 19) quindi ti do un conSiglio nn valutare il vestiario solo se venduto nell ambito da soft Air valuta l abbigliamento tecnico sportivo (che e quello ai quai i militari si ispirano ).col freddo nn si scherza in conclusione quando fa freddo l abbigliamento creato da marche per il softair buttalo. solo abbigliamento militare tattico O sportivo
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Dove siamo noi nevica parecchio e molto spesso, a febbraio giocammo con un metro abbondante di neve, però con questi tempacci non andiamo mai oltre alle 4-5 ore..
Non so se può essere utile ma io mi adatto a costo zero praticamente, ho una mimetica imprermeabile woodland (dopo un po' si bagna lo stesso, ma è sempre meglio di una normale), ho un tattico molto pesante (ciras). 2 paia di calzini e tra l'uno e l'altro una busta di plastica, alla fine nell'anfibio (magnum) l'acqua non entra ma non si sa mai, comunque tiene più caldo. Poi guanti in lattice e sopra quelli normali. Per la testa non uso niente, solo la maschera integrale che un po' aiuta, e il cespuglio di capelli che ho in testa.
Non è il massimo ma per una domenicale va bene, se si dovesse andare oltre alle 5 ore credo proprio che mi affiderei ai vostri consigli con attrezzatura adeguata :D
Ah non dimenticare una bella scorta di grappa come facevano gli alpini!!
Ps, le racchette fatte con i rametti di pino come ci insegna bear grylls non funzionano, sarò io che non le so fare. Ma se c'è molta neve al decathlon si trovano per un niente, e facilitano molto le cose.
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Quote:
2 paia di calzini e tra l'uno e l'altro una busta di plastica, alla fine nell'anfibio (magnum) l'acqua non entra ma non si sa mai, comunque tiene più caldo. Poi guanti in lattice e sopra quelli normali. Per la testa non uso niente, solo la maschera integrale che un po' aiuta, e il cespuglio di capelli che ho in testa.
??? Ma la pelle deve poter respirare, col sacchetto di plastica tutto il sudore va a far ristagno, ti fai marcire i piedi così!
Idem per i guanti, io quelli in lattice li uso per lavoro e dopo un pò il sudore ti cuoce la pelle!
E la grappa lasciala stare, l'alcool col freddo è forse la peggior cosa in assoluto.
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Originariamente inviata da
dodo930
??? Ma la pelle deve poter respirare, col sacchetto di plastica tutto il sudore va a far ristagno, ti fai marcire i piedi così!
Idem per i guanti, io quelli in lattice li uso per lavoro e dopo un pò il sudore ti cuoce la pelle!
E la grappa lasciala stare, l'alcool col freddo è forse la peggior cosa in assoluto.
Quoto, ragazzi compratevi un minimo d'attrezzatura decente che in questo modo rischiate di trovarvi piedi cotti e pieni di galle, e non far traspirare il corpo non è mai indicato sopratutto d'inverno, il sudore ti si ghiaccia addosso! con una spesa minima fatta una volta stai apposto per anni! scarponcini in goretex o thinsulate e calze invernali da trekking... l'alcool col freddo poi ti fa l'effetto opposto, ti aumenta la vascolarizzazione inizialmente ma poi disperdi molto calore! fate attenzione!
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no vabbè per l'alcool era una battuta, giocare ubriachi è il massimo del pericolo. Non suda molto il piede perché i calzettoni da trekking assorbono, in realtà le buste nei calzini non servono nemmeno se hai un paio di anfibi decenti, era solo un esperimento e mi sembrava una soluzione buona a costo zero. Poi l'ho specificato dall'inizio, queste soluzioni sono valide fino alla quinta ora, più di tanto diventi un ghiacciolo, col freddo non ho mai avuto tanti problemi, il problema è rimanere asciutti secondo me
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2 allegato(i)
Freddo, Neve e Gelo
Allegato 157916Allegato 157917
Questo inverno passato non ho resistito, non vado mai in montagna ma viste le nevicate in zona ne ho approfittato.
Una decina di chilometri in quelle condizioni e zero problemi, fatti almeno 5 o 6 volte finche è durata la neve, sulle colline sopra Firenze.
Senza pretese di parlare di montagna VERA, ma la neve c'era e vento e freddo e ghiaccio.
Scarponcino GriSport, Vibram Gritex e pelle, 59€ e nemmeno un problema di tenuta, stabilita, calore o infiltrazioni, calza sottile di spugna e calzettone più spesso o solo con calza trekking.
Ovviamente per un uso tecnico o intensivo consiglio altro, ma come base e polifunzione va già bene!
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Quote:
Originariamente inviata da
il gibbo
no vabbè per l'alcool era una battuta, giocare ubriachi è il massimo del pericolo. Non suda molto il piede perché i calzettoni da trekking assorbono, in realtà le buste nei calzini non servono nemmeno se hai un paio di anfibi decenti, era solo un esperimento e mi sembrava una soluzione buona a costo zero. Poi l'ho specificato dall'inizio, queste soluzioni sono valide fino alla quinta ora, più di tanto diventi un ghiacciolo, col freddo non ho mai avuto tanti problemi, il problema è rimanere asciutti secondo me
Fidati, non è una soluzione valida. Un sacchetto di plastica non permette alla pelle di respirare col risultato che il sudore ristagna e ti cuoce la pelle.
Per l'inverno servono anfibi validi, magari con la fodera interna stile Danner Acadia, associati a calze valide (che comunque trovi anche da Decathlon, non servono per forza le Thorlo o simili). Se hai il materiale valido, non ghiacci e rimani asciutto. Poi, oh ci va anche un pò di sopportazione.
ps.: con un bicchiera di grappa non ho mai visto nessuno ubriacarsi, ma intanto l'alcool vasodilata e secondo richiama tutto il sangue allo stomaco per la digestione e quindi peggiora verticalmente la situazione.
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ho i magnum spider, l'acqua non entra però ho voluto testare... come sopportazione ci sto anche più del normale dato che solo con la mimetica e una maglietta sotto sto bene, ad esempio le magliette termiche le trovo scomode.
Una cosa importante secondo me è impermeabilizzare il fucile, ad esempio nel mio g36 l'acqua entra facilmente con le lipo non vorrei rischiare. Di solito tappo tutti i buchi del paramano col nastro isolante
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mah, i magnum sono buoni anfibi, ma non sono proprio "tecnici" secondo me. Poi è tutto personale, molti si trovano bene con gli anfibi parà italiani, io li ho trovati orridi. Circa l'impermeabilizzazione della replica puoi stare tranquillo, la pioggia non è sufficiente a mandarla in corto anche se l'idea di proteggerla un minimo la batteria non è sbagliata...
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...ma dai! Ma cosa leggo? Sacchetti? Alcool? In inverno vado in maglietta e mimetica? Anfibi senza goretex? Anfibi tecnici da 59€? Dai su, io capisco che è un forum libero e tutti possono scriver...ma è la sez HSA , eventi in ogni condizione meteo di lunga durata...se date consigli, cercate di capire in che sez.siete. Fare 24h invernali in maglietta e mimetica?...si si come no! E fare 24h nella neve con anfibi non isolati con membrane traspiranti o di dubbia qualità ?...si certo, 3/4 ore ok...24 o 48...la vedo dura!
E qual'è la cosa importante nella sez. HSA?...impermeabilizzare la ASG...e già, non il bivacco o il cibo o l'acqua...e un materiale tecnico di qualità ...
Non offendevi...ma ragazzi...è una sez. molto tecnica, dove si parla di eventi di lunga durata in totale autosufficena, senza campi base o supportati dai veicoli!...se volete dare un consiglio...prima fate, almeno qualche 24h in condizioni meteo invernali...poi...dopo averne fatta qualcuna...ne riparleremo tutti assieme e magari si imparerà qualcosa di nuovo l' uno dall'altro.
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impossibile non quotare...
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Originariamente inviata da
McMirko
..
Non offendevi...ma ragazzi...è una sez. molto tecnica, dove si parla di eventi di lunga durata in totale autosufficena, senza campi base o supportati dai veicoli!...se volete dare un consiglio...prima fate, almeno qualche 24h in condizioni meteo invernali...poi...dopo averne fatta qualcuna...ne riparleremo tutti assieme e magari si imparerà qualcosa di nuovo l' uno dall'altro.
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Freddo, Neve e Gelo
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Originariamente inviata da
McMirko
...ma dai! Ma cosa leggo? Anfibi senza goretex? Anfibi tecnici da 59€? Dai su, io capisco che è un forum libero e tutti possono scriver...ma è la sez HSA , eventi in ogni condizione meteo di lunga durata...se date consigli, cercate di capire in che sez.siete. E fare 24h nella neve con anfibi non isolati con membrane traspiranti o di dubbia qualità ?...si certo, 3/4 ore ok...24 o 48...la vedo dura!
Non offendevi...ma ragazzi...è una sez. molto tecnica, dove si parla di eventi di lunga durata in totale autosufficena, senza campi base o supportati dai veicoli!...se volete dare un consiglio...prima fate, almeno qualche 24h in condizioni meteo invernali...poi...dopo averne fatta qualcuna...ne riparleremo tutti assieme e magari si imparerà qualcosa di nuovo l' uno dall'altro.
I miei poveri grisport! Tappatevi le orecchie, piccolini!!
Ok hai ragione lo so lo so.. Ma se hai letto la chiusura del mio intervento, ho anche specificato "prodotto non adatto ad un pubblico adulto".
Il mio intento era far avvicinare a qualcosa di più "tecnico" chi parte con Magnum e pensa che vadano già bene, senza imporre un consiglio troppo costoso che magari scoraggia in partenza, ma anche senza garantire l'efficacia definitiva di un prodotto di cui io stesso ho posto i limiti.
Ovviamente se, con altri, ho invaso un settore non di mia competenza (competenze limitatissime di per se') con suggerimenti dubbi o pericolosi, oppure ho contribuito ad abbassare il livello di un'area del forum di cui forse non ho avuto percezione, me ne scuso ed editate pure i miei post!
;)
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Ovviamente se, con altri, ho invaso un settore non di mia competenza (competenze limitatissime di per se') con suggerimenti dubbi o pericolosi, oppure ho contribuito ad abbassare il livello di un'area del forum di cui forse non ho avuto percezione, me ne scuso ed editate pure i miei post!
siamo già arrivati a smezzare le colpe? :giggle:
Io dalla mia bassa esperienza di cr*tino completo, ho solo scritto che l'idea delle pezze non è buona e men che meno quella dell'alcool.
Sugli anfibi preferisco dire che è una scelta personale, perchè se parli di goretex - non goretex/Danner Acadia/Belleville ICWS c'è sempre qualcuno che dice che in realtà bastano i parà italiani e la doppia calzetta, quindi scelta personale, poi quando vai e patisci torni e ti compri qualcos'altro. Purtroppo per tanti versi uno deve batterci la testa per imparare e quindi va bene così.
L'area sarà anche stra-tecnica e io sono stra-nuovo, ma dato che nelle prime pagine di topic si parlava di sacchi di juta con paglia non mi è sembrato per niente di abbassare il livello culturale.
In caso contrario disponibilissimo a cancellare tutto.
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Freddo, Neve e Gelo
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Originariamente inviata da
dodo930
siamo già arrivati a smezzare le colpe? :giggle:
Io dalla mia bassa esperienza di cr*tino completo, ho solo scritto che l'idea delle pezze non è buona e men che meno quella dell'alcool.
Sugli anfibi preferisco dire che è una scelta personale, perchè se parli di goretex - non goretex/Danner Acadia/Belleville ICWS c'è sempre qualcuno che dice che in realtà bastano i parà italiani e la doppia calzetta, quindi scelta personale, poi quando vai e patisci torni e ti compri qualcos'altro. Purtroppo per tanti versi uno deve batterci la testa per imparare e quindi va bene così.
L'area sarà anche stra-tecnica e io sono stra-nuovo, ma dato che nelle prime pagine di topic si parlava di sacchi di juta con paglia non mi è sembrato per niente di abbassare il livello culturale.
In caso contrario disponibilissimo a cancellare tutto.
E certo che si smezza! McMirko in versione DI che mi fa correre sulle neve mica lo reggo, da solo! :)
Mi fa piacere che un altro profanatore si sia rimesso in gioco, e ribadisco che non sono un fan dell'anfibioparàdoppiacalzetta ma nemmeno dell'HiTech-o-stai-a-casa, sopratutto quando il punto di partenza era magnum, busta di plastica e grappa..
e da li non si passa direttamente a un trekking in Nepal! ! :)
...su SAM ci sono competenze di altissimo livello, che rispetto e da cui sto rubando molto, e di cui stimo anche i rimbrotti, i miei sono post flame free!
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Quote:
Originariamente inviata da
Stalky&Co
i miei sono post flame free!
idem, difatti se non è consono quello che ho scritto posso cancellare o possono cancellare tranquillamente, volevo solo dare una mano.
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Dodo, il mio richiamo al pesare i consigli non era riferito a te, ANZI, ma a Gibbo che dava un consiglio TUTT'ALTRO che utile!
E a Stalky dico solo che, OK 59€ di anfibio...molto probabilmente non foderato con materiale resistente all'acqua e traspirante allo stesso tempo...non è il massimo da usare in eventi di lunga durata. E come ha detto Dodo, anche se molti sono partiti convinti che lo stivaletto da lancio dei parà possa bastare e avanzare...e poi sono corsi a comprarsi un anfibio degno di questo nome (lo stivaletto non è resistente all'acqua, se non ricoprendolo di grasso di foca, a differenza del vecchio fantomas).
Non fraintendete, o non fate le vittime, nessuno dice o HiTec o stai a casa...ma tra dire: "compra un anfibio invernale, resistente all'acqua, e se in codrura almeno con membrana in goretex"..(pst...con 130€ in negozio li comprate di marca crispi...e in rete i Bates li pagate 79€) e dire "con i miei da 59€ ci sto da dio"...la cosa cambia.
Il tuo è un consiglio fin troppo soggettivo, dato da un esperienza di poche ore (credo) e potrebbe generare nell'utente che si avvicina all'HSA o ESA l'idea che con un anfibio da 59€ ce la può fare tranquillamente...e magari dopo 10 ore ha i piedi fradici o ghiacciati ed è costretto a esfiltrare...e magari a farlo fare a tutto il team.
Dato che la sez. è HSA e ESA si deve ragionare su eventi di lunga durata in termine di ore e a volte anche di molti km sulle gambe...e sui nostri preziosissimi piedi...perciò in automatico si finisce per guardare un prodotto HiTec, senza spendere prima 59€ e poi altri 130€.
I consigli di Gibbo invece li trovo decisamente fuori luogo, e che non si offenda, ma i sacchetti di plastica e l'acool sono cose davvero da non consigliare....men che meno in HSA.
Sarebbe più corretto, fare delle prove, e partecipare a qualche evento, e poi dare consigli a chi si avvicina per la prima volta a queste tipologie di gioco, se la nostra esperienza è limitata a game di 6/8 ore massimo in condizioni meteo normali...è meglio evitare di dare un consiglio a chi vuole farne almeno 24h in pieno inverno dove le escursioni termiche e i km nelle gambe sono nettamente diversi...non credete?
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Freddo, Neve e Gelo
McMirko, il mio post e il mio consiglio va nno contestualizzati all'intervento di gibbo. Ho sottolineato, in chiusura e ribadito dopo nel reply che il mio non era un suggerimento da riferirsi ad attività più impegnative, quindi o si chiude perché non siamo nel contesto HSA o si cerca di riportare la discussione su qualcosa di costruttivo.
Su questo piano e parlando di una soluzione lowcost ho detto la mia.
Il prodotto è stato provato almeno 4 o 5 volte nelle condizioni della foto, finchè la
neve è durata, per uscite di almeno 5h consecutive su 9/10km da 150 a 650m circa. Stabilità della caviglia, grippaggio della suola(vibram), resistenza al freddo e all'infiltrazione di acqua e umidità, resistenza all'abrasione tra rocce e rami, sostegno e quant'altro tutto ok, anche con stress notevoli. Lo stesso nell'uso successivo, non in neve, e fino ad 8h/12h consecutive di trekking, anche con pioggia e terreni erbosi e umidi la membrana ha fatto il suo lavoro e la struttura ha dato sostegno. (ho entrambe le caviglie che risentono di vecchi traumi e quindi delicate).
A questo punto mi son sentito, specificando ancora no professional use, di suggerire una soluzione possibile e alternativa ad altre lowcost di cui si stava parlando.
Resta inteso che con 130 compri di meglio, e che non ti direi vacci in Patagonia, ma non posso nemmeno dire che me li son messi per portare a spasso il cane e basta! :)
Detto ciò, conscio che l'hsa è un'altra cosa, starò più attento con i miei interventi e ti ringrazio per avermelo fatto notare con estrema cortesia! :)
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calma ragazzi non mi sbranate. Sono qui per imparare non a insegnare. e la prima cosa che ho detto è che con la neve non sono mai andato oltre le 5 ore. Sperando che l'inverno prossimo avrò l'opportunità di giocare una 24 ore farò tesoro di quello che ho letto quì, ma per ora di eventi a lunga durata ne ho fatti d'estate e primavera. E si, senza campo base e senza veicoli, e me la sono cavata anche grazie a questa sezione.
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Sicuramente ognuno sta dicendo la sua come d'altronde chiedeva Giako... ognuno con soluzioni più o meno economiche; sicuramente la natura del 3D è troppo generica per dare consigli tecnici specifici....
Mi sento però di voler contraddire gli utenti che dicono che con il goretex non si può giocare.... non so se voi avete provato un pezzo di cerata addosso al posto di un completo tecnico, ma di sicuro sotto l'acquazzone preferisco avere un pò di sudore in più (che per inciso con l' under armour invernale nemmeno si sente) piuttosto che essere fradicio di pioggia gelida..... anche perchè anfibi fradici vogliono dire calzini fradici e poi non meravigliatevi se troverete i pesci rossi a dar compagnia ai piedi....
Poi vorrei sfatare il mito del goretex associato al calzino come isolante miracoloso.... di certo va benissimo per freddi non troppo rigidi; ma il goretex non è (nè si pone come tale) isolante, solo impermeabile!!!
In casi di freddo estremo e piedi a contatto prolungato con neve acqua e ghiaccio, l'unico paio di scarpe che vorrei ai piedi è uno con thinsulate, goretex e trattamento idrorepellente...
oltre a una pcu l7 o happy suit addosso;
Con il freddo non si scherza e se devo affrontarlo per gioco di certo non punto al risparmio sui capi tecnici !
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In casi di freddo estremo e piedi a contatto prolungato con neve acqua e ghiaccio, l'unico paio di scarpe che vorrei ai piedi è uno con thinsulate, goretex e trattamento idrorepellente... oltre a una pcu l7 o happy suit addosso
Premesso che non ho mai avuto una PCU Level7 o una happy suit dei marines, ma anche nel freddo più assurdo, addosso non ho mai avuto più che un completo in goretex, maglia e pantaloni UA cold gear, calze thorlo (ma solo quando fa veramente freddo, di norma in inverno cuociono il piede, tengono troppo caldo), sopra alla maglia termica un fleece. Come scarponi Danner Acadia con interno rosso (il thinsulate). Questo in condizioni di gioco... in bivacco dentro al sacco a pelo solo il completo UA mi è sufficiente fino a parecchi gradi sotto lo zero, l'importante è essere asciutti.... però ho letto questo
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The USMC Happy Suit jacket, pants and booties, designed by WT Tactical™, are engineered for bivouac, rest and sedentary activities in extreme cold conditions
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se non capisco male, questa happy suit non è per la normalità operativa o comunque per temperature che da noi (intendo in italia) difficilmente si potrebbero incontrare.
Anche la PCU L7 mi sembra una cosa un pò eccessiva... In che condizioni l'hai usata e come ti sei trovato? Io foto di operatori con la PCU L7 ho visto finora solo i Seals che facevano il bagno con la PCU addosso dentro i buchi fatti nel ghiaccio...
Comunque è assoluto giocare col goretex... anzi, se piove fin da subito, senza goretex sei bagnato ancora prima di cominciare...
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Dodo mi sa che mi sono spiegato male, ad oggi non ho avuto la possibilità di provare questi capi (sto in sicilia eheheh); io intendevo dire che se si prospettasse un evento di 24/48 ore "innevata" (un esempio la winter silent night ) di certo non partirei equipaggiato arrotondando per difetto!!!
poi ho parlato di capi americani, ma per temperature estreme ci sono capi inglesi economicissimi e validissimi dell'esercito inglese (ne ho sentito parlare veramente bene, credo sia la sleeka della snugpak se non erro);
L'unica reale esperienza che ho avuto sulla neve è stata quando ero alle prime armi, ed equipaggiato di una bella dose di incoscienza andai a giocare con un paio di jungle boots ai piedi..... risultato vi lascio immaginare.... fortunatamente era una partitella domenicale!!
Con il mio discorso intendevo dire che HSA e risparmio non vanno proprio d'accordo.... certo posso trovare un capo, una scarpa più o meno costosa, posso prendere il pezzo della linea economica, ma di certo non posso uscirmene con rimedi fatti in casa (si veda il sacchetto che purtroppo avevo già sentito più di una volta e in altre sedi) e discorsi quali "il goretex è inutile tanto mi bagno lo stesso...." (la storia del cambiarsi alla pausa sotto l'albero presuppone che l'acquazzone sia finito....mi chiedo se realmente applicabile in situazioni di lunghi eventi e non alla semplice domenichella)
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se da un lato non è produttivo andare al risparmio o applicare soluzioni "dubbie", dall'altra non servono nemmeno super-capi tecnici... siamo in italia, non in nepal.
senza dubbio, per chi può/vuole spendere cifre adeguate, ci sono soluzioni per tutti i gusti e le tasche... un bel completo ottegear ha un costo elevato ma rende molto.
Se c'è la neve la temperatura è comunque più mite.
Se sei fradicio dalla pioggia dipende tutto da cosa vuoi fare, se ti fermi devi tornare asciutto altrimenti batti le nacchere, se sei in movimento pazienza e rassegnazione tanto sudore o pioggia siam sempre bagnati.
Un sistema che non ho mai provato ma di cui ho sentito spesso parlare per asciugare in fretta è quello del telo-poncho e del fornelletto a meta... poi puzzi da far spavento, ma sei asciutto... ovviamente bisogna far attenzione a non diventare una torcia umana e/o intossicarsi con le esalazioni del fornelletto... ma è un metodo "brevettato" mi dicevano dai Legionari... quindi ha un senso.
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Se c'è la neve la temperatura è comunque più mite
Capisci bene che abituato a inverni con minime di 10° e estate con picchi che superano i 40 anche con 3/4° mi sento in Siberia eheheh
Scherzi a parte,
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ci sono soluzioni per tutti i gusti e le tasche
Era esattamente quello che intendevo!!
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quello del telo-poncho e del fornelletto a meta
Anch'io ne ho sentito parlare; l'ideale credo sarebbe il poncho per isolare la testa dalle esalazioni della pastiglia
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...vedete che ritorniamo al discorso di prima...
I consigli vanno dati, DOPO aver provato sulla propria pelle più e più esperienze...non teorie (anche se corrette) ne rimedi del nonno...quando ora siamo nel 2012.
Questa è una area che dovrebbe essere d'aiuto a chi vuole capire cosa e come fare...e i consigli (che spesso sono comunque soggettivi) vanno dati da chi ha già vissuto certe esperienze... Sia consigli da rimedio in casa, sia consigli da portafoglio gonfio..
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guarda per come la vedo io, anche i consigli provati più volte sulla propria pelle rimangono comunque altamente soggettivi. Il freddo è freddo per tutti, c'è chi lo tollera meglio, chi peggio... comunque personalmente parlo di cose che ho provato (salvo appunto il discorso del telo poncho e del fornelletto, che però continuerò a lasciare come ipotesi dato che non mi va di stare con un fornelletto acceso vicino ai gioielli di famiglia, anche dovesse darmi le capacità di supermario strafatto di redbull).
Altra cosa: le mani sono importanti dato che tendono col freddo a patire in maniera formidabile, specie se si ha come me una specie di sindrome di Raynaud.
Sotto ai guanti da lavoro (uso i CVC USA preferibilmente, dato che hanno un'alta resistenza a rovi e spine, buona protezione e mimetismo di mani e polsi e soprattutto una buona sensibilità), in inverno pieno metto dei sotto-guanti di seta/polypropilene che ho preso dal decatholn (ci sono anche di marche più blasonate, nei negozi di articoli sportivi), che non riducono molto la sensibilità ma evitano che il guanto fradicio sopra vada in contatto con la pelle delle mani.
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Originariamente inviata da
rikilopiccolo
Capisci bene che abituato a inverni con minime di 10° e estate con picchi che superano i 40 anche con 3/4° mi sento in Siberia eheheh
ma insomma Rik!! ti ricordo che l'anno scorso alla "Civilization Crash" c'erano 2 gradi di notte...altro che 10 :D
ed anche quando abbiamo fatto quella recon famosa con Dario, il termometro segnava 5 gradi quando ci siamo fermati a pranzare! camminando e/o essendo imbacuccati probabilmente non c'abbiamo fatto caso!
a parte che qui da noi, lo sai, è l'umidità ad essere assassina, non il freddo...e per l'umidità i completi in goretex vanno benone data la loro traspirabilità!
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da questa discussione sono nati una serie di spunti e riflessioni interessanti, sicuramente alcuni utenti sono andati proprio fuori strada mentre altri hanno aggiunto delle idee a quelle che già avevo.
molto raramente gioco HSA, purtroppo quest'anno mi perderò la WSN che sarebbe stata sicuramente un ottimo banco di prova anche se fatta a fine ottobre. io spero e penso che quest'anno non si ripetano le ASSURDE e PESSIME condizioni meteo dello scorso gennaio, dalle quali era scaturita la mia riflessione. durante quest'anno ho matura qualche altra piccola esperienza e vorrei porre l'accento su un paio di particolari.
1) mantenere asciutte le mani è possibile? a quale prezzo? (inteso sia come economico che di sensibilità)
2) mantenere asciutto il piede ? senza il pantalone in goretex ma con un anfibio impermeabile e la ghetta si riesce a non far bagnare il calzino?
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1) mantenere asciutte le mani è possibile? a quale prezzo? (inteso sia come economico che di sensibilità)
Per mantenere le mani asciutte (che io sappia... lo dico a scanso di equivoci) dovresti puntare a guanti anch' essi in goretex, ma vista la difficile reperibilità e i costi comunque sopra la media mi sento di consigliarti un buon paio di sottoguanti, abbinati ad un buon paio di guanti (e così le mani sono calde), se dovesse scoppiare il temporale io porto sempre un paio di guanti invernali di lana con dentro il thinsulate (presi 5€ all'oviesse) per i momenti di sosta da cambiare con la controparte inzuppata;
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2) mantenere asciutto il piede ? senza il pantalone in goretex ma con un anfibio impermeabile e la ghetta si riesce a non far bagnare il calzino?
Il problema di non avere il pantalone in goretex è che sotto l'acqua battente il pantalone della mimetica si inzuppa fino ad inzuppare il calzino che è a contatto, e va a finire che l'acqua dentro l'anfibio impermeabile ristagna; quindi la ghetta per guadi e giornate di neve è sicuramente un ottima compagna, ma sotto la tempesta ti propongo o il completo in goretex (quelli in dpm te li tirano dietro a pochissimo su ebay.co.uk) oppure un poncho che bene o male copre quasi tutta la gamba (ma lo trovo decisamente scomodo e poco pratico in gioco)
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..un poncho non copre tutta la gamba...anzi, aiuta a bagnarla per bene dato che finisce per appiccicarsi alla parte bassa marciando.
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DODO come vedi ho scritto anch'io che è comunque SOGGETTIVO...non mi riferivo a te ma a chi ha solo dato un consiglio valutando solo la cartella stampa e le caratteristiche...ma senza averle provate davvero sul campo.