se è sopra i 7,5j è un reato penale, se è sotto ai 7,5 è comunque un problema, che sia sotto o sopra al j...
Visualizzazione stampabile
se è sopra i 7,5j è un reato penale, se è sotto ai 7,5 è comunque un problema, che sia sotto o sopra al j...
sopra i 7,5 esiste? cmq se non ho capito male ci vuole una autorizzazione.sotto i 7,5 non ci vuole nulla sono di libera vendita devono essere punzonati davi essere registrato tu e chi lo ha venduto, e puoi comprarlo solo in armeria.in teoria tu hai modificato una arma non offensiva in una a modesta offensività,non so in cosa tu possa incappare,dato che non mi sono preoccupato di capire a quali eventuali sanzioni si incappa ,dato che quello che mi interessa(inferiore a un j) nonprevede alcuna sanzione.penso che difficilmente venga a controllare qualcuno , diverso se qualcuno segnala ,quindi ti consiglio prudenza.
p.s a mio avviso le categorie per le armi ad aria compressa sono
1) inferiori al joule > paragonabili a riproduzioni di arma, oggetti innoqui di libera vendita e libero uso,non capaci di offendere per definizione ex circolare della commissione.
2) armi ad aria compressa con potenza inferiore ai 7,5 joule e superiore a 0,99999... joule le quali sono si di libera vendita non vendibili per corrispondenza , per le quali si deve andare in armeria per comprarle nuove, e si deve venir registrati tu e l'armiere, queste vengono definite dal decreto ministeriale come armi di modesta capacità offensiva.
poi siamo in un paese dove esiste la libertà di pensiero
p.p.s. la circolare della commissione ha valore di legge data che è stata redatta da una commissione specializzata incaricata e costituita da un decreto che ha forza di legge dato che il ministero è stato delegato dal parlamento
Quote:
Originariamente inviata da lucianohex
luciano, scusami ma credo che siano vendibili. bisogna presentare apposita domanda alla prefettura, e fare un po' di pratiche, ma è in linea di massima (compatibilmente con la nostra burocrazia) fattibile.
allora l'articolo 7 comma 5 del decreto rimanda all'articolo 17 il quale afferma il generale divieto, fatte salve alcune eccezioni:"alle persone residenti nello stato non è consentita la compravendita di armi comuni da sparo commissionate per corrispondenza, salvo che l'acquirente sia autorizzato ad esercitare attività industriali o commerciali in materia di armi, o che abbia ottenuto apposito nulla osta del prefetto della provincia in cui risiede. di ogni spedizione la ditta interessata deve dare comunicazione all'ufficio di pubblica sicurezza, o, in mancanza, al comando dei carabinieri del comune in cui risiede il destinatario.
i trasgressori sono puniti con la reclusione da uno a sei mesi e con la multa fino a lire 300.000."
eccovi i link dei documenti:
https://www.quota33.it/files/circolare559-96.pdf (circolare)
https://www.earmi.it/diritto/leggi/direttiva%202008.htm (direttiva da ratificare)
https://www.tsnparma.it/download/allegati/fn000020.pdf ( direttiva non modificata)
https://www.poliziadistato.it/pds/fa...dcat=37&id=394 (faq p.s.)
https://www.italgiure.giustizia.it/n...xs_245199.html (legge)
ottimo.:wink2::right:
verba volant, scripta manent.
e a proposito della miriade di conclusioni che ogni volta ognuno di noi puo' trarre non conoscendo la legge, (per dire) cercando un po' a giro sulle leggi, ho trovato nuove discussioni (su altri forum) dove si continua a dire che le sagome per tiro a segno che raffigurano persone sono vietate per legge ... ancora con questa storia!
questo per dire che spesso rigiriamo su discussioni gia' fatte e argomenti gia' esauriti per i quali e' gia' stata presa una decisione dal legislatore.
p.p.s. la circolare della commissione ha valore di legge data che è stata redatta da una commissione specializzata incaricata e costituita da un decreto che ha forza di legge dato che il ministero è stato delegato dal parlamento[/quote]
none, le circolari non hanno alcuna forza di legge
hai ragione, mi scuso, ha praticamente valore di legge essendo un atto redatto da una commissione tecnica, che a sua volta è stata istituita con un decreto avente forza di legge; a prescindere da tutto questo non vi è una manifesta volontà ad abrogare le norme precedenti, in tutti i casi esiste il principio di interpretazione per il quale se vi sono più interpretazioni possibili di una norma , questa si deve interpretare nel senso in cui non confligge con altre e possa venire applicata nel modo più completo possibile
io credo che l'interpretazione di lucianohex sia la più ragionevole e sensata (che poi è più o meno quella di mori).
il problema è che ps e enti amministrativi hanno un'interpretazione diversa, a mio avviso assolutamente illegittima. il che è comunque un problema.