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chimera,liquido la tua come battuta: ASNWG ha dato l'anima per quasi vent'anni, per fare del soft air uno sport. Romania e Italia sono realtà diverse, non giudicare.
Cerca di non essere offensivo.
Respect... Fate il vostro campionato nazionale (se ci riuscite), poi facciamo una bella champions league con i vostri dieci migliori su 34, contro i nostri migliori su 200 :P
hehehe
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La mia nn era una battuta liquida,solo affermazioni,il softair ci piace e ci siamo legalmente regolarizzati in poki mesi,per fortuna nn 20 anni altrimenti mi dedicavo alla briscola,
cmq nn era un offesa e ne intendo offendere,ne tanto meno vantarmi, campionati nazionali ne abbiamo fatti tanti,tra cui il piu' grande all arsenalpark...
champions league ?
Ti ricordo che il softair e' un gioco....
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Chimera adesso ho capito il fraintendimento.
Noi siamo TUTTI associazioni ludico/sportive, regolari, da 15 anni a anche di più. Lo stato italiano prevede mille modi per associarsi a scopo ludico (divertirsi).
In Italia nessuno gioca senza essersi "legalmente regolarizzato" (a parte pochissimi abusivi). I club italiani ASD (associazioni sportive dilettantistiche, più o meno come i vostri club) sono più di 500. Duecento fanno il campionato ASNWG.
Però legalmente non siamo giocatori di 'uno sport', ma 'praticanti di una attività ludico/sportiva', ovvero qualunque cosa assomigli a uno sport ma non rientri in nessuno sport riconosciuto dallo stato italiano.
Siamo 'associazioni sportive dilettantistiche', perchè lo stato non riconosce il soft air come sport, e non lo farà mai.
E' per questo che lottiamo da 15 anni, non per diventare club legalmente riconosciuti.
Per alcuni il S.A. è un gioco, per altri è sport, per altri ancora è simulazione, per altri ancora addestramento (cosa cui io sono contrario al di fuori delle istituzioni statali).
Per me è sport.
Noi facciamo anche 55 km con 15 kg di equipaggiamento e gli infortuni sono seri.
Durante le gare ci vuole una ambulanza sul campo, e tutti gli atleti devono avere il certificato medico agonistico (almeno nel mio club, ma la cosa si sta diffondendo).
Molte delle gare a classifica che ho fatto, erano TOTALMENTE inadatte a persone che non fanno una attività fisica regolare.
Per lo stato italiano, questa è una 'attività sportiva' (non 'sport' e basta), perchè non rientra in nessuno sport riconosciuto, ma è accompagnata da esercizio fisico.
Se fosse sport, cambierebbero molte cose... Prima fra tutte, lo stato riconoscerebbe al soft air un valore educativo.
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Originariamente inviata da
marswallace
Vedi che porto sempre alta la bandiera? A me non sembra che in tutti questi anni di campionato, il campionato abbia impedito agli altri di giocare milsim.
Se il SA venisse riconosciuto come sport, non ci sarebbero problemi; vuoi giocare a caso senza regole? ok. Vuoi macinarti le gambe in mille chilometri con classifica finale? ok. Nessuno ti viene a dire cosa fai in casa tua.
Poco cambierebbe... Se non che finalmente chi lo fa comesport verrebbe riconosciuto come sportivo.
PS: COBRA 2009 semifinale nazionale ASNWG è stata sponsorizzata da GARMIN, MIDLAND e CRISPI. E scusate se è poco.
OT: nightrider, forse ci siamo anche riconos
ciuti, a Pisa c'ero anch'io.
Anche io c'ero, visto che faccio parte del direttivo nazionale..;)
Sono il tizio dai griugi capelli che era seduto sulla sinistra del presidente..
Il fatto è che ASNWG è strutturata come una federazione ma di fatto, non esiste una unica federazione ma ci sono differenti realtà.
Evito sempre di parlare di Asnwg sul forum perchè è evidente che io ci credo e che il mio giudizioo è di perona coinvolta al 110% in Asnwg.
Essendo, però, anche uno storico utente del forum, tendo a non confondere il mio ruolo istituzionale con il mio status di giocatore appassionato.
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Originariamente inviata da
JUMP62
Sono il tizio dai griugi capelli che era seduto sulla sinistra del presidente..
.
Detto così sembra una roba alla Guerre Stellari....:giggle:
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Marswallace, un po' troppe inesattezze in quello che scrivi.
Sui termini "regolari", "sport", "ASNWG", "legalmente autorizzato", "abusivi" ... e così via, stai facendo decisamente confusione.
Poi, quello che per te è ma per lo Stato italiano non è ... non è punto e basta.
Documentiamoci meglio, se vogliamo fornire indicazioni veritiere al collega rumeno.
Paolo "Grigo"
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Chimera...il softair italiano è in un "limbo"...non è uno sport e a ben vedere non è neanche solo un gioco.
Non abbiamo una fedrazione dato che il softair italiano è cresciuto male,in maniera disordinata e disorganizzata,spesso preda più che altro di interessi personali invece che di una vera voglia di farlo crescere.
Se c'è una cosa di cui puoi star sicuro è che fra i softgunners italiani ci sono profonde divisioni di filosofia di gioco e modalità di gioco.
E ognuno è pronto a giurare che quello che fà è il meglio mentre quello che fanno gli altri è cacca...
C'è chi ama il combat,chi la mil-sim,chi ama il reenacting o anche solo chi vuole farsi una sparacchiata domenicale.
E il "bello" è che queste persone raramente considerano coloro che fanno una "disciplina" diversa al loro livello...invece di trovare punti in comune incominciano a disquisire su quanto sia meglio il loro modo di giocare,di quanto sia inutile quello che fanno gli altri.
Invece di lavorare tutti per una base comune,ci siamo superspecializzati nei nostri campi di appartenenza,senza contare che il nostro ambiente è poplato da vari personaggi che dal softair mirano a ricavarci soldi e "potere".....
Insomma,non stupirti se il softair italiano ti sembra anomalo,è solo il frutto di quasi vent'anni di deregulation,a cui faticosamente alcuni di noi tentano di mettere una pezza,tentando di inculcare ai giocatori concetti come onestà,correttezza,voglia di collaborare e trasparenza nelle nostre attività.
Ma è una sfida che sà di amaro,in quanto siamo consci che comunque ci sarà sempre qulcuno che rema contro.
Il grosso problema non è quello di non avere una federazione...quello è solo uno dei sintomi,il vero male del softair italiano sono i cattivi softgunners(o pseudo softgunners...molti neanche giocano..gli piace solo trafficare..).....
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Originariamente inviata da
The_NightRider
E il "bello" è che queste persone raramente considerano coloro che fanno una "disciplina" diversa al loro livello...invece di trovare punti in comune incominciano a disquisire su quanto sia meglio il loro modo di giocare,di quanto sia inutile quello che fanno gli altri.
Verissimo. E la cosa peggiore è che anche nella stessa "tipologia" vige la regola "noi siamo i migliori gli altri sono tutti bimbominkia"...
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Sono pienamente d'accordo con voi,e comprendo la situazione,anche qui abbiamo alcuni elementi tra cui il nostro presidente o meglio ex sbattuto fuori dall associazione dopo la contestazione di sabato fra 3 team,dopo che abbiamo scoperto che si era fatto pagare da ognuno dei giocatori avversari invitati gratuitamente a un scambio di cultura riguardante il softair... cmq muore un papa se ne fa un altro,riguardo gli sponsor anche noi ne abbiamo 4,dove i soldi vengono investi tra giornate coi bambini x far conoscere questo sport come un modo per socializzare e stare insieme,tra giornalisti e tv x mandare in onda le varie contestazioni in modo da far si che si avvicina il pubblico a noi,da noi nn esiste siamo i migliori o venite che fi vacciamo neri.... o il classico rambo o highlander,perche vengono richiamati spiegando in che cosa consiste lo sport cioe' la franchezza,la collaborazione,la sincerita'.... e dopouna bella partita tutti assieme si mangia tra una grigliata o altro....
cmq grazie x lo scambio di opinioni..
semper fidelis
KEA CAREI
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oh chimera, siamo tutti sofgunners :cincin:... nella mia ignoranza ho cercato di darti un quadro generale, sono il primo ad ammettere che non sono avvocato e forse non ho ben capito tutta la faccenda.
Se per te è un gioco... sono contento per te.
Se per me è uno sport.... tanti qui su sam non sono contenti per me :no:
Comunque va bene così, il soft air è bello perchè consente mille viaggi diversi. Io sono il primo che se giocassi solo tornei mi annoierei... Ogni tanto ci vuole anche la sniperata ultra tattica con la catena di comando, o tutto il contrario, come il CQB frontalone combat. Per me è tutto figo.
ciao
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Una piccola precisazione personale (anche se spero sia condivisa da tutti quelli che non vedono il softair come sport): non è che qui su SAM ed altrove si goda a tormentare chi vive il SA come se fosse uno sport. Non cadiamo nel solito vittimismo tanto caro a noi softgunners...si ripete spesso che il softair non è uno sport semplicemente perchè è vero e -soprattutto- perchè molta gente non vuole farsene una ragione.
Marswallace, tu qualche post fa hai scritto:
Quote:
Ci tengo anche a precisare, che non mi stupisce affatto che all'estero il soft air venga riconosciuto e qui no.
Siamo noi stessi che non vogliamo che lo sia.
Perchè "SE PER ME NON E' UNO SPORT, NON DEVE ESSERLO PER NESSUNO"
Ad essere sinceri la situazione del SA in Italia è esattamente l'opposto: ci sono molti post su SAM e molte persone sui campi che parlano di CONI, riconoscimenti, federazioni nazionali, addirittura corsi per diventare istruttori di softair ed altre cose ancora più strane...quando in realtà il SA non se lo fila quasi nessuno a livello istituzionale, sportivo ed addirittura sociale. Ferma un tizio per la strada e chiedi cos'è il softair: non saprà di che parli. Chiedi allo stesso tizio cos'è il curling, il lancio dei tronchi o chissà quale altro barbaro ed oscuro intrattenimento ed invece ti saprà rispondere.
IMHO si potrebbe riassumere tutto con: "il softair non è uno sport tranne che per me, lo deve essere per tutti" ;)
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Quote:
Originariamente inviata da
GetSome
Una piccola precisazione personale (anche se spero sia condivisa da tutti quelli che non vedono il softair come sport): non è che qui su SAM ed altrove si goda a tormentare chi vive il SA come se fosse uno sport. Non cadiamo nel solito vittimismo tanto caro a noi softgunners...si ripete spesso che il softair non è uno sport semplicemente perchè è vero e -soprattutto- perchè molta gente non vuole farsene una ragione.
Marswallace, tu qualche post fa hai scritto:
Ad essere sinceri la situazione del SA in Italia è esattamente l'opposto: ci sono molti post su SAM e molte persone sui campi che parlano di CONI, riconoscimenti, federazioni nazionali, addirittura corsi per diventare istruttori di softair ed altre cose ancora più strane...quando in realtà il SA non se lo fila quasi nessuno a livello istituzionale, sportivo ed addirittura sociale. Ferma un tizio per la strada e chiedi cos'è il softair: non saprà di che parli. Chiedi allo stesso tizio cos'è il curling, il lancio dei tronchi o chissà quale altro barbaro ed oscuro intrattenimento ed invece ti saprà rispondere.
IMHO si potrebbe riassumere tutto con: "il softair non è uno sport tranne che per me, lo deve essere per tutti" ;)
Quoto.
Su questi temi, qui su SAM cerchiamo di fornire un'informazione oggettiva, ancorata a fatti, documenti, Leggi dello Stato.
Nessuno vuol prendere in giro o mostrare spocchia ... soprattutto nessuno vuole alimentare illusioni o bugie.
E anche se ogni settimana, sull'area Leggi e Softair o su Arena mettiamo tutto questo a disposizione di utenti, gruppi, associazioni ... la successiva pare ci si debba trovare per forza nelle stesse condizioni.
Chevvepossino ...
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Heheheh,è questo che mi fà impazzire dei softgunners....non abbiamo neanche raggiunto una "dimensione" come giocatori e già ci lamentiamo che non siamo considerati sportivi.....
Vorrei ricordare a tutti che gli sport di squadra prima sono stati giochi,e poi una volta raggiunta una certa maturità dei partecipanti,dei club e delle attività svolte sono diventati sport.
E poi parliamoci chiaro...se mai(e dico mai...) ci fosse una vera federazione del softair,che commissionasse squalifiche e sanzioni disciplinari in base all'onestà dei giocatori e all'affidabilità dei club,io penso che alla fine a giocare rimarremmo in pochi...veramente in pochi.
Quindi teniamoci il nostro GIOCO e smettiamola di cercare cose che con noi non hanno nulla a che fare......piuttosto lavoriamo meglio sul territorio per aiutare i team meritevoli ad emergere,collaboriamo per organizzare eventi veri e non presunti,magari senza chiedere cifre assurde per la partecipazione o promettere mari e monti.
Finchè non saremo noi stessi softgunners a ripulire il softair è inutile sperare nell'intervento di qualche deus ex machina,che di sicuro non capendo una cippa di softair farebbe solo più danni che altro,magari trasformandolo in una brutta copia del paintball.
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Originariamente inviata da
The_NightRider
se mai(e dico mai...) ci fosse una vera federazione del softair,che commissionasse squalifiche e sanzioni disciplinari in base all'onestà dei giocatori e all'affidabilità dei club,io penso che alla fine a giocare rimarremmo in pochi...veramente in pochi..
Non sono d'accordo... sperando che la mia semplice opinione non sia già sufficiente a offendere nessuno.
L'errore nel tuo esempio è pensare che quelli cacciati/penalizzati non possano più giocare a soft air, pensare che se il soft air diventa uno sport tutti lo devono giocare come uno sport.
Se diventasse uno sport, HSA e Milsim continuerebbero a fare quello che hanno sempre fatto; perchè nessuno viene a dirti come devi sciare quando non stai facendo una gara di sci.
Non mi pare che in italia si giochi a calcio solo in serie A, B e C. Mi pare che si giochi anche in campi privati, o dietro casa, ecc.
Secondo me, se non ti piace l'agonismo e riconoscono il soft air come sport, per te non cambia niente.
Ecco perchè non capisco quelli che gufano su un possibile futuro con il soft air come sport.
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Io continuo a non capire che diavolo cambia se fosse riconosciuto. Che ti presenti come sportivo, anzichè come ometto che gioca a spararsi con gli amici?
A livello di gioco, cosa cambia? Aumentano "garanzie" su correttezza e altro? non credo proprio...
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Sport = federazione con costi maggiori!
Sport = se vai a fare tornei serve il certificato medico agonistico...pochi lo otterrebbero!
Sport = arbitri...stipendiati
Sport = regole uguali per tutti, ma ognuno di noi la vede in maniera diversa.
Io preferirei un evoluzione del soft.air a livello di maturità dei partecipanti...così da smettere di correre ai ripari per i vari sotterfugi, scorrettezze, immortali, fucili over (quella che non è mil sim cronografare il fucile avversario è una cavolata fotonica!!), maleducati, rissosi, finti tornei, gente che spara in giro per il paese, ecc ecc...
Prima vorrei vedere questa evoluzione, POI trasfomare il soft.air in sport...tanto già il primo desiderio è pura utopia.
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Quote:
Originariamente inviata da
McMirko
Io preferirei un evoluzione del soft.air a livello di maturità dei partecipanti...così da smettere di correre ai ripari per i vari sotterfugi, scorrettezze, immortali, fucili over (quella che non è mil sim cronografare il fucile avversario è una cavolata fotonica!!), maleducati, rissosi, finti tornei, gente che spara in giro per il paese, ecc ecc...
Prima vorrei vedere questa evoluzione, POI trasfomare il soft.air in sport...tanto già il primo desiderio è pura utopia.
Credo che sia questo uno degli argomenti fondamentali che andrebbe affrontato, McMirko ha centrato la questione.
Il discorso su federazioni, costi, regole, sponsor e chi più ne ha più ne metta è abbastanza sterile: sono cose che vengono dopo, molto dopo. Senza un minimo maturità nello sport non si va da nessuna parte...e -perdonate la brutalità- ma di rispetto, sportività e comprensione nel softair non se ne vede molto. Se mancano i presupposti culturali non credo ci siano nemmeno i prerequisiti base per fare wet dreams su federazioni, riconoscimenti del CONI e regolamenti unitari ;)
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Anche perchè, se cercassimo di inquadrare bene l'essenza del concetto "riconoscimento", capiremmo come non si tratti di un mero atto amministrativo ma di un'analisi per ravvisare gli elementi necessari e imprescindibili perchè un'attività possa chiamarsi ed essere esercitata quale sport.
E tali elementi sono molto più che una sudata, pendenze e distanze più o meno percorse, colpirsi con qualche BB ...
Chissà che un giorno, quando il Softair e i suoi praticanti avranno raggiunto il livello di maturità necessario, chi è preposto non "riconosca" in quel che allora faremo/saremo uno sport.
Per ora il softair è un gioco e un'attività fisica più o meno impegnativi ... sottolineando come, anche coloro che ritengono di praticarlo in modalità "più", non possano oggettivamente "riconoscere" (loro) in quello che fanno uno sport.
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In effetti, se per essere sport serve
1) Una bella sudata
2) Una persona preposta al controllo (arbitro)
3) Un regolamento uguale per tutti
hmm...le leggi sono quelle, l'ente/persone preposto ai controlli c'è, sudare si suda...che pure i muratori/edili chiedano il riconoscimento del coni? :rofl:
gli fanno pure l'antidoping, se guidano! :asd:
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Riconosciuto o non riconosciuto non cambiano i "vantaggi", le sparacchiate domenicali a membro di segugio restano quelle, i tornei lunghi e provanti ci sono già ora, regole e burocrazia anche.
Di sicuro si aggiunge un magna magna generale con la storia di federazione, arbitri ecc.
SE, nell'eventualità di un riconoscimento ufficiale, sarà qualcosa del tipo "chi vuole fare il campionato di federazione paga la tassa X e si attiene al regolamento Y, e tutti gli altri possono continuare a fare TUTTO quello che già fanno senza nessun obbligo economico o burocratico nei confronti della federazione", allora ben venga...chi vuole chiamarsi sportivo lo può fare e a chi non frega nulla non vengono date seccature indesiderate.
Ma a ben vedere mi pare che cose del genere ci siano già...
Quindi la differenza qual'è? Che il campionato ASNWG diventa "campionato CONI"??
Io non sono contrario a prescindere, non me ne può fregare di meno degli sviluppi CONI o non CONI, ma non riesco a capire quali seri vantaggi porterebbe la faccenda a noi praticanti...
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"Lo sport può essere praticato singolarmente o in gruppo (sport di squadra), senza fini competitivi oppure gareggiando contro altri sportivi. In quest'ultimo caso si parla di agonismo sportivo."
Supponiamo che il coni accetti il soft air come attività sportiva.
Diciamo che nonostante il periodo di lutto iniziale il presidente di un club super milsim voglia organizzare un berget in Italia. E' un evento non competitivo, ma è sempre sport, allo stesso modo di certi raduni automobilistici comunque sponsorizzati dalla federazione italiana automobilismo.
Va dal demanio, chiede il terreno, e dice che ha l'appoggio del coni. Toh, gli danno il terreno.
Agonismo e milsim hanno gli stessi interessi, non sono nemici.
Ecco perchè non capisco quelli che dicono di che lottare per il riconoscimento non serve a niente, o peggio ancora dicono che sarebbe dannoso... Dannoso a chi? Perchè? Forse tirare le freccette non è riconosciuto come sport? E' pieno di sport idioti. Il nostro nostro nonsarebbe il più eterogeneo e disgraziato della lista.
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Quote:
Originariamente inviata da
marswallace
"Lo sport può essere praticato singolarmente o in gruppo (
sport di squadra), senza fini competitivi oppure gareggiando contro altri sportivi. In quest'ultimo caso si parla di
agonismo sportivo."
Va dal demanio, chiede il terreno, e dice che ha l'appoggio del coni. Toh, gli danno il terreno.
Hmm, come si chiama il film? L'appoggio del coni? l'ente ti "riconosce" e basta, mica arriva il sig. coni con te dal sindaco, gli da una pacca sulla spalla, e dice "aho, questo è bbbono, è dei MIEI".
Quello che "non piace" non è il fatto di essere sport o no, ma il tipo di attività praticata. Il riconoscimento dal coni non ci rende più "distaccati" dall'ambiente militare, non finchè non avremo mimetiche rosa a pois.
Gare di bici, motocross, maratoneti e quel che si vuole, hanno meno problemi perchè non portano in giro gente vestita "da guerra".
E comunque, neppure loro ottengono sempre le autorizzazioni.
"...nonostante il periodo di lutto iniziale il presidente di un club super milsim..."
non è necessario al discorso milsim per essere disinteressati al riconoscimento CONI.
Piuttosto, vedo e rivedo l'impiccio di dover avere TUTTI una visita specifica nel caso alcuni eventi vengato catalogati come "agonistici".
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Il softair non potrà mai essere uno sport.....in uno sport ci sono regole precise,uguali per tutti,quasi nessuna possibilità di barare,imparzialità nell'arbitraggio,commissioni disciplinari e relative squalifiche.
Mi spieghi marswallace come applichi tutto ciò al softair???
Dove per sabttere fuori un highlander da un torneo è più difficile che eleggere un nuovo Papa....
Dove rischi di iscriverti ad un torneo dove l'arbitro è lui stesso un highlander...
Dove se stei antipatico all'arbitro o alla difesa non hai nessuna possibilità.....
Dove se invece stai simpatico all'arbitro o alla difesa puoi anche quasi non giocare....tanto arrivi primo lo stesso...
Dove la squadra squalificata al torneo della settimana precedente partcipa senza problemi al torneo della settimana dopo...
Dove ad ogni torneo che vai c'è qualche regola diversa da rispettare(chi le rispetta...)....
Dove ci sono team che da ANNI fanno che cacchio vogliono eppure non ne pagano mai le conseguenze...
Allora dimmi come fai a trasformare il softair in uno sport...perchè sono veramente curioso.
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Quote:
Originariamente inviata da
killabees
Piuttosto, vedo e rivedo l'impiccio di dover avere TUTTI una visita specifica nel caso alcuni eventi vengato catalogati come "agonistici".
Killa,
E' brutto parlare di certe cose... ma Tant'è.
In un club di cui ometto il nome, un giocatore è morto di infarto durante una partita domenicale. Una partitella da niente.
E' la vita ragazzi, succede.
Ma la famiglia ha denunciato tutti: presidente e direttivo.
Perchè? Perchè questo direttivo organizzava attività in cui si correva su e giù per i boschi tutto il giorno, e con equipaggiamenti pesanti, senza le procedure sanitarie del caso (il certificato). E adesso il direttivo deve dire al giudice che in fondo non erano attività fisiche.
Il processo può finire bene o male, ma nessuno è ottimista, e 5-6 anni di processo da incubo non glieli toglie nessuno.
Noi siamo rimasti colpiti dalla vicenda, e abbiamo preso provvedimenti: sana costituzione per giocare, agonistico per i tornei o comunque gli eventi di 24h.
fine.
Sono cose terribili... Raga... Mi spiace averne parlato. Però succedono anche queste cose.
ps: quando cerchiamo campi o terreni, ci chiedono spesso del coni. Sarà dalle nostre parti, che sono fissati...
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Il softair non potrà mai essere uno sport.....in uno sport ci sono regole precise,uguali per tutti,quasi nessuna possibilità di barare,imparzialità nell'arbitraggio,commissioni disciplinari e relative squalifiche.
Mi spieghi marswallace come applichi tutto ciò al softair???
Dove per sabttere fuori un highlander da un torneo è più difficile che eleggere un nuovo Papa....
Dove rischi di iscriverti ad un torneo dove l'arbitro è lui stesso un highlander...
Dove se stei antipatico all'arbitro o alla difesa non hai nessuna possibilità.....
Dove se invece stai simpatico all'arbitro o alla difesa puoi anche quasi non giocare....tanto arrivi primo lo stesso...
Dove la squadra squalificata al torneo della settimana precedente partcipa senza problemi al torneo della settimana dopo...
Dove ad ogni torneo che vai c'è qualche regola diversa da rispettare(chi le rispetta...)....
Dove ci sono team che da ANNI fanno che cacchio vogliono eppure non ne pagano mai le conseguenze...
Allora dimmi come fai a trasformare il softair in uno sport...perchè sono veramente curioso.
e aggiungerei altro molto altro
non esistre sport in cui il punteggio e dato solamente dall'onestà sia agonistico che amatoriale
per il fatto di smilitalizzarci e una cosa fondamentale per il coni e l'opinione pubblica, pensate per esempio il tiro dinamico per essere riconosciuto a dovuto bandire dalle gare d'alto livello ogni indumento militare (pure per le squadre dell'esercito) e a tutti i livelli di sostituire le sagome rendendole antropomorfe, il tiro con pistola alle promssime olimpiadi nel pentatlon moderno non sara più possibile utilizzare armi da fuoco, il trend e questo nel coni e specialmente negli uffici degli assessorati allo sport
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hmmm, merda...
io sono sempre dell'idea che ognuno è responsabile di sè stesso; sceglie lui se coprirsi i denti o no, sceglie lui un'assicurazione aggiuntiva o no, sceglie lui se deve fare una visita o no.
Non so come sia nel mondo, ma in Italia invece tocca sempre tutto a qualcun altro...e giù a tutelarsi da tutto e tutti. boh...
Mi chiedo se tutte le volte che abbiamo vittime per infarto durante una partita a calcetto tra amici, o qualsiasi altra attività parta una denuncia...
Se proprio si cerca questa tutela, allora hai ragione, si metta la visita medica obbligatoria; ma non c'è bisogno di essere "sport", basta fare quella.
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Originariamente inviata da
marswallace
E' un evento non competitivo, ma è sempre sport, allo stesso modo di certi raduni automobilistici comunque sponsorizzati dalla federazione italiana automobilismo.
Scusami mars, ma solo per dovere di cronaca, la CSAI (che sarebbe ciò che indichi tu) non sponsorizza nessun raduno, al massimo alcuni raduni sono "patrocinati" dall'Automobil Club, che è cosa ben diversa.
Quote:
Originariamente inviata da
marswallace
Va dal demanio, chiede il terreno, e dice che ha l'appoggio del coni. Toh, gli danno il terreno.
Sinceramente mi pare utopico...anche perchè parecchi club già millantano l'appoggio del coni e comunque non ottengono niente.
Se non si riesce ad ottenere i campi (o comunque è difficile), è perchè l'opinione comune è che siamo degli esaltati paramilitari...se andiamo lì dicendo che abbiamo l'appoggio del coni, saremo semplicemente degli "esaltati paramilitari con l'appoggio del coni". Continuiamo ad andare in giro vestiti da militari sparandoci addosso con fucili giocattolo...coni o non coni questo resta uguale così come l'avversione di chi non ci vede di buon occhio.
Quote:
Originariamente inviata da
The_NightRider
in uno sport ci sono regole precise,uguali per tutti,quasi nessuna possibilità di barare,imparzialità nell'arbitraggio,commissioni disciplinari e relative squalifiche.
Mi spieghi marswallace come applichi tutto ciò al softair???
In realtà non riescono ad applicarlo a nessuno "sport". Accetto qualsiasi esempio di uno sport in Italia dove sono da sempre rispettate integralmente tali caratteristiche in ogni contesto e in ogni episodio. Figuriamoci se il SA può realmente diventare ovunque e sempre così! Non illudiamoci.
Devo dire che il topic sta prendendo più la piega di un botta e risposta iniquo. Spero non se ne abbia a male Marswallace, ma è semplicemente perchè è l'unico che sta argomentando le sue ragioni sul riconoscimento sportivo che si risponde sempre a lui.
P.S: da parte mia sono favorevolissimo alla visita medica "seria", quella è sicurezza personale, è un altro discorso che con lo sport non ha niente a che vedere (perchè tanto di agonisti coi certificati tarocchi è pieno).
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Quote:
Originariamente inviata da
Shinobi
Devo dire che il topic sta prendendo più la piega di un botta e risposta iniquo. Spero non se ne abbia a male Marswallace, ma è semplicemente perchè è l'unico che sta argomentando le sue ragioni sul riconoscimento sportivo che si risponde sempre a lui.
nessun problema.... ormai l'agonismo è minoritario ;).
Comunq va bene così... chiudo.
Ciao a tutti
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Concordo con Shinobi sul botta e risposta.
Un'ulteriore annotazione: si finisce sempre per parlare di cose estremamente particolari...certificati medici, federazioni, regolamenti unitari, arbitraggio e chissà che altro.
Sembra quasi che si stia scegliendo un'auto partendo dal colore dei tappetini...peccato che di tutto il resto, un po' più "consistente", non si riesca mai a parlare. Marca? Modello? Cilindrata? A benzina, diesel o cosa?
Prima di parlare di cosa succedera quando il CONI dichiarerà il SA uno sport magari è meglio capire che cos'è il softair oggi. Mi ricordo un thread di qualche settimana (mese?) fa in cui si chiedeva di dare una definizione del softair...non siamo riusciti a darne una. Non c'è una descrizione condivisa che ci metta daccordo su quel che facciamo la domenica mattina...questo, se rileggete queste 10 pagine di discussione, diventa quasi tragicomico. Siam qui a parlare dei pro e dei contro delle federazioni, a immaginare sponsor o che altro e nemmeno riusciamo a concordare una definizione dell'attività che svolgiamo ogni settimana. Forse prima di parlare di come sarà bello il mondo del softair nel futuro è meglio cercare di capire cosa ci troviamo tra le mani oggi. Tutto IMHO, s'intende.
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L'agonismo è minoritario?...non credo però scusa...non sei tu quello che ha aperto un tread con tutti i trucchi che i gruppi usano per barare? Non sei sempre tu quello che ha aperto la petizione per i brogli di alcuni team che hanno infangato la Cobra? Non sei mica tu che ogni tot dici, non si crona, non si dichiarano, meglio il laser?
Se dovessi passare la mia domenica a controllare i furbetti, i furboni e i bastardi...bè...me ne sto a casa, ho già il lavoro che mi incupisce, non voglio incupirmi o incazzarmi anche la domenica!
Molto meglio giocare con amici che sanno cosa vuol dire divertirsi assieme, non a primeggiare uno sull'altro!
Ma comunque sono pochi i team che la pensano così...visto che esistoni 1000 tornei a classifica con liste di gruppi mai sentiti, che spesso nascono e muoiono dopo poco più di due anni, contro i soliti 5 o 6 eventi all'anno senza classifica...dove guarda caso...ci trovi sempre la solita gente!
Perciò l'agonismo c'è uuuuh se c'è...magari non è sano agonismo, magari richiede più arbitri che giocatori, o si chiude un occhio su tutto e vada come vada...l'importante è l'incasso...ma di eventi a classifica ce ne sono moltissimi, alcuni di buona qualità spesso gestiti da gruppi che hanno anni di esperienza sulle spalle, alcuni invece no.
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Quote:
Originariamente inviata da
McMirko
L'agonismo è minoritario?...non credo però scusa...non sei tu quello che ha aperto un tread con tutti i trucchi.....
mamma mia mcmirko... avevo anche messo il sorrisino alla fine di minoritario... adesso non dirmi che era un flame... hahaha
Comunque seriamente,
ho fatto tutto quello che hai detto e anche altro, perchè la faccenda mi sta a cuore.
Però non c'entra niente con il mio divertimento personale.
Il torneo di pattuglia è una serie di obj da prendere in navigazione libera. Chi bara non ti rovina il gioco: non c'è interazione con le altre squadre. Ognuno si fa gli obj contro gli arbitri e si diverte.
A fine torneo, scopri se le altre squadre hanno fatto i tuoi stessi obj meglio di te (o se ne hanno fatti di più).
A volte salta anche fuori che qualcuno ha fatto il furbo e l'ha fatta franca.
Ma un torneo non è bello se vinci e brutto se perdi.
Ragiona così chi gioca SOLO per vincere, e sono i club di cui parli tu, che durano 2 anni e poi scompaiono.
Ecco perchè non mollo l'agonismo nonostante i furbi impuniti.
Semmai faccio qualcosa nel mio piccolo per migliorarlo.
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Quote:
Originariamente inviata da
GetSome
Concordo con Shinobi sul botta e risposta.
Un'ulteriore annotazione: si finisce sempre per parlare di cose estremamente particolari...certificati medici, federazioni, regolamenti unitari, arbitraggio e chissà che altro.
Sembra quasi che si stia scegliendo un'auto partendo dal colore dei tappetini...peccato che di tutto il resto, un po' più "consistente", non si riesca mai a parlare. Marca? Modello? Cilindrata? A benzina, diesel o cosa?
Prima di parlare di cosa succedera quando il CONI dichiarerà il SA uno sport magari è meglio capire che cos'è il softair oggi. Mi ricordo un thread di qualche settimana (mese?) fa in cui si chiedeva di dare una definizione del softair...non siamo riusciti a darne una. Non c'è una descrizione condivisa che ci metta daccordo su quel che facciamo la domenica mattina...questo, se rileggete queste 10 pagine di discussione, diventa quasi tragicomico. Siam qui a parlare dei pro e dei contro delle federazioni, a immaginare sponsor o che altro e nemmeno riusciamo a concordare una definizione dell'attività che svolgiamo ogni settimana. Forse prima di parlare di come sarà bello il mondo del softair nel futuro è meglio cercare di capire cosa ci troviamo tra le mani oggi. Tutto IMHO, s'intende.
Quoto tutto, hai ragione.
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Posso provare a definire il soft air?
Soft air è qualunque attività incentrata sull'uso di strumenti che sparano palline di plastica da 6mm entro i limiti imposti dalla legge per essere giocattoli (1 joule in Italia).
Le attività più diffuse sono:
+ tiro al bersaglio
+ tiro dinamico
+ Combat (due squadre che si eliminano a vicenda colpendosi con le 'repliche'. Anche se non esiste alcun modo di marcatura, i giocatori si rimettono all'onestà degli avversari. Il combat è molto diffuso.)
+ Pattuglia (allo scopo di alleviare il problema della marcatura inesistente, nel torneo di pattuglie le squadre non si affrontano tra di loro, ma affrontano una serie di scontri standard contro degli arbitri disposti su un territorio. La squadra che ha eseguito meglio la serie di scontri, vince. Non avendo gli arbitri accesso alla classificae non essendoci scontro diretto tra le squadre in gara, il problema della marcatura è virtualmente risolto)
+ Milsim (attività non competitiva incentrata sulla simulazione di attività militari)
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Quote:
Originariamente inviata da
marswallace
Posso provare a definire il soft air?
Soft air è qualunque attività incentrata sull'uso di strumenti che sparano palline di plastica da 6mm entro i limiti imposti dalla legge per essere giocattoli (1 joule in Italia)
Quindi se io mi piazzo nel mio cortile cintato e provo la mia ASG per regolare l'hop up sto giocando a softair?
Quote:
Le attività più diffuse sono:
+ tiro al bersaglio
+ tiro dinamico
+ Combat (due squadre che si eliminano a vicenda colpendosi con le 'repliche'. Anche se non esiste alcun modo di marcatura, i giocatori si rimettono all'onestà degli avversari. Il combat è molto diffuso.)
+ Pattuglia (allo scopo di alleviare il problema della marcatura inesistente, nel torneo di pattuglie le squadre non si affrontano tra di loro, ma affrontano una serie di scontri standard contro degli arbitri disposti su un territorio. La squadra che ha eseguito meglio la serie di scontri, vince. Non avendo gli arbitri accesso alla classificae non essendoci scontro diretto tra le squadre in gara, il problema della marcatura è virtualmente risolto)
+ Milsim (attività non competitiva incentrata sulla simulazione di attività militari)
Queste attività hanno bisogno a loro volta di definizioni chiare e condivise.
Non è semplice tirar fuori una definizione inattaccabile, lo so :D
Ma anche presentandone una valida non è detto che sia una definizione condivisa. Sarebbe utile continuare a parlarne, IMHO, magari anche in un altro thread. Sai mai che riusciamo a risolvere uno dei problemi fondamentali del SA ;)
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Originariamente inviata da
GetSome
Quindi se io mi piazzo nel mio cortile cintato e provo la mia ASG per regolare l'hop up sto giocando a softair?
Queste attività hanno bisogno a loro volta di definizioni chiare e condivise.
Non è semplice tirar fuori una definizione inattaccabile, lo so :D
Ma anche presentandone una valida non è detto che sia una definizione condivisa. Sarebbe utile continuare a parlarne, IMHO, magari anche in un altro thread. Sai mai che riusciamo a risolvere uno dei problemi fondamentali del SA ;)
E se uno palleggia da solo dietro casa, sta giocando a calcio? hehehe, non sei riuscito ad attaccare la mia definizione :p
Ma le singole attività... Quello sì che è un casino...
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Cmq se in italia e' stata messa una legge riguardo la potenza d uscita pallino (joule) non vedo il perche' nn venga legalizzato, nel senso che possano nascere associazioni sportive softair,
qui Romania prima sono nati i giochi softair e poi e stata fatta la legge che igni team possa fondare un associazione sportiva softair..... peccato cmq
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Originariamente inviata da
marswallace
Posso provare a definire il soft air?
Soft air è qualunque attività incentrata sull'uso di strumenti che sparano palline di plastica da 6mm entro i limiti imposti dalla legge per essere giocattoli (1 joule in Italia).
Basta questo.....il resto sono solo definizioni delle varie "specialtà" del softair.;)
---------- Post added at 15:12 ---------- Previous post was at 15:05 ----------
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Originariamente inviata da
chimera_sab
Cmq se in italia e' stata messa una legge riguardo la potenza d uscita pallino (joule) non vedo il perche' nn venga legalizzato, nel senso che possano nascere associazioni sportive softair,
qui Romania prima sono nati i giochi softair e poi e stata fatta la legge che igni team possa fondare un associazione sportiva softair..... peccato cmq
Il softair in Italia è assolutamente legale,e la maggior parte dei club sono ASD,ovvero associazioni dilettantische sportive.
Si parla di circa 20000 giocatori(ma i numeri non sono sicuri).
Il problema chimera è che non si è mai riuscito ad unire tutti questi giocatori sotto un'unica "bandiera",dato che negli anni(quì si gioca da oltre venti anni) a causa di una politica associativa dissennata si sono formati vari gruppetti,comitati,gruppu tattici in "competizione",senza parlare delle rivalità e dei magheggi orchestrati ad arte da alcuni personaggi poco raccomandabili.
Esiste comunque l'ASNWG che è l'unica associazione di club diffusa su tutto il territorio nazionale,che comunque riunisce solo una parte dei giocatori italiani.
Insomma,il nostro non è il timore di non poter più giocare,ma che questa situazione frammentata e che impedisce il controllo di chi gioca violando le leggi prima o poi ci si ritorca contro.;)
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secondo me.... dobbiamo semplicemente emigrare in cile:D
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Originariamente inviata da
ziofester
secondo me.... dobbiamo semplicemente emigrare in cile:D
sì, probabilmente... magari lì nessuno demonizza il sa come sport :p
mi sono letto questo botta e risposta di 12 pagine solo per arrivare in fondo e constatare con amarezza che la difficoltà di ufficializzare quello che GIA' è uno sport non è tanto resa dalla reticenza delle istituzioni ITA ma dagli stessi "softgunner". Il mondo del softair in Italia mi sembra "Gangs of New York" dove tutti hanno paura che uno "stato maggiore" non permetta più loro di fare come li pare e piace...
Penso di essere uno dei pochi a essere stato daccordo prima con quanto scritto da JeNiro e poi da Marswallace. Ma scusate una domanda: cosa vi vieta di continuare a fare come vi pare nel caso che il softair venisse riconosciuto come sport?
Anche qui dalle mie parti il fatto di essere riconosciuti non come branco di fanatici paramilitari (addirittura qualcuno con sindromi Froidiane...) ma come sportivi farebbe la differenza eccome sul discorso permessi e finanziamenti (sì avete letto bene).