Originariamente inviata da
Maxbishop
Ciao ragazzi, posto alcune mie considerazioni sul Torneo.
In aggiunta a quanto già descritto nel resoconto del mio compagno di Club, Shotty, vorrei innanzitutto precisare che nessuno di noi mette in dubbio che vi siano state difficoltà oggettive per la fazione British, in special modo per quella che ha dovuto raggiungere il nostro villaggio; il campo lo abbiamo girato anche noi prendendo scorciatoie impegnative e rischiose - se esci dai percorsi tradizionali sicuramente si tratta di un campo insidioso, sopratutto se l'affardellamento dello zaino è imponente.
Potremmo discutere di pianificazione, ma non conoscendo i dettagli della vostra finirei solo per fare inutili supposizioni.
Una cosa però è certa: in un evento HSA, situazioni difficili (a volte pericolose) possono capitare, ma vanno gestite da chi le incontra senza modificare o interrompere il filo conduttore dell'evento, sopratutto se le scelte che si fanno hanno impatto su decine e decine di altri giocatori. Ci sono delle regole, ci sono dei tempi e delle condizioni da rispettare. Se non è possibile farlo, fosse anche per validissimi motivi, ci si deve assumere la responsabilità e tirarsi fuori oppure, più sensatamente, continuare a giocare cercando di porsi nelle migliori condizioni per farlo (un accordo con il villaggio, approntare un HQ lontano e protetto, e mille altre possibilità). Uno Stop forzato unilaterale prolungato non è certamente il modo migliore per farlo.
Da questo punto di vista il fallimento principale, scusatemi se sembro duro, è quello dell'organizzazione che non mi ha mai dato la sensazione di avere il controllo della situazione ne le risorse per gestire gli imprevisti.
Per come la vedo io, o l'organizzazione ha una fortissima capacità di regia, costringendo tutti i giocatori a seguire un copione ben preciso, pianificato e che preveda varianti ed adattamenti, oppure deve avere il coraggio di lasciare alle diverse fazioni la libertà interpretativa del gioco, così che gli eventi si adeguino essi stessi durante tutta la durata dell'evento.
Io, con tutti gli altri cinesi del villaggio, ho atteso invano che si aprisse una finestra di gioco, di qualsiasi tipo (non ero li semplicemente per svuotare caricatori di pallini - anzi), ma lo storyboard e gli accordi presi tra una parte dei giocatori e l'organizzazione non lasciava scampo; nelle ultime ore della giornata di sabato ci siamo anche sentiti presi in giro, inviati verso obj in realtà non attaccabili (tregua, ecc.), tanto per farci passare il tempo.
Tutto quello che si fa all'interno di un evento del genere, pur nella fantasiosa interpretazione deve avere una finalità precisa, altrimenti risulta futile.
E' vero occasioni del genere sono anche utili per rivedere amici e farne di nuovi, ma non è lo scopo unico (io personalmente devo ancora ringraziare il mio "salvatore" del quale non conosco il nome, che mi ha tirato fuori dai guai durante un'arrampicata nel tentativo di aggirare non visti un lato dell'accampamento British - arrampicata peraltro inutile dato che gli stessi erano in "tregua" - forse l'unica cosa accettabile dato che l'avevano concordata con il villaggio, ma allora l'organizzazione perchè ci ha mandato li? E perchè la tregua doveva valere anche per noi, di un altro villaggio?).
Sono abituato a pretendere molto da me stesso e dai miei compagni, sopratutto sul tema regole: senza queste tutto si sgretola.
Mi spiace che vi siano stati episodi di odiose aggressioni - mancate dichiarazioni - leggerezze di sicurezza nell'altro (e nel nostro?) villaggio, ma anche questo, scusatemi, lo devo imputare anche all'organizzazione che forse aveva sottostimato le risorse necessarie per gestire il tutto; altro non posso dire
su questo argomento perchè cose del genere non le ho viste, fortunatamente.
Un'ultima cosa, poi accetterò tutte le critiche e le precisazioni, anche per la visione parziale che di fatto posso aver avuto dell'evento:
Ogni osservazione o critica ha un solo scopo: fare un quadro più ampio e preciso per capire se e perchè ci siano state cose che non hanno funzionato, così da prevenirle in una seconda occasione; nascondersi la verità e le carenze non fa bene a nessuno, ne ai giocatori, ne agli organizzatori, ne al softair. Perciò, se potete, scusate i toni duri di Shotty e cercate di leggere le informazioni e gli spunti utili che ci sono, per una migliore pianificazione futura. Non posso credere che l'aliquota di British che ha raggiunto il nostro villaggio, dopo tutta quella fatica, fosse felice di stare fermo senza far nulla ascoltando, le "minchiate" gridate - che potevano far sorridere i primi 3 minuti - ma poi stancavano e rischiavano di essere solo "pericolose" provocazioni.
Come partecipante (non alle prime armi) quindi mi sento in diritto di portare critiche e di pretendere una presa d'atto delle cose che non hanno funzionato, sempre nel rispetto reciproco si intende. :wink:
Grazie, ciao.