Curiosa questa cosa dei fili a molla,se ne hai voglia mi descriveresti precisamente in messaggio privato, come hai fattoQuote:
Originariamente inviata da iargia
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Curiosa questa cosa dei fili a molla,se ne hai voglia mi descriveresti precisamente in messaggio privato, come hai fattoQuote:
Originariamente inviata da iargia
praticamente ho sagomato i fili ad S quindi li coperti col termorestringente da quella posizione e poi ho aggiunto delle asole di altro termorestringente nelle curve in modo da tenerli insieme
metto una foto che forse è meglio
Allegato 276995
con questo sistema penso che il pico si spezzerebbe nel giro di 2 cambi batteria
ma quindi se metto un mofset senza ab posso lasciare la meccanica così com'è?
non c'è alcun accorgimento da adottare?
fusibile che dite? (sul sito GATE lo consigliano)
Usando prodotti di qualità e curando la preparazione della meccanica,non c'è alcun limite di affidabilità usando mosfet con active breaking.Asg con rof intorno ai 35 bbs/sec girano tranquillamente da due anni.A parer mio usare un mosfet senza A/B su configurazioni spinte non ha senso..Aumentare la reattività del singolo senza un sistema A/B si ottiene il classico singolo doppiato o triplicato.Riguardo l'ascu ..Le prime produzioni davano problemi,io ne ho fuso uno,il secondo montato tiene ancora da un anno,ma non è un sistema che mi sento di consigliare..Scalda parecchio,io per ovviare ho praticato due finestre sul guscio superiore del gearbox in prossimità dei mosfet,il fatto che non vadano a contatto,con questo li isola da vibrazioni e permette una dissipazione ottimale del calore.Ritengo comunque i sistemi Gate più affidabili.
Sono un possessore di entrambi i prodotti e mi diverto a con l'elettronica a costruire dei mister, le teorie sono tante dipende dagli usi che si fa sulle asg, io mi trovo bene con entrambi anche perché con i gate ho sia il nano che abb quindi ottimi prodotto,ma non scarto l'ascu+ che forse al 55% è meglio
?? Google translate ?? Scusa ma non ci ho capito una mazza... E dire che siamo anche concittadini. Cosa vuoi dire?Quote:
Originariamente inviata da scott
Perdon con il Tel ormai la comanda lui, t9 di ...... (Mister) mosfet. Non credo il resto è da tradurre ;-)
"ma non scarto l'ascu+ che forse al 55% è meglio"
in che senso?
Do una percentuale di affidabilita/prestazioni sia per ascu+ che per i gate visto che sono possessore di entrambe le componenti e posso compararlo,(poi sono pareri)ma ripeto dipende dall'uso che si fa
Io ho avuto esperienze assai negative con l'ASCU 3+...non penso di essere l'unico dopo aver letto qua e la sia sul questo forum che in quelli "internazionali".
Funzionava a "scatti" nel senso, oggi va, domani si "rompe", cerco soluzioni in vari forum, aggiusto, e dopodomani si presenta un altro problema...T_T
A certi va a meraviglia ad altri un inferno...
a mio modesto parere , vedendo quello che è successo su alcune asg che lo montavano e sentendo quello che dicono qui molti utenti, è un problema di dimensionamento dei mosfet, per fare entrare tutto il circuito dentro al gear box, hanno dovuto limitare le dimensioni dei componenti, il risultato è che componenti piccoli sopportano correnti picolle tra tante vorgolette, abbinate al tutto ingranaggi 13:1 , motori molto performanti al neodimio con perforamance spinte in rof e reattività e uso massivo del colpo singolo, ed il mosfet va in fumo perchè surriscalda e non progettato per quelle correnti. Un motore al neodimio molto performante ed anche i base ad alcune marche ha assorbimenti molto importanti , tanto per portare qualche esempio, ATOZ systema che è un torque puro, consuma a vuoto a regime quasi 5 ampere, se usato per doppiare i singoli sotto carico assorbe correnti molto elevate dell'ordine dei 35 -37 ampere di spunto, se ripetute continuamente mandano in tilt i mosfet da 40-50 ampere, idem per motori neodimio molto veloci e reattivi, le correnti di spunto viaggiano su valori simili ed anche più elevateQuote:
Originariamente inviata da JunkoXv