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io non mi farei problemi, sarà perche ho 18 anni e non 40, ma se si fanno male per colpa dei pallini problemi loro, mica gli ho detto io di venire a giocare..certo se me lo ritrovo a 5mt evito di sparargli un colpo a singolo sulle chiappe come farei con gli adulti ma per il resto non vedo problemi
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Originariamente inviata da
Bomb
io non mi farei problemi, sarà perche ho 18 anni e non 40, ma se si fanno male per colpa dei pallini problemi loro, mica gli ho detto io di venire a giocare..certo se me lo ritrovo a 5mt evito di sparargli un colpo a singolo sulle chiappe come farei con gli adulti ma per il resto non vedo problemi
Beh dio non è che gli perfori il culetto ancora pulito! Ahhahhahahhaa
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mah...io sinceramente non vedo il motivo di portare bambini piccoli in campo: con tutto quello che c'è oggi in tv e ai pc, portarli in campo significherebbe dal loro Call of Duty nella realtà, e molto probabilmente non riuscirebbero a comprenderne la differenza...prima di mettere piede in campo c'è bisogno di un minimo di maturità! poi, se proprio dev'essere, meglio di no comunque, li si appiccica ai genitori, o a chi ne fa le veci, con tutte le protezioni e le spieghe del caso, e a quel punto, che si facciano male ed imparino a stare in campo con i grandi...
p.s.: non parlo di minorenni, sia chiaro, ma di bambini:condzione, questa, che ritengo più "mentale" che anagrafica.
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Originariamente inviata da
Etiliko
Beh dio non è che gli perfori il culetto ancora pulito! Ahhahhahahhaa
sei proprio un romanticone :giggle:
agli adulti quando gli sparo sul culo non sentono niente, chissà perchè :p
------ Post aggiornato ------
comunque io ho iniziato a giocare a softair a circa 15 anni, e non ho mai avuto problemi ne di highlanderismo ne di fregnaccie del tipo "mi sono fatto la bua, ora vado a piangere da papà"
io li considero bambini fino a massimo 12/13 anni, dopo cominciano (o dovrebbero cominciare) ad essere abbastanza intelligenti per giocare come dio comanda :D
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Il minore non è detto dia problemi per il comportamento che tiene ma ti carica di responsabilità: l'adulto è responsabile del minore nelle vicinanze se si fa male... io non voglio accollarmi tale responsabilità! Se non ci fosse questo particolare me ne sbatterei e lo considererei come un altro giocatore: giocando per divertimento non ho problemi a riguardo ^^
Ahab
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Originariamente inviata da
Ahab
Il minore non è detto dia problemi per il comportamento che tiene ma ti carica di responsabilità: l'adulto è responsabile del minore nelle vicinanze se si fa male... io non voglio accollarmi tale responsabilità! Se non ci fosse questo particolare me ne sbatterei e lo considererei come un altro giocatore: giocando per divertimento non ho problemi a riguardo ^^
Ahab
io la penso allo stesso modo..
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Come principio, particolari problemi non me ne creano affatto, ad una condizione ovvia ed entro certi limiti naturalmente: quando giocano DEVE esserci necessariamente un genitore (o il classico "chi ne fà le veci") al seguito che firmi liberatorie varie nei confronti di terzi e si assuma tutte le responsabilità del caso qualora capitasse qualcosa al pargolo. E direi che, comunque, al massimo dai 14 anni in su, da alzare a 16 se si parla di anche solo semplici amichevoli (e sempre interpellando l'altro club del caso per considerare se non gli crea disturbo la cosa).
Questo in linea di principio.
Nella realtà, da esperienza, le cose sono un po' diverse per il mio caso... non prendetemi come discriminatore, ma se devo essere sincero fino in fondo, e me ne scuso ma non ci posso fare nulla, gli adolescenti in linea di massima mi stanno a pelle sulle p@lle. Non in tutti i casi, c'è una piccola percentuale che ti fà addirittura piacere avere al seguito perchè ascolta, cerca di capire, impara, riconosce eventuali errori e non crea casini o giramenti di m@roni. Ma ahimè mi pare che la maggioranza abbia ormai l'ego tronfio dai vari COD, SpliterCell, Battlefield etc, e si presenti sui campi di gioco con quasi arroganza. Certo ci vuole magari poco a rimettere in riga tali elementi e portarli sulla giusta linea d'onda, ma la cosa sulle prime mi infastidisce a tal punto che obbiettivamente se posso scegliere preferisco giocare solo tra adulti; e comunque non mi ritengo un buon educatore per un target con mentalità tanto "delicata": intendiamoci, dare consigli o aiutare a risolvere un problema/situazione mi piace, ma quando con l'interlocutore si possa intavolare un discorso "costruttivo". Non mi piace fare semplicemente "il maestrino" senza che dall'altra parte, vuoi per mancanza di argomentazioni, vuoi per patemi, vuoi per semplice differenza d'età, non ci sia il feedback immediato o una replica adeguata.
Per comportamenti di highlanderismo, be' qualche remora l'avrei. Molti ragazzini a volte sono un po' più duri ai pallini rispetto allo standard, specialmente se si trovano in situazioni particolari, ad esempio in difesa... non sò spiegarlo, ma secondo me si fanno prendere troppo dalla foga di "adesso li stermino tutti e faccio vedere quanto sono bravo". Poi magari è solo una mia impressione, ma dato che espongo la mia opinione, lo faccio in toto.
Già che ci siamo, parliamo anche un po' di "spirito agonistico" e "orgoglio"... non dico che possa far più piacere essere colpiti da un adulto piuttosto che da un ragazzino, ma sicuramente nel secondo caso rode un po' di più, quantomeno al proprio ego di "veterano". Ma anche qui, dipende dai casi: se si tratta del ragazzino che ascoltava e al quale hai dato consigli, ti fà quasi piacere; se al contrario si tratta del ragazzino bimbominkia che magari dopo averti colpito ti fà anche uno sberleffo o se la ghigna, allora non si può dire che non girino le scatole...
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anche nel mio club ci sono alcuni bambini che giocano assolutamente raramente e attaccati al babbo.. personalmente quella volta che li ho incontrati mi ha recato non poco imbarazzo e timore si potessero fare male.
ci sono cose per tutte le età e secondo me il soft air andrebbe praticato a 18.
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mah,se hanno maschera integrale, e si comportano bene, non vedo ilproblema. se a 13/14 anni si fannoqualche sparacchiata, si evita che facciano casini in giro e imparano a confrontarsi anche con gente più grande, senza contare al valore educativo che può avere il softair: ovvero l'onestà, il fare gruppo, ma sopratutto ci sarebbero meno rambo con il cervello fritto da Cod in giro.
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Originariamente inviata da
I-Warrior
ci sono cose per tutte le età e secondo me il soft air andrebbe praticato a 18.
Queste sono parole sante! Cazzus ormai si sono persi i valori di una volta ? Perché non aspettare e giusto che ci sia una età per tutto.
Ma qui la colpa grande non sta bei bambini che è giusto che desiderino e sognino una cosa che gli piace, la colpa sta nei genitori e nelle persone che gli permettono di giocare.