Originariamente inviata da
Slackman
La mia ASD è giovane (parlo di esperienza), e i contatti diretti con altri club o persone addentro la nostra disciplina sportiva sono per il momento pochissimi (ad esempio non ho il piacere di conoscere nessuno di voi personalmente, voi magari invece vi conoscete già).
Nella nostra situazione, diventa importante poter contare su un "filtro", fatto da chi, magari, è da molti più anni all'interno del mondo del softair o chi, invece, avendo la fortuna di appartenere ad un'associazione "veterana", ha molti punti di riferimento in tal senso, magari attraverso i propri compagni di squadra che giocano da diversi anni.
Che io sappia, SAD è l'unica rivista in circolazione specializzata nel settore, e francamente (lo ripeto ancora, senza fare polemiche o voler affibbiare colpe o responsabilità di sorta), il trovare la manifestazione all'interno delle sue pagine ci ha indotto a credere che, magari, finalmente anche in Italia, come ad esempio in Svezia con il Berget, si muovesse qualcosa a livello "superiore" dal punto di vista della simulazione (chi non lo ha ancora fatto vada a leggersi la locandina, e capirà di cosa parlo).
Ciliegina sulla torta, l'iter di iscrizione non mi sembra sia stato diverso da quello che succede di solito per qualsiasi altro torneo, in altre parole tutto basato sulla fiducia nella ASD organizzatrice (e parlo di ASD, in quanto il Sig. Bombardiere ne faceva parte all'epoca).
Massimo "Kowalsky" Catoni
Tactical Scout Softair Codogno