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ripetiamo: l'unica cosa che manca, a ns. avviso, è rendere obbligatoria la compilazione della sezione "impianti sportivi", che sarebbe un'ottima idea, se suffragata dai documenti (permessi, autorizzazioni, soggetti ovviamente anch'essi a verifica).
ma negli impianti pui mettere anche i boschi demaniali?
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ma come si fa per gli impianti improvvisati?' per wsn noi espandiamo il nostro campo, solo per quella occasione, di una decina di kmq, in terreni privati, almeno 20..dovrei andare a far firmare ad ognuno...figuriamoci... quattro chiacchiere, un caffè..un pranzo offerto da noi, basta e avanza, già far firmare alcun chè alle autorità, rischi di farle incazzare..certa gente pur di complicare le cose, non ci dorme alla notte.
fattore diverso, se si paga il campo, o porzione di esso, in quel caso credo sia doveroso avere qualcosa di scritto.
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in effetti mcmirko e kamchaaka hanno sollevato quesiti legittimi: i nostri non sono veri e propri "impianti" (nel senso: "stadio" o "palestra") e "soffrono" di un limite che è quello (a volte) dell'occasionalità nell'utilizzo, della disomogeneità (ingrandimento / rimpicciolimento di certe aree).
tuttavia potrebbe essere comunque un buon primo passo inserire tra gli "impianti" almeno quei campi "storici" che quasi ogni gruppo ha, dove si gioca abitualmente, in maniera sostanzialmente stabile e permanente...
naturalmente è solo un'idea per sfruttare una piattaforma informatica già esistente e tutto sommato più "certificata" di altre soluzioni...
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ok ora si ragiona!, si ì 4 campi stabili se ne potrebbe parlare, il tutto però dipende che cosa devono firmare, un impegnativa di forma legale, rischierebbe di farci perdere campi.
i proprietari dei campi sono tutta gente che, non usandoli per altre attività, se non coltivazioni sporadiche o allevamento stagionale, come vede un documento di forma legale si domanderebbe se non sia vincolante..una parola fra amici la si può aggiustare, un documento firmato no, quindi tutto sta in cosa e la sua forma.
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kam parole sante, personalmente ho avuto un'esperienza simile, un gran bel terreno concessomi sulla parola, ma al momento di regolarizzare il tutto, quando ho accennato ad una richiesta scritta a mezzo raccomandata e ad una autorizzazione scritta a mezzo raccomandata, così da poter essere regolari con la copertura assicurativa e le competenti autorità, il proprietario mi ha fatto una sana e ricca leva, ha iniziato a sollevare mille questioni, problemi, ma allora poi devo denunciare ...ma se poi.....allora forse .... non vorrei.....fatto stà che ti saluto bosco e mega terreno. premetto che era scritto a chiare lettere concesso ad uso gratuito specificando tutte le liberatorie a favore del proprietario ecc.....
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Originariamente inviata da
kamchaaka
per wsn noi espandiamo il nostro campo, solo per quella occasione, di una decina di kmq, in terreni privati, almeno 20..dovrei andare a far firmare ad ognuno...figuriamoci... quattro chiacchiere, un caffè..un pranzo offerto da noi, basta e avanza,
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Originariamente inviata da
kamchaaka
il tutto però dipende che cosa devono firmare, un impegnativa di forma legale, rischierebbe di farci perdere campi.
i proprietari dei campi sono tutta gente che, non usandoli per altre attività, se non coltivazioni sporadiche o allevamento stagionale, come vede un documento di forma legale si domanderebbe se non sia vincolante..una parola fra amici la si può aggiustare, un documento firmato no, quindi tutto sta in cosa e la sua forma.
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Originariamente inviata da
brunone
kam parole sante, personalmente ho avuto un'esperienza simile, un gran bel terreno concessomi sulla parola, ma al momento di regolarizzare il tutto, quando ho accennato ad una richiesta scritta a mezzo raccomandata e ad una autorizzazione scritta a mezzo raccomandata, così da poter essere regolari con la copertura assicurativa e le competenti autorità, il proprietario mi ha fatto una sana e ricca leva, ha iniziato a sollevare mille questioni, problemi, ma allora poi devo denunciare ...ma se poi.....allora forse .... non vorrei.....fatto stà che ti saluto bosco e mega terreno. premetto che era scritto a chiare lettere concesso ad uso gratuito specificando tutte le liberatorie a favore del proprietario ecc.....
ragazzi, questo topic non vuole essere una discussione inerente alla necessità o meno di fare firmare l'uso dei campi, se servisse di quello ne possiamo parlare in un altro topic apposito.
questo topic serve per confrontarsi sull'opportunità di mettere le carte in tavola.
ora, noi giochiamo solo su campi autorizzati per iscritto. l'importante è capire che se un'altra associazione decide che per le proprie attività è sufficiente una autorizzazione verbale dei proprietari, se le autorità di ps non le chiedono di vedere le autorizzazioni scritte dei proprietari, buon per loro, ma noi, li, non potremo giocare.
senza che questo costituisca un pregio od un difetto, costituisce solo un modus operandi.
se kamchaaka o brunone mi invitassero ai loro campi dichiarando che i terreni non godono di un'autorizzazione scritta, non potrei accettare l'invito, senza rancore o pregiudizio: se vogliamo posso ospitarvi da me per un'amichevole, ma non posso portare i miei da voi.
l'importante è mettere le carte in tavola con estrema serenità senza pretendere di giudicare o sentirsi giudicati.
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Originariamente inviata da
kamchaaka
certa gente pur di complicare le cose, non ci dorme alla notte
non so se ti riferissi a me (tra gli altri), se così fosse posso assicurarti che se mai mi capitasse di "non dormirci la notte" sarebbe per essere il più possibile sereno la domenica mattina.
per come la vedo io "una complicazione in più oggi, una complicazione in meno domani". :right:
ciao: ciao:
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personalmente ho portato l'esempio di come un "privato" si comporta davanti a determinate richieste che per noi sono fondamentali, ad esempio con la provincia io ho avuto qualche problema sul rilascio di alcune autorizzazioni ma poi alla fine chiarito alcuni lati "oscuri" mi sono state rilasciate le concesioni . comunque è vero quello che sostieni, spesso si corre il rischio "in buona fede" senza pensare alle eventuali conseguenze, io ad esempio avevo la buona abitudine di portarmi tutta la documentazione nella borsa, autorizzazioni in copia, copia dei fax alla questura ai carabinieri non mi è mai capitato di sentirmeli chiedere in visione, onestamente io non ho mai pensato di mostrarli......perchè?
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Originariamente inviata da
brunone
io ad esempio avevo la buona abitudine di portarmi tutta la documentazione nella borsa, autorizzazioni in copia, copia dei fax alla questura ai carabinieri non mi è mai capitato di sentirmeli chiedere in visione, onestamente io non ho mai pensato di mostrarli......perchè?
... perché non ci sono in giro tanti scassa***i come me ;-)
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alla fine arrivo anche io.
condivido la linea "trasperenza", cioè l'essere tranquilli e felici nel momento in cui viene chiesto di prendere in visione qualche pezzo di carta.
ci stiamo ponendo anche noi il problema ultimamente ed abbiamo deciso una linea simile a quelle decisa da ghigno.
per accedere al campo bisognerà seguire questa prassi:
1-nel momento in cui si decide per l'amichevole, si controlla sul sito del coni l'isrizione dell'associazione ospite. se non risulta si chiedono spiegazioni (rinnovo?).
2-all'arrivo sul campo si presentano fra loro i due responsabili, ossia i presidenti o vicepresidenti, che molto candidamente mostrano un documento di identità che dovrebbe corrispondere alla carica nell'atto costitutivo. questo per verificare che ci sia un responsabile per i presenti e non un gruppo allo sbando o peggio, che è lì all'insaputa dell'asd (sono sospesi per gravi motivi?).
3-all'ingresso dell'area di gioco viene esibito il tesserino dell'associazione valido da parte di ogni iscritto e si prova l'asg al crony.
4-il presidente o vice, firma un semplice foglio dove dichiara che la sua associazione nella giornata vigente usa ed userà solamente pallini bio accertati (come i bioval) o equivalenti con certificazione (cisto che si stanno muovendo anche altri produttori) allegata.
a questo punto noi mostriamo altrettanto alla squadra ospite ed eseguiamo la prova crony assieme a loro. in aggiunta mostriamo il permesso di uso del terreno e l'iformativa alle forze dell'ordine.
tutto molto semplice in fondo. se passasse una pattuglia per un controllo dovremmo mostrare le stesse cose in fondo, che sono gli stessi documenti depositati presso le caserme.
il tesserino...questo è stato introdotto per evitare di trovarci provanti non assicurati passati per iscritti.
ho saputo di membri di alcune associazioni sospesi per infrazioni agli statuti che prendevano due o tre amici ed andavano a giocare presso altre associazioni, magari lontano.
edit: dopo la prima volta, basterà semplicemente firmare l'uso di pallini bio nella giornata, mostrare i tesserini e provare le asg al crony.
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Originariamente inviata da
dhave
... ho saputo di membri di alcune associazioni sospesi per infrazioni agli statuti che prendevano due o tre amici ed andavano a giocare presso altre associazioni, magari lontano.
... e ti dico di più: c'è chi andava a giocare in altri gruppi senza avvisare, e portava con sè pure dei minorenni... in barba alle disposizioni regolamentari e con i rischi assicurativi / legali annessi...
nel nostro gruppo è successo in passato (per questo ho citato l'aneddoto): quando noi del direttivo abbiamo scoperto la cosa, lo abbiamo fatto notare ai "trasgressori" (= rispetto delle regole, chiedevamo troppo ?) e per tutta risposta ci siamo sentiti dare dei "dittatori"...
se imporre il rispetto delle regole ed essere trasparenti significa dittatura, beh, evviva la "dittatura" ;-)