Classic Army CA53 a.k.a. H&K 53 A3
Ciao a tutti!
Come alcuni avranno già capito dal titolo, quella che state leggendo è la recensione dell’ultimo schioppo nato in casa Classic Army della serie -poco valorizzata- che replica le versioni del “fratello minore” del G3 camerato in 5.56.
L’asg in questione replica la versione più compatta e maneggevole della gamma 5.56, l’equivalente dell’MC51 per intenderci.
Per capire meglio di cosa si tratta e per introdurre alcuni punti che vedremo più avanti, sono indispensabili alcune precisazioni sull’arma vera.
Il progetto risale intorno alla fine degli anni ’60 del secolo scorso, e, come da tradizione H&K, prevedeva l’intercambiabilità di numerose parti dell’arma per poterla meglio aggiornare in produzione e per soddisfare maggiormente le esigenze dell’utente finale.
Sostanzialmente, senza perderci in chiacchere, possiamo individuare due principali versioni che hanno lo stesso upper e frontale ma con queste differenze:
-la prima versione con calcio retrattile dotato di calciolo convesso come nel G3, lower receiver con grip anatomica e selettore di tipo A3 -come nella replica-, astina paramano che inizia poco più di un cm più avanti risprtto al bocchettone del caricatore (questo fa pensare che sia stata mutuata dall’MP5)
prima versione (non badate al paramano traforato)
https://img225.imageshack.us/img225/8317/hk53a3b.jpg
-la seconda versione con calciolo concavo di tipo MP5 -come quello che troviamo nella replica-, impugnatura/lower receiver/selettore tipo A4, e paramano visibilmente modificato/allungato per arrivare fino a ridosso del bocchettone del caricatore -nella replica sembrerebbe così, ma così non è, lo vedremo più avanti- .
seconda versione
https://img43.imageshack.us/img43/3351/hk53large2.jpg
[foto trovate sul web]
ADESSO, passiamo alla replica ASG! :D
Secondo quanto scritto su, l’ASG Classic Army non è altro che la replica dell’ultima versione RS con lower receiver e paramano (dimensionalmente, come vedremo più avanti) di quella vecchia.
Il modello mi è sempre piaciuto e un paio di mesi fa mi sono deciso ad acquistarlo approfittando del prezzo concorrenziale di GiovaniMarmotte, soprattutto in vista del fatto che possiedo un HK33 -che è la versione lunga- completamente rivisitato/migliorato per essere più robusto e soprattutto più realistico (presto forse ne saprete di più nella sezione “Custom”); ma essendo quest’ultimo piuttosto lungo mi servivano calcio e frontale più corti da sostituire per poterlo usare in altri contesti. Dopo lo smembramento i ricambi meccanici che non mi servivano sono andati dritti sul mercatino di SAM e qui è uscita una bella (spero) recensione!
Ecco la scatola:
https://img337.imageshack.us/img337/5335/1412101352.jpg
si tratta della solita scatola in cartone rinforzato/plastificato e polistirolo sagomato, l’estetica non è male e protegge bene il contenuto.
Al suo interno, oltre all’asg, troviamo:
-manuale d’uso tipico CA completo di esploso, raccomandazioni per evitare di spararsi in faccia ecc...
-asta di pulizia / “disincagliamento” pallini :D
-un caricatore maggiorato nuova serie da 450 colpi con esterno in lamiera stampata e meccanica interna di tipo Colt-Stanag
-bustina in plastica contenente lo spegnifiamma in acciaio che pesa quanto mezza asg, molto ben realizzato, probabilmente potrebbe andar bene per il ciufile RS :D
L’asg, appena tirata fuori dalla scatola appare da subito... con lo spegnifiamma in plastica rossa incollato! :prot:
Utilissimo per stare al passo con le nuove norme... ma non sempre è necessario, quindi basta una pinza per grandi diametri e si svita: tutto è pronto per installare un silenziatore o uno spegnifiamma in metallo.
https://img89.imageshack.us/img89/2023/dscn1707e.jpg
https://img21.imageshack.us/img21/983/dscn1708e.jpg
https://img190.imageshack.us/img190/3170/dscn1709pw.jpg
https://img84.imageshack.us/img84/2900/dscn1706k.jpg
La replica è apparentemente ben verniciata, solida, priva di scricchiolii, il peso non è eccessivo (gusci suppongo in lega di magnesio/zinco) ed è ben bilanciata (senza batteria e senza spegnifiamma da 1Kg).
L’ergonomia H&K consente di andare rapidamente in puntamento, nonostante il calcio retrattile.
Ovviamente manca alcun tipo o sottotipo di marchio, meglio così che trovare loghi inesistenti o di dubbio gusto. ;)
Rispetto alla versione lunga (33) di cui parlavo prima si nota subito (anche smontandoli) che i gusci dell’upper receiver sono molto meglio rifiniti, anche internamente: tant’è che il lower con annesso GB si sfilano che è una piacere; scordatevi quindi lime, carta abrasiva, frese e vernici... cose che ho usato in abbondanza per rendere accettabili i gusci del CA33.
Scordatevi anche resine epossidiche ad alte prestazioni (che ho usato sempre sul 33) per rinforzare i braccetti dei gusci a cui è fissato il frontale: al contrario della precedente versione, qui i braccetti sono privi di feritoie di “alleggerimento” che non servivano ad altro che a far risparmiare materiale alla Classic e facilitare rotture, specie col frontale lungo del CA33.
Per fare un confronto rimando alla recensione -"postuma" ma abbastanza dettagliata nelle descrizioni- che ho fatto ai tempi sul CA33:
https://www.softairmania.it/threads/...amp-K-mod.-33E
https://img412.imageshack.us/img412/2927/dscn1712.jpg
Come si può notare dalla foto sopra, il fucile è dotato di cavetteria argentata con guaine al silicone: di buona qualità ma PRIVA di fusibile... ed ha i fili che escono dalla parte posteriore del box e poi -grazie ad una connessione con due spinotti piccoli- ritornano in avanti, verso il paramano. Almeno, stando così le cose, potrò più facilmente rimediare alla mancanza del fusibile e passare più agevolmente da una configurazione all’altra.
Il paramano, come anticipato dalle caratteristiche riportate sulla scatola (fin’ora tutte vere), è in un sol pezzo e di un materiale plastico elastico e resistente, ruvido al tatto, davvero ben lavorato; tra l’altro permette di ospitare comodamente una mini o lipo con i suoi cablaggi ed anche un fusibile con relativo portafusibile.
L’unica pecca, a voler essere pignoli, è che rispetto alla versione RS, anteriormente sporge un po’ troppo rispetto alla linea dello spegnifiamma.
Il calcio è dotato di carica a molla: da chiuso basta spostare la levetta che questo scatta verso dietro per poter essere più facilmente esteso con una sola mano. I bracci sono solidissimi, nessun attrito con i gusci quando li si fa scorrere. Nel complesso è davvero ben realizzato, ma il calciolo in particolare merita un bel 10 secondo me.
Certo, balla un po’quand’è completamente esteso, ma si può volere tutto dalla vita? E soprattutto... siamo sicuri che anche quello della versione RS non balli? :D
https://img405.imageshack.us/img405/4493/dscn1711t.jpg
Visto che quest’ultimo si può rimuovere semplicemente sfilando un perno con molla di ritegno ad una estremità (nel CA33 era un perno con vite finale) mi sono apprestato a toglierlo per provare il calcio fisso del 33... Ecco... mi aspettavo un minimo di compatibilità ma non entra. Sono necessarie un bel po’ di “dremelate” ai binari superiori nella parte posteriore dei gusci, poi si riesce a montare.
Qui avevo già iniziato il lavoro:
https://img607.imageshack.us/img607/1641/dscn1714.jpg
Il calcio del 53 A3 sul 33 invece entra MA senza il supporto cinghia: questo non è saldato ma incastrato internamente contro l’upper receiver, quindi va rimosso prima del montaggio;
tra l’altro non credo ci sia modo di poter usare tale supporto sul 33 perchè proprio dove si dovrebbe ricavare lo spazio sul terminale dell’upper c’è una delle 3 viti che tengono insieme i due semigusci da cui è composto (vite che nel 53 è invece posizionata più avanti).
Oltre al calcio ed al paramano, un’altra sorpresa positiva la troviamo nell’impugnatura A3, che per quanto sia la stessa poco realistica di altri modelli H&K della CA (chi conosce bene gli H&K o ha letto la mia recensione sul CA33 sa di cosa parlo), questa volta monta una leva del selettore che selezionando la modalità di fuoco si arresta con un bel <<clic>> sulla posizione scelta.
https://img59.imageshack.us/img59/8707/dscn1693j.jpg
Peccato che, come negli altri modelli/versioni H&K della CA la piastrina sul lato destro del selettore è finta e non indica la modalità di fuoco attivata... :S
https://img718.imageshack.us/img718/4535/dscn1696l.jpg
Beh, poco male, io che sono un po’ perfezionista ho già un bel lower della ICS, (su cui ho smadonnato moltissimo prima di renderlo compatibile) che aspetta di essere montato per dare un aspetto più realistico e funzionale allo schioppo.
I sistemi di mira integrati sono i soliti metallici H&K vecchia scuola; migliorabile il tamburo della tacca posteriore, se fosse un tantino più rifinito e con degli scatti più fermi sarebbe perfetto.
Se volessi proprio trovare un altro “difetto” oltre quelli trascurabili già riscontrati, potrei obiettare che la replica è poco più di un centimetro più corta (eh si) della real steel... di fatti, misure sott’occhio, il paramano è quello della prima versione (corto) ma ciò nonostante è a ridosso del bocchettone per l’alimentazione... tra l’altro si può anche notare benissimo che il tubo di recupero gas sopra la canna è più corto dell’originale, facendo anche finire un po’ più avanti la leva d’armamento:
in alto real steel, basso asg CA
https://img651.imageshack.us/img651/9130/rsca.jpg
Questa è un’altra cosa sulla quale interverrò rendendo lo schioppo più simile al real steel, probabilmente anche di questo lavoro troverete qualcosa nella sezione dedicata ai custom.
Ma... COME VA?
Provati i primi colpi con una batteria Ni-Cd da 9,6 2000 mAh assemblata da me: nessun rumore strano (motore all’altezza giusta e probabilmente spessoraggio ben fatto, ma vedremo più avanti), frulla piuttosto bene direi, ad orecchio stiamo tra i 16 ed i 18 bb/sec; ad occhiometro tira tranquillamente entro il joule.
Il caricatore, una volta inserito, non si muove e tra l’altro non sposta neanche la T dell’hop-up.
Posso confermare che pesca sia con i caricatori “lunghi” da 450, sia con quelli più corti (prima versione) da 330, che poi risultarono da 360 circa.
L’hop-up va che è una meraviglia: come nel 33 è di tipo Colt, in metallo, la regolazione è progressiva e stabile, in più la comodità della nuova rotella dedicata -più facile da manovrare-, e quella dello sportellino/otturatore che si può bloccare in posizione aperta, facilitano le operazioni di taratura.
https://img266.imageshack.us/img266/897/dscn1698o.jpg
Ingrandendo la foto sopra, si può notare una lineetta rossa tracciata (da me) sull'asta d'armamento esattamente sopra la rotella di regolazione HU... ebbene, per evitare che l'asta interferisca con la rotella o altri ingranaggi è necessario allargare l'apertura già esistente sulla stessa asta fino a quella lineetta, che sta ad indicare il punto massimo di "interferenza".
La canna interna è la tipica Classic in ottone, col diametro interno che si aggira, se non ricordo male, tra i 6,06 e i 6,08 mm; comunque sia, il tiro è bello teso e, anche se quest’ultima misura 22 cm di lunghezza, garantisce una discreta precisione.
Ok... vogliamo vedere com’è dentro!? Ma si! :D
Visto che alcune parti dello schioppo non mi servivano (adesso sono già in vendita sul mercatino) e volevo rimuovere il 2° dente del pistone per provare un altro caricatore in tutta sicurezza prima di smembrarlo, ho deciso di aprirlo.
Lo smontaggio è semplicissimo, non è diverso da quello di un G3 o MP5, bisogna ricordarsi però, una volta tolto il calcio, di scollegare i connettori tamiya dietro al box prima di sfilare quest’ultimo con il lower receiver annesso.
Una volta fatti i passaggi di sopra ci troviamo davanti questo:
https://img64.imageshack.us/img64/8207/1412101402.jpg
e andando avanti con lo smontagglio troviamo il bel motore CA, robusto, affidabile e col suo ottimo pignone in acciaio, qui sembra addirittura modificato per avere la dentatura più resistente:
https://img510.imageshack.us/img510/2153/1412101404.jpg
Ecco il gearbox:
https://img831.imageshack.us/img831/7583/1412101409.jpg
Come si era già intuito (dalla foto di prima ma anche dalla tipologia dell'arma e dall'H-U "Colt style") si tratta di un GB di 2° generazione.
Ahimè boccole da 6 mm... beh almeno il box è rinforzato, molto ben realizzato, senza bave e le boccole sono le affidabili CA piene in acciaio!
https://img64.imageshack.us/img64/3228/1412101412.jpg
Come potete vedere, dentro il box troviamo:
-il “mitico” pistone giallo in policarbonato, con testa ativuoto gialla che garantisce una tenuta più che soddisfacente alla prova siringa, anche se il cilindro ha un diametro interno leggermente superiore di quanto sia necessario (fatto il confronto con un Systema NB )
-cilindro in ottone forato a 3/4
-testa cilindro in policarbonato nero con beccuccio in ottone e battuta interna ammortizzante/silenziante in gomma
-astina spingipallino in policarbonato nero
-spingipallino stile “Marui old school”: fa il suo lavoro ma migliorabile
-ottimi ingranaggi rinforzati CA passo standard
-molla a passo costante CA, perfetta per restare dentro al J e bella corta
-guidamolla in ottone filettato posteriormente, bello massiccio, con pernetti in acciaio e boccoletta in teflon.
Lo spessoramento è più che accettabile, così come la lubrificazione, anche se il grasso degli ingranaggi in alcuni punti risultava un po’ asciutto.
Ecco come configurerei lo schioppo per uno scenario urbano o misto:
https://img254.imageshack.us/img254/5439/2912100200.jpg
Beh, mi sa che è tutto, spero di essere stato utile approfondendo la maggior parte degli aspetti positivi e negativi di questa asg.
Ben accetti i punti rep. + ; non ne faccio una ragione di vita ma non mi fanno neanche schifo :D
Grazie per l’attenzione! 8-)
