Ciao ragazzacci, finalmente posso recensirvi il nuovo arrivato in casa Ceci (la mia), ovvero il nuovo Garmin GPSMAP 62SC.
Innanzitutto questa non ha l’ambizione di essere una vera e propria recensione ma un’aggiunta/aggiornamento alla reale recensione del 62S sapientemente realizzata da Lotus (la potete trovare qui: http://www.softairmania.it/threads/1...in-GPSMAP-62st).
Tale GPS portatile cartografico differisce dal precedente 62S (che avevo e che ho venduto per passare al nuovo sc) per la presenza di una Fotocamera con Autofocus da 5 MP (come riporta il sito Garmin: “Grazie alla fotocamera integrata con autofocus da 5 megapixel di GPSMAP 62SC, sarete in grado di catturare i momenti più belli delle vostre uscite. Ad ogni foto vengono automaticamente assegnati georiferimenti della posizione in cui è stata scattata, consentendo a voi, e a tutti quelli che condividono le vostre foto, di tornare nel punto esatto in un secondo momento.” ), potendo quindi associare (cosa che avviene automaticamente) un georiferimento ad ogni foto scattata e, quindi, dando l’opportunità al fruitore di poter navigare tramite foto (ovvero una volta ricevuto in mano lo strumento poter ritrovare il posto dal quale è stata scattata unna foto di un’escursione di tempo fa).
Le differenze di questi prodotti (62SC/STC: entrambi, come al solito, variano per la sola fornitura di una mappa base mondiale con i rilievi sfumati ed una cartografia europea 1:100k precaricata) con la serie 62 precedente (62/S/ST: “S” e “ST” variavano anche la loro capacità di memoria interna, cosa che non avviene più coi nuovi 62SC e 62STC) sono poche ma molto interessanti.
- Cominciamo dalla scatola:
Come prima impressione aperta la scatola non c’era niente di meglio da chiedere, con un vano superiore sagomato sul quale è tenuto fermo lo strumento ed un vano inferiore (coperto dal primo) contenenti: cavo USB, manuale, moschettone, batterie stilo AA (2x) ricaricabili, caricatore con inserto per presa elettrica, adattatore presa italiano, + 2 adattatori esteri (non so bene di che paese siano): l’alloggiamento dell’adattatore nell’inserto del caricabatterie è, manco a dirlo, perfetto e senza giochi.
Gli adattatori: Fronte caricabatterie: Retro caricabatterie
La principale differenza col precedente modello, però, è la presenza della fotocamera da 5MP con autofocus e georeferenziazione automatica istantanea.Niente da eccepire: le foto sono di ottima qualità (non è certo un 15 MP o una foto fatta da una Reflex, ma fa la sua buonissima figura e per tenersi dei ricordi delle varie escursioni/giocate è più che sufficiente, soprattutto per poter effettuare la navigazione tramite foto).
Per poter inserire la fotocamera nel retro del GPS hanno dovuto ovviamente modificare la parte dei collegamenti esterni, togliendo il collegamento Seriale e sostituendolo con la fotocamera, mentre l’attacco USB rimane nella sua posizione originaria.C
’è da dire che anche l’acquisizione di foto è istantanea, semplice e precisa: basta infatti tenere premuto il pulsante “enter” per far avviare l’autofocus e al momento del rilascio del pulsante la foto viene scattata.Ovviamente all’interno del GPS c’è una scheda aggiuntiva (“Fotocamera”: la prima scheda nel “Menu principale”) e un’altra denominata “Photo Viewer”: la terza nel “Menu principale”) al 62/s/st che permette di visualizzare le foto, di visualizzare i loro georiferimenti o di navigare verso di esse. Inoltre nelle impostazioni è possibile (andando nella scheda “Impostazioni”-->“Fotocamera”) settare la qualità delle varie foto (Alta (5MP), Normale (3MP), Bassa (1MP) ), cosa che, secondo me, è alquanto futile, dato che la memoria interna di questo gioiellino è già molto grande (3,5 GB ) e vi possono entrare tutta la TrekMap Italia V2 (1,1 GB circa) + altre mille foto e più (io ho caricato tutte le TrekMap e le I-Topo20, occupando quindi almeno 1,2 dei 3,5 GB a disposizione per le cartine) ma settando la qualità il GPS mi riferisce che possono essere salvate ancora 999+ foto (quindi più di 999!), oppure scegliere di salvare le foto nella memoria interna o in una eventuale SD alloggiata.
Inutile dire che per questo GPS (al contrario del mio precedente 62S) non ho avuto bisogno di inserire una MicroSD (è comunque possibile) perchè la memoria è più che sufficiente già così.Fotocamera - alloggiamento collegamenti esterni - vano batterie:
Il GPS inizialmente contiene le foto degli stabilimenti Garmin Asia, Europa e America, che io ho eliminato per non occupare spazio inutile.
Ecco le specifiche tecniche (dal sito Garmin):
Consiglio vivamente questo piccolo gioiello a chi ne fosse interessato: si trova sui 365 € spedizione inclusa sul web mentre di listino viene 469 € (569 con TrekMap Italia).
Confermo quanto detto da Lotus nella recensione del modello precedente 62ST:
“Ho provato per diversi giorni questo GPS, mettendolo sotto torchio e usandolo al completo..Devo dire che sono rimasto sbalordito! Acquisisce il segnale dai satelliti in non più di 30 secondi; la bussola elettronica è molto precisa e ho notato con stupore che usandolo vicino alla radio non mi è ancora impazzito..[...] dopo una passeggiata di 1 ora sotto la pioggia posso garantirvi che questa prova la passa a massimi voti!"
aggiungendo anche che a Milano, la prima volta che l’ho aperto dalla scatola e acceso, in mezzo a palazzoni di 9 piani in una piazza, il segnale è stato ricevuto in meno di 12 secondi!
Se il voto di Lotus per il 62S era di 10/10, per questo non posso che dare un bel 10+/10.
Scusate infine per le foto inserite, ma la webcam del portatile era l'unico modo per farvi visualizzare ciò di cui parlavo.
ALLA PROSSIMA E...BUONA NAVIGAZIONE!