Sotto richiesta dell'esimio Sig.Prof. Mitrano, mi accingo a recensire (solo esteticamente) questo gioiellino.
Il fucile, acquistato da Giovani Marmotte, arriva a casa mia nella solita scatola Classic Army
Immagine del fucile sul fronte, polistirolo a tonnelate dietro.
Contenuto: Astina pulisci canna, catalogo C.a., Caricatore, Replica e doppio spegnifiamma (uno rosso, incollato a forza 'tacci loro, e quello di ottimo medallo C.A. ringraziando Hong Kong)
La replica si presenta ottimamente: metalli rivestiti di uno strato di vernice che promette resistenza nel tempo, nessun tipo di scricchiolio o gioco (ma diamo tempo al tempo), il caricatore una volta innestato è una bella trave. Le plastiche non sono eccelse, ma neanche pessime; insomma, niente di cui lamentarsi.. per il momento.
La prima nota non dico dolente ma non positiva arriva aprendo il calcio: questo, una volta esteso per tutta la sua lunghezza, semplicemente balla! Non è un ballare di poco conto, c'è un movimento di mezzo centimetro su ambo i lati inaccettabile su un fucile da 250 e rotte pigne; ho provato a ridurre il movimento spessorando il fermo (purtroppo non visibile nella recensione), ma il gioco è diminuito davvero poco.
La seconda pecca che ha catturato la mia attenzione sono stati i loghi, davvero osceni e lo sportello dell'otturatore in plastica, quest'ultimo non essenziale, ma la considero assolutamente una pochezza.
Ovviamente nulla di trascendentale, ma mi chiedo perchè si siano sbattuti per prendere i diritti della versione sportiva finendo solo col compromettere l'estetica dell'arma; l'unica speranza è che il tempo e l'usura se li portino via, in caso contrario interverrò personalmente.
Terza ed ultima bruttura sono le plastiche che come detto prima, non sono
oscene ma sicuramente neanche all'altezza del nome che hanno;
Saldature fin troppo evidenti, affatto solide al tatto (fortunatamente non sono presenti scricchiolii di sorta: deduco che la qualità sia in ogni caso buona); insomma, viste da vicino non sono troppo appaganti ma alla fine fanno il loro sporco lavoro.
Passiamo ora, dopo esserci occupati del dovere, al piacere.
I lati positivi di questa replica sono fortunatamente innumerevoli rispetto ai difetti:
Rifiniture spettacolari
Possibilità di bloccare lo sportello dell'otturatore grazie alla leva (come nel real steel) per regolare l'hop up in comodità;
Alloggio nella batteria piuttosto facile, una lipo 7,4 1650 mAh trova posto senza problemi nel paramano;
Putroppo per mettere la slitta per ottica marchiata Marui (oggetto davvero pregevole) ho dovuto "spessorare" i fermi del fucile con una passata di nastro isolante; senza di esso la slitta soffriva di un lieve gioco.
Ora, grazie a questo stratagemma, è una trave.
Meccanicamente è una vera bomba: nel Joule, ottima rosata e rof, rumore secco e soddisfacente non manca assolutamente un colpo (testato con monofilari king arms da 70 e 120, maggiorati Jing Gong, Marui e Classic Army); l'unica modifica che ho preferito apportare, prevenendo l'inevitabile (stando a quello che dice il buon Ahab) è stata la sostituzione di canna e gruppo Hop Up con Gruppo Marui (gommino e pressore al seguito, sempre di Mamma M.) e una canna di precisione Prometheus da 6,03.
Ora è imbarazzantemente preciso.
Il gruppo Hop up è molto canonico, in plastica; senza pretese ma perfettamente funzionante;
Un piccolo appunto va fatto sull'assemblaggio: nonostante la ritengo essere un'ottima replica, è facile intuire che si porta sulle spalle qualche anno: lo smontaggio è davvero complicato, oltre ai perni vi è qualche vitarella di troppo da svitare per arrivare al gearbox (l'unica parte rimovibile solo liberandosi dei perni è il calcio); nello smontare e rimontare è facilissimo pizzicare i fili (come è successo al sottoscritto, fortunatamente senza conseguenze di sorta) messi malamente e non fissati in alcun modo al castello del fucile: se vi è mai capitato di smontare un mp5, penso riusciate a capire di cosa sto parlando.
Avendo già smontato la replica e avendo paura di pizzicare ulteriormente i fili (che ho faticosamente sistemato) per ora non allego la guida allo smontaggio del fucile, non essendocene assolutamente bisogno; inoltre, a mio modestissimo parere, di aprire questo stupendo fucile (sperando non si presentino problemi di carattere meccanico) non ve n'è assolutamente bisogno.
Ricapitolando:
PRO:
- Estetica dei metalli e rifiniture;
- Meccanica, assolutamente impeccabile;
- Nel Joule (scontato ma non troppo);
- Prezzo alla fine accettabile per un High Cost (ringraziamo che non ha troppo mercato?)
- Compatibilità assoluta con la maggioranza dei caricatori High e Low cost in commercio (low e mid cap compresi);
CONTRO:
- Loghi Sportmatch Orrendi;
- Plastiche mal rifinite;
- Smontaggio datato e poco intuitivo;
- Calcio ballerino;
Sperando ancora una volta di esservi stato utile, vi ringrazio per la lettura!
Alla prossima,
Waffe