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Discussione: Wwii real pics

  1. #11
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    si l'anticarro è un piat.
    indubbiamente il ppsh era un ottima arma, così come lo era il garand.
    i tedeschi fecero un discreto uso di armi catturate al nemico..
    nessuno durante il 2° conflitto utilizzava armi nettamente inferiori rispetto alla altre,o almeno,noi italiani non eravamo tra gli ultimi

  2. #12
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    nessuno durante il 2° conflitto utilizzava armi nettamente inferiori rispetto alla altre,o almeno,noi italiani non eravamo tra gli ultimi
    però qualche "chicca" italiana fu prodotta...il mab ad esempio era un'arma davvero molto apprezzata, anche dai tedeschi...mi pare che ne vennero prodotte due versioni; la prima era meglio rifinita e curata, ma abbastanza costosa; la seconda invece fu prodotta "velocemente" in serie (a causa del precipitare della situazione bellica dell'asse) per armare le truppe della r.s.i e anche alcuni reparti tedeschi...
    in ogni caso fu così di successo per la sua affidabilità e le sue prestazioni, da venir prodotta anche dopo la fine della guerra...
    correggetemi se sbaglio!!!
    Ultima modifica di RIS; 13/06/2009 a 13:19

  3. #13
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    però qualche "chicca" italiana fu prodotta...il mab ad esempio era un'arma davvero molto apprezzata, anche dai tedeschi...mi pare che ne vennero prodotte due versioni; la prima era meglio rifinita e curata, ma abbastanza costosa; la seconda invece fu prodotta "velocemente" in serie (a causa del precipitare della situazione bellica dell'asse) per armare le truppe della r.s.i e anche alcuni reparti tedeschi...
    in ogni caso fu così di successo per la sua affidabilità e le sue prestazioni, da venir prodotta anche dopo la fine della guerra...
    correggetemi se sbaglio!!!
    per le prestazioni non mi esprimo non ho le conoscenze adatte;del mab come per il breda;l'unica cosa che rammento e che essi avevano - per il breda - un curioso caricatore fisso nella parte sinistra del mitra (la ricarica avveniva attraverso apposite piastre da 20,30 e 40 proiettili) mentre per il mab vi era un altro "curioso" sistema di sicura(?).
    l'unica arma che fu apprezzata fin da subito fu lo fnab -43 (ha detta dei tedeschi fu il nostro "beste") anche se la produzione era molto costosa.un pò meno il coevo tz 45.
    per quanto riguarda il carcano esso era sottovalutato all'estero ma in realtà si rivelò un buon fucile in dotazione del nostro esercito.
    certo poi c'era il fiat - revelli 1914 e 1935

  4. #14
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  5. #15
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    nessuno durante il 2° conflitto utilizzava armi nettamente inferiori rispetto alla altre,o almeno,noi italiani non eravamo tra gli ultimi
    mah... non ne sarei tanto convinto:
    per quanto riguarda le armi anticarro ad esempio, l'americano bazooka si rivelò totalmente inefficace contro i panzer tedeschi, quasi uguale il piat.
    - il carcano...il calibro 6,5 era del tutto obsoleto nel secondo conflitto mondiale.
    per non parlare poi dei vari pezzi controcarro e carri armati vari.
    purtroppo a livello d'armamenti l'italia era ferma al i° conflitto mondiale, eccezion fatta per il mab e pochi altri mezzi aereonautici.
    vogliamo parlare poi dei mezzi corazzati??
    lo sherman, ironicamente chiamato ronson (dall'omonimo accendino) il cui cannone da 75mm unito alla scarsa blindatura era insufficente a competere con i pz.iv v e vi.la guerra sul fronte occidentale fù vinta dalla grande superiorità americana di poter rimpiazzare i mezzi persi nel giro di pochi giorni,oltre al notevole appoggio aereo offerto alle truppe di terra.
    niente o poco da dire sui t34 sovietici e sulle loro varie armi individuali.

  6. #16
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    per non parlare poi dei vari pezzi controcarro e carri armati vari.
    purtroppo a livello d'armamenti l'italia era ferma al i° conflitto mondiale, eccezion fatta per il mab e pochi altri mezzi aereonautici.
    anche la "mentalità" era ferma alla i^gm porti l'esempio degli aerei... che io sappia ogni modello veniva costruito da zero ed in ogni sua parte dalla sola ditta vincitrice del concorso, invece che suddividere la produzione a diversi sub-appaltatori come le altre potenze. oltre a lenti ritmi di produzione si riscontravano anche problemi di progettazione (in pratica ogni settore di una ditta era affidata a un team di pochissimi ingegneri, anche uno solo alle volte... spesso i modelli arrivavano in linea con grossi problemi da risolvere in corso d'opera sopo il verificarsi di problemi e incidcenti)

  7. #17
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    mah... non ne sarei tanto convinto:
    per quanto riguarda le armi anticarro ad esempio, l'americano bazooka si rivelò totalmente inefficace contro i panzer tedeschi, quasi uguale il piat.
    - il carcano...il calibro 6,5 era del tutto obsoleto nel secondo conflitto mondiale.
    per non parlare poi dei vari pezzi controcarro e carri armati vari.
    purtroppo a livello d'armamenti l'italia era ferma al i° conflitto mondiale, eccezion fatta per il mab e pochi altri mezzi aereonautici.
    vogliamo parlare poi dei mezzi corazzati??
    lo sherman, ironicamente chiamato ronson (dall'omonimo accendino) il cui cannone da 75mm unito alla scarsa blindatura era insufficente a competere con i pz.iv v e vi.la guerra sul fronte occidentale fù vinta dalla grande superiorità americana di poter rimpiazzare i mezzi persi nel giro di pochi giorni,oltre al notevole appoggio aereo offerto alle truppe di terra.
    niente o poco da dire sui t34 sovietici e sulle loro varie armi individuali.
    wolfe le mie congetture erano riferite solo alle armi.degli altri settori non ho le conoscenze per dare un simile giudizio

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    - il carcano...il calibro 6,5 era del tutto obsoleto nel secondo conflitto mondiale
    le munizioni erano obsolete ma il fucile fu sottovalutato per le sue prestazioni che invece si rivelarono discrete.inoltre le munizioni mannlicher sono tristemente ricordate per aver ucciso john fitzgerarld kennedy

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    purtroppo a livello d'armamenti l'italia era ferma al i° conflitto mondiale, eccezion fatta per il mab e pochi altri mezzi aereonautici.
    basti pensare alle mitragliatrici fiat-revelli 17' 34'

    Quote Originariamente inviata da lorenzo19823 Visualizza il messaggio
    anche la "mentalità" era ferma alla i^gm porti l'esempio degli aerei... che io sappia ogni modello veniva costruito da zero ed in ogni sua parte dalla sola ditta vincitrice del concorso, invece che suddividere la produzione a diversi sub-appaltatori come le altre potenze. oltre a lenti ritmi di produzione si riscontravano anche problemi di progettazione (in pratica ogni settore di una ditta era affidata a un team di pochissimi ingegneri, anche uno solo alle volte... spesso i modelli arrivavano in linea con grossi problemi da risolvere in corso d'opera sopo il verificarsi di problemi e incidcenti)
    l'aereonautica italiana nella prima guerra mondiale era una delle migliori e se non erro gli italiani furono tra i primi ad utilizzare gli aerei come mezzi offensivi (gettare granate nelle trincee austriache) e non più come mezzi da ricognizione.
    Ultima modifica di SantiDasSunder; 13/06/2009 a 23:00

  8. #18
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    l'aereonautica italiana nella prima guerra mondiale era una delle migliori e se non erro gli italiani furono tra i primi ad utilizzare gli aerei come mezzi offensivi (gettare granate nelle trincee austriache) e non più come mezzi da ricognizione.
    esatto...ricordiamo ad esempio il volo di gabriele d'annunzio su vienna...

  9. #19
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    ok chiuso ot

  10. #20
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    l'aereonautica italiana nella prima guerra mondiale era una delle migliori e se non erro gli italiani furono tra i primi ad utilizzare gli aerei come mezzi offensivi (gettare granate nelle trincee austriache) e non più come mezzi da ricognizione.
    purtroppo tra la i e la ii^ gm di anni (e tecnologie) ne eran passate... gli italiani, almeno fino agli anni '30, erano al passo coi tempi, con imprese memorabili per l'epoca, ma alla prova del fuoco dettero prova di tutta la loro impreparazione... per fare un esempio, il numero di bombardieri pesanti prodotti in italia tutta la guerra venivano fabbricati in usa in un giorno (es. un pò stupido ma rende l'idea)

    p.s. scusate l'ot

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