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Discussione: Coltello da sopravvivenza "EXPEDITIONER"

  1. #51
    SAM Maniaco


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    La Splav è una ditta seria quindi ci si può fidare (a meno che tu non sia in contatto con un magazziniere che ti fa il "favore"): vedo problemi maggiori con la dogana et simili. A quanto lo fanno?

    Ahab

  2. #52
    Soldataccio



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    Io l'ho acquistato in Inghilterra su un sito di specializzato in armi disattivate russe ex-cccp ma al momento è sold out

  3. #53
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    Mi era sempre sfuggita questa recensione...interessante, un gran bell'oggetto!
    Da amante delle lame tuttavia non riesco a trovare la reale utilità di una lama del genere...in ambito di sopravvivenza vero e proprio io non porterei mai un coltello del genere...le ragioni sono le più svariate:

    1) non è un machete
    2) non è una lama agile
    3) sicuramente non è una lama in grado di garantirmi una capacità di taglio adeguata
    4) non ha la punta...questo se può essere un pro per scavare, sicuramente però non è adatto a lavori di fino...pensiamo ad esempio al pulire piccoli animali cacciati...

    Il coltello quindi pur essendo accattivante non è adatto al compito che gli spetta...ma andiamo con ordine:

    1) la sega è totalmente inefficace ed inutile...nella maggior parte dei casi in ambito di sopravvivenza non ci si mette a tagliare gli arbusti...verosimilmente si raccolgono rami o si spezzano a mano...tagliare con una sega del genere è un vero martirio...provare per credere...
    2) sfrondare...per sfrondare davvero serve una lama più consistente, un vero e proprio machete con la lama più lunga e pesante...i 40 cm dell'expeditioner(con soli 13 cm dedicati all'utilizzo tipo machete)non bastano sicuramente a sfrondare in maniera efficace ma sopratutto senza affaticare l'utilizzatore...premesso il fatto che in ambito di sopravvivenza non si sfronda mai o quasi...sfrondare o passare nella vegetazione fitta lo si fa solo se costretti in quanto si sa dove e quando si entra e non si sa dove e quando si esce.
    3) assenza di punta...anche qui passi per l'utilizzo tipo pala ma per tutto il resto non va bene...ripeto pensiamo ad un utilizzo di fino...
    4) tagliasagola...inutile...se le 2 seghe sono buone questo strumento è ininfluente
    5) bisello...nessuno ha notato il bisello della lama...il bisello a giudicare dalla foto è concavo...vorrei sottolineare come questo coltello risulti quindi totalmente inadeguato per un vero utilizzo sul campo...verosimilmente in effetti sul campo il coltello deve poter essere riaffilato...provate a riaffilare una lama con bisello concavo sul campo...poi mi raccontate...
    6) poca agilità della lama...verosimilmente in natura con un coltello da sopravvivenza si fanno piccoli lavori...il più semplice e basilare è ad esempio fare la punta ad un bastone...ora immaginiamo di dover gestire 40 cm di lama per fare la punta ad un ramo di 3 cm di diametro...anche qui provate poi mi dite...

    Concludo quindi dicendo che se cercate un reale coltello da survival dovete pensare a qualcosa di diverso...cercherete quindi un coltello con:

    1) biselli piani per una più facile riaffilatura
    2) contento nelle dimensioni
    3) con una punta per i lavori di fino
    4) senza utensili ausiliari...al max una piccola sega possibilmente a denti piani per poterla riaffilare sul campo utile per il taglio di cordami...anche questa però non necessaria...
    5) una lama non troppo spessa...anche questo a favore della capacità di taglio

    Se a qualcuno è venuto in mente un nordico si...stò suggerendo un nordico...sicuramente non militareggiante e per questo con meno appeal ma sicuramente più adatto all'uso vero e rale sul campo!
    Ultima modifica di 8ICE-MAN7; 21/04/2010 a 11:33

  4. #54
    Soldataccio



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    Quote Originariamente inviata da 8ICE-MAN7 Visualizza il messaggio
    Mi era sempre sfuggita questa recensione...interessante, un gran bell'oggetto!
    Da amante delle lame tuttavia non riesco a trovare la reale utilità di una lama del genere...in ambito di sopravvivenza vero e proprio io non porterei mai un coltello del genere...le ragioni sono le più svariate:

    1) non è un machete
    2) non è una lama agile
    3) sicuramente non è una lama in grado di garantirmi una capacità di taglio adeguata
    4) non ha la punta...questo se può essere un pro per scavare, sicuramente però non è adatto a lavori di fino...pensiamo ad esempio al pulire piccoli animali cacciati...

    Il coltello quindi pur essendo accattivante non è adatto al compito che gli spetta...ma andiamo con ordine:

    1) la sega è totalmente inefficace ed inutile...nella maggior parte dei casi in ambito di sopravvivenza non ci si mette a tagliare gli arbusti...verosimilmente si raccolgono rami o si spezzano a mano...tagliare con una sega del genere è un vero martirio...provare per credere...
    2) sfrondare...per sfrondare davvero serve una lama più consistente, un vero e proprio machete con la lama più lunga e pesante...i 40 cm dell'expeditioner(con soli 13 cm dedicati all'utilizzo tipo machete)non bastano sicuramente a sfrondare in maniera efficace ma sopratutto senza affaticare l'utilizzatore...premesso il fatto che in ambito di sopravvivenza non si sfronda mai o quasi...sfrondare o passare nella vegetazione fitta lo si fa solo se costretti in quanto si sa dove e quando si entra e non si sa dove e quando si esce.
    3) assenza di punta...anche qui passi per l'utilizzo tipo pala ma per tutto il resto non va bene...ripeto pensiamo ad un utilizzo di fino...
    4) tagliasagola...inutile...se le 2 seghe sono buone questo strumento è ininfluente
    5) bisello...nessuno ha notato il bisello della lama...il bisello a giudicare dalla foto è concavo...vorrei sottolineare come questo coltello risulti quindi totalmente inadeguato per un vero utilizzo sul campo...verosimilmente in effetti sul campo il coltello deve poter essere riaffilato...provate a riaffilare una lama con bisello concavo sul campo...poi mi raccontate...
    6) poca agilità della lama...verosimilmente in natura con un coltello da sopravvivenza si fanno piccoli lavori...il più semplice e basilare è ad esempio fare la punta ad un bastone...ora immaginiamo di dover gestire 40 cm di lama per fare la punta ad un ramo di 3 cm di diametro...anche qui provate poi mi dite...

    Concludo quindi dicendo che se cercate un reale coltello da survival dovete pensare a qualcosa di diverso...cercherete quindi un coltello con:

    1) biselli piani per una più facile riaffilatura
    2) contento nelle dimensioni
    3) con una punta per i lavori di fino
    4) senza utensili ausiliari...al max una piccola sega possibilmente a denti piani per poterla riaffilare sul campo utile per il taglio di cordami...anche questa però non necessaria...
    5) una lama non troppo spessa...anche questo a favore della capacità di taglio

    Se a qualcuno è venuto in mente un nordico si...stò suggerendo un nordico...sicuramente non militareggiante e per questo con meno appeal ma sicuramente più adatto all'uso vero e rale sul campo!
    Sicuramente non è un coltello da sopravvivenza. E' un piccolo machete che fa il suo lavoro per vegetazione di tipo mediterranea, carsica o cmq per piccoli rami....arbusti cioè sottobosco di tipo europeo. La comodità sta nel fatto che non ingombra e non pesa come un machete da 1m, ma cmq è ben bilanciato ed il suo lavoro per la nostra vegetazione lo svolge egregiamente. Lo utilizza la fanteria di marina russa e altri reparti dello stesso stato....dunque suppongo che non sia totalmente inutile, da quello che capisco dalle tue righe, cosiderando che la praticità ed efficacia sono le caratteristiche principi del loro equipaggiamento. La lama è un mix di accaio e carbonio molto resistente ed essendo un machete, cioè deve abbattere la vegetazione e non tagliarla, non necessita di essere affilato molto spesso.....cmq io sono un profano di lame, ma così mi è stato spiegato.
    Per il nostro Hobby lo ritengo molto utile poichè in svariate e svariate occasioni, specialmente in 24/36H, mi sono trovato in situazioni dove dovevo passare in intricati sottoboschi ed non avevo a portata di mano un qualcosa che mi aiutasse

  5. #55
    Soldataccio L'avatar di 8ICE-MAN7
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    Quote Originariamente inviata da wise Visualizza il messaggio
    Sicuramente non è un coltello da sopravvivenza. E' un piccolo machete che fa il suo lavoro per vegetazione di tipo mediterranea, carsica o cmq per piccoli rami....arbusti cioè sottobosco di tipo europeo. La comodità sta nel fatto che non ingombra e non pesa come un machete da 1m, ma cmq è ben bilanciato ed il suo lavoro per la nostra vegetazione lo svolge egregiamente.
    Parli per esperienza diretta?cosa ci hai fatto esattamente con questo coltello?
    Te lo chiedo perchè facendo softair e avendo fatto trekking e appassionandomi abbastanza il mondo delle lame ho una discreta cultura in merito...in italia non mi è mai capitato di dover sfrondare per passare nella vegetazione e sopratutto quelle poche volte che sono stato costretto a farlo(ambito soft air) non ho mai sentito la necessità di avere un oggetto atto a sfrondare...nella maggior parte dei nostri scenari basta mettersi di schiena e spingere e si esce da qualunque cespuglio anche di fitti rovi...
    Aggiungo inoltre che la definizione di piccolo machete è errata...il coltello in questione è un coltello da campo!

    Quote Originariamente inviata da wise Visualizza il messaggio
    Lo utilizza la fanteria di marina russa e altri reparti dello stesso stato....dunque suppongo che non sia totalmente inutile, da quello che capisco dalle tue righe, cosiderando che la praticità ed efficacia sono le caratteristiche principi del loro equipaggiamento.
    Il fatto che lo utilizzi la marina russa non migliora le prestazioni del coltello...e tutti i limiti elencati precedentemente continuano a sussistere...ne aggiungo anche un'altro...se si prova a fare batoning usando la parte "machete" battendo sul dorso della lama si va a battere sulla sega e cioè su un'utensile del coltello stesso...e se è vero che ad un disegno di lama corrisponde un utilizzo questo me lo devono spiegare!

    Quote Originariamente inviata da wise Visualizza il messaggio
    La lama è un mix di accaio e carbonio molto resistente ed essendo un machete, cioè deve abbattere la vegetazione e non tagliarla, non necessita di essere affilato molto spesso.....cmq io sono un profano di lame, ma così mi è stato spiegato.
    In realtà non è proprio così...l'acciaio al carbonio è l'acciaio maggiormente usato per lame di questo tipo dedicate cioè ad un uso pesante e continuativo per 2 ragioni:

    1) l'accaio al carbonio ha una maggiore elasticità rispetto all'inox...questo consente alla lama di assorbire meglio botte dovute a batoning, chopping ecc...è per questo che i machete ad esempio sono fatti sempre con acciaio al carbonio...
    2) l'accaio al carbonio è più facile da riaffilare sul campo rispetto all'inox...

    questo connubio porta però ad una contraddizione con quanto da te asserito...l'acciaio al carbonio infatti proprio per la sua struttura assorbendo di più le botte è più soggetto a perdita del filo...per questo è necessario riaffilarlo spesso...
    Aggiungo inoltre che un vero machete non abbatte solamente la vegetazione ma ha anche un tagliente perfettamente efficiente...in più su un coltello di tali dimensioni il tagliente deve e sottolineo deve essere efficiente altrimenti dopo 2 colpi nella vegetazione sei stanco(premesso il fatto che non è questo il suo utilizzo)!

    Quote Originariamente inviata da wise Visualizza il messaggio
    Per il nostro Hobby lo ritengo molto utile poichè in svariate e svariate occasioni, specialmente in 24/36H, mi sono trovato in situazioni dove dovevo passare in intricati sottoboschi ed non avevo a portata di mano un qualcosa che mi aiutasse
    Sicuramente non è l'expeditioner che può aiutarti in questo...il suo utlizzo è al massimo quello di un coltello da campo...non può certo fare il machete...

  6. #56
    SAM Maniaco


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    Da quel che sapevo io è un coltello da campo per uso generale dato alle truppe: è un pezzo d'acciaio che fa un po' di tutto e serve soprattutto in caso di NECESSITA' ed in mancanza di attrezzi specifici, un po' un victorinox oversized ^^

    Per tagliare vegetazione anche i russi hanno il machete, coltelli per il taglio di fino (anche una baionetta può farlo) e combattimento, pale per scavare etc.

    Ahab

  7. #57
    Soldataccio



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    Quote Originariamente inviata da 8ICE-MAN7 Visualizza il messaggio
    Parli per esperienza diretta?cosa ci hai fatto esattamente con questo coltello?
    Te lo chiedo perchè facendo softair e avendo fatto trekking e appassionandomi abbastanza il mondo delle lame ho una discreta cultura in merito...in italia non mi è mai capitato di dover sfrondare per passare nella vegetazione e sopratutto quelle poche volte che sono stato costretto a farlo(ambito soft air) non ho mai sentito la necessità di avere un oggetto atto a sfrondare...nella maggior parte dei nostri scenari basta mettersi di schiena e spingere e si esce da qualunque cespuglio anche di fitti rovi...
    Aggiungo inoltre che la definizione di piccolo machete è errata...il coltello in questione è un coltello da campo!



    Il fatto che lo utilizzi la marina russa non migliora le prestazioni del coltello...e tutti i limiti elencati precedentemente continuano a sussistere...ne aggiungo anche un'altro...se si prova a fare batoning usando la parte "machete" battendo sul dorso della lama si va a battere sulla sega e cioè su un'utensile del coltello stesso...e se è vero che ad un disegno di lama corrisponde un utilizzo questo me lo devono spiegare!



    In realtà non è proprio così...l'acciaio al carbonio è l'acciaio maggiormente usato per lame di questo tipo dedicate cioè ad un uso pesante e continuativo per 2 ragioni:

    1) l'accaio al carbonio ha una maggiore elasticità rispetto all'inox...questo consente alla lama di assorbire meglio botte dovute a batoning, chopping ecc...è per questo che i machete ad esempio sono fatti sempre con acciaio al carbonio...
    2) l'accaio al carbonio è più facile da riaffilare sul campo rispetto all'inox...

    questo connubio porta però ad una contraddizione con quanto da te asserito...l'acciaio al carbonio infatti proprio per la sua struttura assorbendo di più le botte è più soggetto a perdita del filo...per questo è necessario riaffilarlo spesso...
    Aggiungo inoltre che un vero machete non abbatte solamente la vegetazione ma ha anche un tagliente perfettamente efficiente...in più su un coltello di tali dimensioni il tagliente deve e sottolineo deve essere efficiente altrimenti dopo 2 colpi nella vegetazione sei stanco(premesso il fatto che non è questo il suo utilizzo)!



    Sicuramente non è l'expeditioner che può aiutarti in questo...il suo utlizzo è al massimo quello di un coltello da campo...non può certo fare il machete...

    Al momento non ho fatto ancora nulla, visto che l'ho comprato 1 mese fa....l'ho provato 1 domenica sul campo da gioco per vedere gli effetti che produce sulla vegetazione bassa ed intricata.....sembra funzionare con 2 colpi abbatti rami con diametro fino a 3/4cm.
    In ogni 24/36H mi ritrovo almeno un paio di volte a passare in luoghi dove la vegetazione mi sbarra la via...anche per lunghi tratti...tutto questo per evitare zone pattugliate dalle contro oppure per arrivare sugli OBJ dove la difesa non si aspetta un attacco. SICURAMENTE il metodo "vado di schiena e passo ovunque" è un affermazione un po' azzardata...prova a farlo in salita o in discesa....o dove ci sono quei bei rovi con le spine grandi quasi come un chiodo. Fino ad oggi mi portavo un paio di forbici da potatura ma la cosa era molto lunga e laboriosa....portarsi dietro un machete da 1m....non mi sembra il caso...quindi mi sono lanciato su questo coltello da campo.
    Per il resto ti do pienamente ragione....io di lame non ne capisco un bip...a suo tempo quando sono andato in Messico, facendo un escursione di un paio di giorni in jungla, la guida mi ha spiegato che il machete non deve avere tanto filo perchè quando tagli i rami più grossi non deve conficcarsi nel legno....tutto qui.

  8. #58
    Soldataccio L'avatar di 8ICE-MAN7
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    Quote Originariamente inviata da Ahab Visualizza il messaggio
    Da quel che sapevo io è un coltello da campo per uso generale dato alle truppe: è un pezzo d'acciaio che fa un po' di tutto e serve soprattutto in caso di NECESSITA' ed in mancanza di attrezzi specifici, un po' un victorinox oversized ^^

    Per tagliare vegetazione anche i russi hanno il machete, coltelli per il taglio di fino (anche una baionetta può farlo) e combattimento, pale per scavare etc.

    Ahab

    E' esattamente questo che intendevo...questo è solo un coltello da campo non un oggetto per sfrondare...
    Ripeto in una 24h non è questo attrezzo che può portarti fuori da sottoboschi intricati fermo restando la pericolosità intrinseca nel farlo...wise tutto ciò che stai esserendo lo stai facendo in via puramente teorica...prova a sfrondare 30-40 metri con quel coltello per far passare una pattuglia...poi mi racconti come ti senti ma sopratutto se ci sei riuscito...questo non è un coltello nato per il lavoro che tu vuoi farci....serve ad altro...poi ognuno è libero di usare ciò che più ritiene opportuno...

    In caso ti capitasse in gara di usarlo per sfrondare comunque poi posta le tue impressioni qui...magari con foto del lavoro svolto...

    Aggiungo che il metodo della schiena funziona SICURAMENTE meglio di questo pezzo di ferro...salita o discesa poco importa imho...

    Concludo dicendo che in generale dire che un machete non deve avere tanto filo o il dire che sfronda tramite la forza meccanica del peso è sbagliato...è infatti vero che la somma delle due cose gli permette di sfrondare efficacemente(filo + forza meccanica)...ancora potrei parlare di angoli di affilatura del machete e potrei tornare sulla bisellatura ma ha poco senso credo...almeno in quest'ambito...però fidati il machete il filo ce l'ha eccome e bisogna anche mantenerlo efficiente...
    Ultima modifica di 8ICE-MAN7; 22/04/2010 a 14:12

  9. #59
    Soldataccio



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    Quote Originariamente inviata da 8ICE-MAN7 Visualizza il messaggio
    E' esattamente questo che intendevo...questo è solo un coltello da campo non un oggetto per sfrondare...
    Ripeto in una 24h non è questo attrezzo che può portarti fuori da sottoboschi intricati fermo restando la pericolosità intrinseca nel farlo...wise tutto ciò che stai esserendo lo stai facendo in via puramente teorica...prova a sfrondare 30-40 metri con quel coltello per far passare una pattuglia...poi mi racconti come ti senti ma sopratutto se ci sei riuscito...questo non è un coltello nato per il lavoro che tu vuoi farci....serve ad altro...poi ognuno è libero di usare ciò che più ritiene opportuno...

    In caso ti capitasse in gara di usarlo per sfrondare comunque poi posta le tue impressioni qui...magari con foto del lavoro svolto...

    Aggiungo che il metodo della schiena funziona SICURAMENTE meglio di questo pezzo di ferro...salita o discesa poco importa imho...

    Concludo dicendo che in generale dire che un machete non deve avere tanto filo o il dire che sfronda tramite la forza meccanica del peso è sbagliato...è infatti vero che la somma delle due cose gli permette di sfrondare efficacemente(filo + forza meccanica)...ancora potrei parlare di angoli di affilatura del machete e potrei tornare sulla bisellatura ma ha poco senso credo...almeno in quest'ambito...però fidati il machete il filo ce l'ha eccome e bisogna anche mantenerlo efficiente...
    Si parlo tutto in via teorica....ma con esperienza sul campo da gioco, sicuramente in un torneo non avrò tempo di dire ai miei compagni di squadra "scusate un attimo mi fermo 5 min per fare foto di quello che ho sfrondato". Molto probabilmente hai ragione, sto solo cercando una soluzione ad un problema, se il pezzo di ferro non funzionerà, lo terrò come abbellimento. Per li discorso mahcete ecc...ecc..., come già detto, ho parlato da profano riferendo come me l'hanno spiegato. Come hai detto tu, ognuno fa come vuole....se tu vuoi continuare ad andare di schiena fallo pure ma se penso a tutte le volte che sono caduto o incastrato con graffi vari su gambe e braccia, camminando normalmente....figuriamoci di schiena.

  10. #60
    Soldataccio L'avatar di 8ICE-MAN7
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    Probabilmente non avrai neanche tempo per sfrondare con quel coltello imho...comunque ripeto se mai ti capiterà posta le tue impressioni...anche senza foto!

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