In questo periodo non ho nulla da leggere per cui, afferrata una lanterna, mi sono inoltrato nella mia sconfinata, cavernosa biblioteca in cerca di qualcosa di già letto, ma da rileggere con piacere.
E' stato così che, mentre mi aggiravo nei labirintici meandri ed esploravo recessi oscuri e dimenticati, immerso nel sepolcrale silenzio interrotto solo dai sommessi gemiti provenienti dalle celle dei soci del club...
Insomma mi sono rimesso a leggere un saggio sull'invenzione che ha consentito di misurare la longitudine in mare, il cronografo di Harrison.
E' una lettura avvincente, per nulla tecnica, e molto interessante visti gli immani problemi (e tragedie) che le difficoltà nel misurare la longitudine creavano alla navigazione. Oltretutto è proprio un librettino da 150 pagine...
Ovviamente l'argomento non riveste ALCUN interesse ai fini della navigazione così come la intendiamo noi. Posto qui perché qui potrei trovare persone interessate...
Per farla breve, ve lo consiglio.
Longitudine
La vera storia della scoperta avventurosa che ha cambiato l'arte della navigazione
di
Dava Sobel
BUR (Biblioteca Universale Rizzoli) nella collana La Scala - Saggi.
Fatemi sapere...
M
PS
Questo libro ha vinto un Pulitzer, mica ca##i!