vi sottopongo una breve recensione di questa replica, molto attesa, arrivata ad un mio amico direttamente da gunner.
l'imballo, di cui tralascio foto, è classico. base in polistirolo e coperchio nero con foto della replica e logo vari.
la dotazione base comprende una batteria a siluro 8.4v 1200mha, caricabatterie, caricatore, istruzioni.
sulla confezione gunner appone un certificato attestante la potenza inferiore ad 1j...nulla di più vero.
la replica out-of-box eroga esattamente 65m/s con 0.20 marui, pietoso!
inoltre la gittata è ridicola, 6-7 metri, ed i pallini virano tutti a sx.
agendo sull'hop-up la situazione non cambia, anche ad hop-up completamente chiuso, i pallini non cambiano ne traiettoria ne gittata, solo 1 ogni 5-6 si impenna per volare verso l'alto dei cieli.
ma passiamo subito al commento sull'estetica.
la replica è interamente in materiale ferroso, il calcio in legno, il tubo del recupero del gas (lo si vedrà poi bene da una foto) è in rame.
devo dire che esternamente mi piace, la colorazione non è per nulla lucida ne tantomeno di quel nero opaco che fa molto giocattolo.
purtroppo devo sottolineare come sia il calcio, che il gruppo "pistola", all'altezza dei perni passanti, abbiano fastidiosi giochi, ma nulla che non si possa risolvere con degli spessori.
lo smontaggio è alquanto semplice, basta sfilare i 2 perni ed un paio di viti a brugola e la replica si separa nelle sue parti:
il paramano inferiore è tenuto in sede per incastro, è sufficiente tirarlo verso il basso dalla parte posteriore per sfilarlo.
sfilandosi invitabilmente graffierà il tubo del recupero del gas, facendo quindi notare che è di rame.
sempre da questa foto si nota che il recupero del gas, sfilati i 2 perni che lo tengono in sede, contiene una barra su cui è ancorata la molla dell'otturatore...otturatore che svolte una doppia sinergia con il gruppo hop-up di tipo colt.
in effetti arretrando l'otturatore e sollevando la finestra d'espulsione dei bossoli, si accede alla rotella per la regolazione dell'hop-up ma, cosa più importante, la parte interna dell'otturatore costutuisce anche una guida che serve a mantenere l'hop-up in sede, altrimenti potrebbe ruotare liberamente su se stesso.
e' ora il momento di esaminare la meccanica:
la foto parla chiaro, il gearbox è un seconda generazione, ma con una discreta innovazione.
e' infatti presente una rudimentale gabbietta che tiene il motore saldo al gearbox.
la gabbietta è assicutara ai gusci tramite 4 viti laterali e 2 inferiori al blocchetto superiore.
devo ammettere che questa soluzione mi piace molto.
il gearbox aperto:
temevo il gruppo aria perdesse paurosamente, ma non è così. una lieve perdita è pur presente, ma nulla che giustifichi una così bassa potenza.
procedendo con lo smontaggio del pistone ecco cos'è saltato fuori dal cilindro:
sembrano 2 pezzi di o-ring, abbandonati per errore umano dentro al cilindro e sono portato a credere che parte del problema sia da imputare a loro.
le altre parti della meccanica sono abbastanza standard, ingranaggi rinforzati cinesi con clip sul settore, pistone in materiale abbastanza elastico e senza secondo dente.
lo spessoramento non è malaccio, certo migliorabile, soprattutto per il conico che era troppo poco spessorato.
le boccole sono in ottone da 8mm, cosa buona, se non fosse che la lavorazione approssimativa del gearbox fa si che vadano in sede tutte in modo diverso.
dalla foto sottostante, spero si riesca a vedere questo problema.
passando all'hop-up, che al momento è sotto i ferri quindi non ho foto, devo dire che il gommino non è malaccio, forse un pò duretto, ma il pressore è pietoso, troppo sotto-dimensionato per adempiere al suo dovere.
per ora è tutto, quando avrò finito il lavoro di sistemazione vi aggiornerò.
saluti