permettimi di dissentire(e scusate l'ot)
anche nei videogiochi è presente una componente "spotiva",se uno fà parte di un clan,fà cose che si fanno anche nel softair:
-partecipa a lan party a cui partecipano centinaia di persone
-si deve allenare con i suoi compagni
-deve sapersi muovere con loro sul campo di battaglia(virtuale in questo caso)
-deve saper comunicare efficacemente(con teamspeak...)
-deve essere onesto(si può barare anche nei vg)
-deve saper perdere e saper vincere
-deve saper maneggiare gli "strumenti" con cui gioca
io non dico che sia la stessa cosa del softair,ma certi "meccanismi" mentali a me hanno aiutato molto,permettendomi(ed anche ai miei amici) di crescere molto velocemente.
io non ho fatto il militare, ma onestamente questo intervento mi ha fatto ridere... sarà che non sono un assiduo videogiocatore ma non vedo come sia possibile considerare mouse, tastiera ed headset alla pari (o quasi) delle ore di marcia, dell'attenzione nel preparare l'equipaggiamento e del totale affidamento sui compagni (le prime 3 cose che mi sono venute in mente)
quoto mcmirko in pieno![]()
Ultima modifica di Petro; 04/04/2009 a 16:55
paco, credo che di tutti quelli che hanno quotato il mio post, tu sia l'unico che ne ha capito il significato...
la naja ti insegnava a confrontarti e a convivere con gli altri, ti inculcava un certo rispetto della gerarchia, ti obbligava ad imparare da chi aveva più esperienza di te...
per la prima volta nella tua vita ti ritrovavi da solo, lontano dall'ala protettrice della famiglia...
tutte cose che si riallacciano direttamente con le questioni sollevate in questo thread...
non penso che di cod4 si possa dire lo stesso...
dimmi te se non è vero.
a naja, hai avuto il tuo primo incontro con un arma vera e ti hanno spiegato che la sicurezza viene prima di tutto, che deve stare sempre in sicura, che non va mai puntata contro gli altri, e come mirare il bersaglio, hai fatto delle marce assieme ad altre persone perciò hai imparato a coordinarti con gli altri, hai imparato a conoscere gente diversa magari aiutandoli quando avevano bisogno, hai letto la libretta del combattente e visto un pò di tattica.
a militare invece
ha fatto assalti di squadra, di plotone, di compagnia, studiato cartografia, mimetismo, tattica, imparato ad eseguire ordini del comabndante di compagnia, senza sapere a cosa servissero, dormito fuori la notte..magari più notti, ecc ecc.
a cod?
a me il militare sembra più simile al soft air di cod...tu che ne pensi?
si la sparata di codadilupo mi era sfuggita.......
cod non è la realta,non è il softair e non è la naja.
di sicuro chi ha fatto il militare(di leva o di firma) ritrova nel softair un'ambientazione famigliare,e di certo farà meno fatica ad "ambientarsi",però come ti ho fatto notare,non tutti hanno fatto le stesse cose a naja.
io ad esempio mi ricordo di aver fatto tanti servizi "umili" e tante guardie(io ero alla cecchignola proprio allo scoppio della prima guerra del golfo,quindi allertati al massimo...) e non ho beneficiato della parte "campale" del militare(campi,marce etc),e molti miei amici sono finiti in un ufficio.
quindi non ho potuto sperimentare il cameratismo(nella sua forma buona) che magari altri hanno avuto.
non basta giocare ad un videogioco per sentirsi "guerrieri",su questo non ci piove,ho solo fatto notare che pur facendo altre esperienze (giocando in un clan organizzato e competitivo online,non vedetevi il ragazzino soletto in una stanza,a casa mia ho uno stanzone con 12 postazionii per i pc),ho ritrovato(con le dovute differenze!!!) alcuni "meccanismi" che attuavo da videogiocatore.
logico che uno schermo ed un mouse non sono come impugnare un fucile ed infilarsi un paio di anfibi,ma se tutti gli eserciti più preparati del mondo(us in primis) coadiuvano ormai costantemente l'addestramento sul campo con quello virtuale(il vbs virtual battlefield sistem,usato dagli americani è la versione professionale del bellissimo operation flashpoint) ci sarà pur ben un motivo.
come ho già detto,fra softair e videogiochi(giocati in maniera "professionale") ci sono molte differenze,ma ci sono anche molti punti di contatto.
non mi sembra che accettare questa cosa sia poi così traumatico.....
ringrazio tutti quelli che hanno voluto esprimere la loro opinione(mcmirko,erduca,petro e tutti gli altri),ma secondo me è inutile continuare quì questa discussione dato che siamo ormai completamente ot(siamo partiti dalla proliferazione di club per arrivare alla alla naja e ai videogiochi) .