prima di cominciare la recensione volevo ringraziare grigio dei rmc, avevo adocchiato questo zaino da tempo, ma mi sono deciso a comprarlo e a consigliarlo a tutta la mia squadra quando ho potuto provare dal vero il suo. grazie paolo
cominciamo col postare un pò di info sullo zaino
descrizione
lo zaino è prodotto dalla arktis industries inglese come cita la targhetta cucita sul risvolto interno dello zaino. il modello è il numero 1714 conosciuto anche come patrol pack. viene prodotto in varie colorazioni tra cui dpm, og, woodland e molte altre...al limite chiedete via mail direttamente al sito della arktis, tempo fa ho visto che l'hanno tolto dal sito, ma dovrebbero ancora averlo.
i materiali di costruzione sono ottimi e di prima scelta come quelli di tutti i prodotti arktis, cordura di nylon 1000 denari per tutto lo zaino con inserti in cordura più sottile, e imbottitura di spallacci e dello schienale in cordura a rete molto soffice e comoda. lo zaino ha anche subito un trattamento di ceratura per renderlo impermeabile, nel mio test non l'ho mai provato sotto grosse piogge, al massimo qualche goccia.....per ora ha tenuto, ma non penso che possa dare una protezione totale dall'acqua.
sui vari siti di cui parlano di questo zaino si fa un pò di confusione nel capire la sua capacità in litri, alcuni dicono 40 altri 60, altri misure di mezzo, da quello che ho capito io dovrebbe essere così. la tasca principale è da 40l espandendola con la sacca di chiusura se ne guadagnano altri 15l e le tasche del cappuccio hanno una capacità di 5l (o giù di li)....insomma dovremmo arrivare a poter trasportare un volume pari a 60 l circa di materiale. e' inoltre possibile espandere la capienza dello zaino tramite le zip laterali che corrono lungo tutta la superficie laterale della cordura. esistono delle tasche della arktis (1715) che sono studiate appositamente per questo zaino, e sono da 10l l'una, ma personalmente non mi piace molto la cordura con cui sono realizzate, quindi ho preferito optare per espanderlo con delle tasche laterali di un bergen della plce, secondo me hanno una cordura molto più resistente, sono più economiche e facili da trovare (ebay) e anche un pochino più capienti, rimanendo perfettamente compatibili con lo zaino (le potete vedere montate nella prima foto che ho postato all'inizio del thread).
ecco la descrizione dello zaino pezzo per pezzo, corredata da foto:
ecco come si presenta lo zaino da vuoto e chiuso
si possono notare le due cinghie con dui viene chiuso lo zaino, corrono lungo tutta la superficie frontale e se necessario è possibile attaccarci più o meno qualsiasi cosa. inoltre, seguardate la parte alta del cappuccio noterete due fascette di plastica al quale io ho attaccato un pezzo di paracord; questi passanti sono presenti anche sul retro del cappuccio, e con delle cinghie è possibile attaccare un materassino o un sacco a pelo.
per il resto lo zaino è quasi totalmente di cinghie o passanti.
qui potete vedere lo zaino lateralmente
lo zaino aperto totalmente con la copertura di contenimento estesa, potete notare la particolare forma dello zaino a "cono" rovesciato, è stretto alla base e va ad allargarsi verso l'alto.
la parte posteriore dello zaino, con il comodossimo schienale e in cordura a rete. vedendolo le prime volte mi era sembrata scomoda ma toccandola poi dal vero, mi sono dovuto ricredere, è molto soffice e morbida, non irrita la pelle (l'ho usato pure a torso nudo e non gratta per niente).
gli spallacci sono imbottiti nella stessa meniera, non sono troppo larghi, ma rimangono comodi anche quando lo zaino è bello pesante, ci sono poi delle cinghie di scarico: una lombare, una per il petto e due per regolare l'altezza dello zaino sulle spalle.
se guardate bene noterete altre due cinghie che collegano il cappuccio allo zaino, allungandole è possibile aumentare l'ampiezza di questo per poter contenere più cose nello zaino.
sugli spallacci sono presenti anche due passanti a "d" a cui è possibile attaccare oggeti tramite moschettoni o far passare il tubo del camel back ( a dir la verità nessuno dei bocchini dei nostri camelback ci passa....e abbiamo provato 3 modelli diversi...... ).
la tasca portadocumenti interna al cappuccio, è sottile, non può contenere grandi oggetti, al massimo cartine e o fogli....in compenso è abbastanza larga e di facile utilizzo, si arriva a prendere tutto in pochi secondi.
la tasca superiore dello zaino, serve a contenere tutti gli oggetti a cui è necessario accedere in fretta, è abbastanza capiente, ma non vi aspettate chissà cosa.
un particolare di una delle zip laterali alle quali si possono attaccare le tasche di espansione. se non utilizzate vengono coperte da delle strisce di cordura che le ripara da possibili agenti esterni che potrebbero danneggiarle. nel risvolto si vede bene il trattamento cerante che ha ricevuto la cordura.
prime impressioni
come anticipato questo zaino è stato testato per 20 giorni durante un viaggio.
gli zaini sono stati acquistati appositamente, arrivati due giorni prima della partenza, ne abbiamo acquistati e testati 3 ognugno con un set up, e peso di trasporto diverso, uno con tasche laterali, gli altri due a torre con una tasca della arktis portaborraccia appesa fuori per trasportare appunto luna scorta d'acqua di facile accesso (lo zaino è pensato per essere usato insieme a un gilet tattico, quindi non ha molte tasche di accesso rapido, inquanto dovrebbe già averle il tattico stesso).
alla partenza tutti gli zaini pesavano sui 16/18 kg, e trasportavamo tutto il necessario per un trekking di 20 giorni in totale autosufficienza ( calcolate però che in inverno non si riuscirebbe mai a metterci tutto ) in sintesi avevamo: viveri, vestiti di ricambio, beauty case, tenda, materiale per il bivacco, oggetti per illuminazione, alcune cartine, materlia da navigazione, fornello con bombole a gas distribuite tra i vari zaini, oggetti personali (pochi).
sicuramente lo zaino si faceva sentire, dopo un pò di tempo le spalle sentono il peso che trasportano e cominciano a diventare doloranti, ma questo succede con tutti gli zaini. devo però dire che lo schienale è ottimamente pensato, oltre all'imbottitura principale è presente un secondo strato di gommapiuma irrigidito con fil di ferro; ma se lasciata al suo posto permette allo zaino di essere molto più confortevole per trasportare grossi pesi.
in ogni caso il peso è ben distribuito grazie ai richiami di carico, non come con uno zaino da trekking ma quasi. la cosa più impressionante è che lo zaino rimane sempre ben saldo e staccato dal corpo (vedrò poi di farvi vedere per bene con la prova sul campo, scattando qualche foto) abbiamo corso, ci siamo arrampicati e lo zaino rimane sempre al suo posto e comodo.
passiamo al fattore resistenza.
fate conto che abbiamo percorso circa 200 km la maggior parte dei quali a piedi. gli zaini hanno resistito perfettamente, sembrano quasi nuovi, non si sono scoloriti, e hanno resistito per bene a molte sollecitazioni. anche il fondo dello zaino è perfetto sebbene sia la parte più sollecitata.
l'unico difetto a mio parere sta nella maniglia di trasporto a mano.....veramente minuscola, è una mini striscia di cordura cucita tra gli spallacci, e di sicuro non pensata per trasportare grande peso, in uno dei tre zaini ha un pò ceduto, andando anche a smollare un pò di cuciture lungo il lato alto dello schienale.....ma essendo doppie non è stato affatto un problema. fate conto che questo è successo il primo giorno, per caricare lo zaino in treno e non utilizzando più la maniglia le cuciture non si sono mosse per il resto dei giorni. io consiglio di non utilizzare la maniglia se lo zaino è troppo carico. per il resto lo zaino ha passato il test a pieni voti.
ora vedremo come si comporterà sul campo con tattico, fucile, e con un uso più dinamico.....a presto news su questi schermi, vi lascio con un pò di foto dello zaino durante il suo utilizzo
la prova sul campo
ed eccoci finalmente alla prova sul campo.
penso di aver portato lo zaino a un livello di stres abbastanza alto e ha comunque resistito al meglio.
cominciamo spiegando un pò come era preparato lo zaino nei suoi due set up "grosso" e "piccolo"
nei 20 giorni in cui me lo sono scarrozzato dietro lo zaino includeva più o meno queste cose (in realtà ho aggiunto dei ritocchi alla fine)
lo zaino si presentava così per un totale di 18 kg con camelback vuoto
come ho già detto alla lunga lo zaino stanca le spalle, ma penso sia normale, in compenso il peso è ben distribuito e lo schienale non causa dolori alla schiena.
nella notturna di questo week end abbiamo avuto modo di provare lo zaino con un set up decisamente più leggero, quello che trasportavo io erano:
-un poncho di lana
-giacca in goretex
-una shemag di ricambio
-una tshirt di ricambio
-calzini di ricambio
-cappello di ricambio
-un pò di cibo con fornello a meta e gavetta
-un paio di barrette energetiche
-il camelback con 2 litri e mezzo d'acqua
-pile di ricambio per torcia e radio
-un asciugamano
-2 batterie di ricambio per l'asg
-1 sacca di pallini
- occhiali di riserva
lo zaino si presentava così
decisamente meno ingombrante e più comodo. potete notare uno strano equipaggiamento, nella missione impersonavamo delle truppe irregolari che dovevano difendere il loro territorio. questo vuol dire che abbiamo camminato tanto, il mio equipaggiamento prevedeva anche l'arktis 1724 (che pesava più dello zaino) e come asg un ak47. la partita è durata circa 16 ore e lo zaino è stato sulle mie spalle almeno 8 di queste.
per testare lo zaino è stata una nottata perfetta.....ha piovuto a dirotto, un freddo cane per essere in luglio, abbiamo camminato per ore sotto la pioggia e nel buio pesto, e si è sparato poco, ho avuto modo di farmi un'impressione abbastanza precisa di come lo zaino si comportava in ogni situazione.
devo dire che da fermo o nelle lunghe pattuglie è come non indossarlo, veramente comodo, con questo peso lo sforzo che fanno le spalle è pressochè nullo, si sente un pò nei momenti più concitati, ma la cosa bella è che in corsa non si muove di un millimetro, rimane fermo sulla schiena senza ballare o fare rumore.
ho anche avuto la certezza che la ceratura dello zaino è perfettamente impermeabile, duraten una sortita a 2 operatori, ho lasciato giù lo zaino sotto per non essere appesantito, è rimasto una 20ina di minuti sotto l'acquazone, era fradicio, ma dentro neanche una goccia....ottima impressione da questo punto di vista.
il mio giudizio complessivo è che si tratti di un ottimo zaino, con specifiche di altissimo livello, più spartano di altri zaini (come camelback, tactical tailor, eagle) ha meno scomparti, non è modulare, ma grazie a questo mantiene una semplicità di utilizzo superiore agli altri, organizzandolo bene permette di raggiungere tutto in pochi secondi. inoltre, rispetto a questi zaini che ho citato, mantiene un prezzo leggermente più basso ( io l'ho pagato 85 euro compreso di spedizione dall'inghilterra nuovo da negozio) ma non per questo abbiamo davanti un prodotto di peggior categoria.
penso che sia un prodotto indirizzato a chi cerca uno zaino versatile, con una buona capienza, e utile con ogni condizione atmosferica/ambientale.