Quote Originariamente inviata da tiqqun

3. quando con un'arma puoi sparare a parecchie centinaia di metri il mimetismo serve meno (questa è la ragione, invece, per cui ai softgunner è utile).

4. in parte, secondo me hai ragione, e il mimetismo è un po' una fisima da softgunner.

aspetto vostri pareri.
dal dizionario garzanti della lingua italiana, mimetismo, significa "imitare", ossia imitare l'ambiente circostante qualunque sia il contesto, un deserto, un bosco od una folla.
a seconda del contesto il mimetismo può avere più o meno efficacia.
in line a generale però è da considerare che l'occhio umano dopo 150/200 metri perde efficacia nel distinguere i dettagli (si distinguono appena i tratti del viso), inoltre il nostro occhio, come quello degli animali, ha una maggiore sensibilità al movimento, quindi movimenti lenti o l'immobilismo anche a distanze brevi hanno la loro efficacia.
le mimetiche militari o anche da caccia, non hanno la funzione di "nascondere" qualcuno alle brevi distanze alle quali siamo abituati noi softgunner ( i tiratori scelti non sparano ai loro bersagli da 50 metri), la loro funzione è quella di mascherare chi indossa le tenute mimetiche ad osservatori distanti centinaia di metri.
quindi è proprio quando si spara a centinai di metri che per entrambi i contendenti, il mimetismo, è utile.
non serve una ghillie per stare immobile dentro un cespuglio e colpire qualcuno a 30/40 metri 8)