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ICS M4A1 Carbine
salve! premetto che è la mia prima recensione!
sabato ho comprato questa nuova asg e domenica l'ho provata sul campo. di seguito le impressioni con qualche foto.
ics m4a1 carbine - introduzione
modello 2007, con motore turbo 3000, lunghezza della canna 363 mm, lunghezza totale da 778 (calcio non esteso) a 873 mm (calcio esteso.
il modello carbine ha, infatti, il calcio retrattile a differenza del modello rifle (calcio fisso). 100% in metallo eccetto astina paracanna, grip e calcio in plastica (che nell'arma vera sono in polimeri, quindi non di metallo).
ha i loghi colt bianchi incisi a laser, di serie viene fornito con due caricatori da 450 bb, un tappo rosso, l'astina per pulire la canna e disinceppare i pallini, un utensile per regolare la tacca di mira anteriore ed una confezione di pallini da 0,20 g, oltre, ovviamente, al manuale d'istruzioni chiaramente comprensibile.
la scatola è ben fatta, invece del polistirolo l'asg è alloggiata su un fondo sagomato con rivestimento in simil-velluto bordeaux.
prezzo dell'asg dove l'ho comprata io: 259€.
canna e delta di mira
l'estremità del rompifiamma, purtroppo, è dipinta di arancione. ma grattandolo con le unghie o qualche spatolina in plastica (per non rigare il metallo) e strofinandolo energicamente con acetone viene via abbastanza bene.
la canna esterna è filettata con passo sinistrorso, il rompifiamma viene avvitato e poi tenuto in sede con un grano avvitato sotto. c'è una "camicia" cromata spinta da una molla che non ho ben capito a cosa serva, forse fa tipo da "controdado". ho provato ad avvitarci il mio silenziatore e la filettatura è perfetta, non ci sono giochi alcuni, di qualità migliore dell'adattatore filettato guarder che avevo comprato per il mio mp5 (i residui rossastri che si vedono in foto sono lì in seguito alla grattatura della vernice arancione dal rompifiamma, fatta ancora in sede, li ho notati solo in foto, basta soffiarci che vanno via!).
la canna è in due pezzi, è molto robusta e non presenta giochi di sorta. il delta di mira anteriore ha la tacca regolabile con un apposito attrezzino tipo cacciavite fornito con l'asg.
(scusate la foto un po' sfuocata)
sotto al delta di mira c'è l'aggancio per la cinghia. sempre sotto al delta, c'è uno "strano" aggancio che serve per innestare la baionetta... che a noi softgunner serve a poco (o magari c'è chi innesta delle baionette finte, chissà), ma aumenta il realismo della replica.
caricatori
due caricatori da 450 bb in dotazione con l'asg sono una bella cosa, peccato solo che uno sia in metallo e uno in plastica. adoro quello in metallo, di disegno classico (nella foto, quello a destra), mi piace meno quello in plastica anche come disegno, anche se ha il vantaggio di avere più grip grazie ai rilievi presenti sul corpo, rendendo superfluo l'uso di un magpull (che, comunque, non uso neanche con l'altro, né ho mai usato con altri caricatori in passato).
entrambi pescano bene fino all'ultimo pallino senza vuoti, beh, ovviamente qualche pallino rimane nel caricatore alla fine, ma è normale per tutti i caricatori maggiorati. i pallini usati erano ksc da 0,25 g.
provati con due caricatori di un mio amico, un marui ed un guarder (mi pare), compatibilità al 100%.
maniglione
è amovibile, una volta tolto con facilità tramite due viti viene scoperta la slitta weaver, che può alloggiare ottiche compatibili.
il gruppo di mira è totalmente regolabile in alzo e deriva, ci sono due anellini di rima ribaltabili di due dimensioni diverse, uno definito "common/close-range/low light shooting" a campo più largo, utile per l'appunto per mirare più velocemente durante un combattimento, migliore anche in condizioni di luce scarsa. l'altro, definito "precision daylight shooting" è più piccolo, quindi più preciso, ma la mira è più lenta. inoltre, è praticamente inutilizzabile in condizioni di luce scarsa.
sulla parte superiore del maniglione è ovviamente presente il foro per fermare un'eventuale slitta da maniglione.
hop-up e smontaggio
l'hop-up si regola tirando indietro la leva di armamento, che scopre la rotellina di regolazione. la regolazione sembra molto precisa, anche se all'inizio un po' "scattosa". il gruppo hop-up non è compatibile con le altre marche tipo marui o ca, è totalmente differente.
lo sportellino che dovrebbe coprire l'uscita dei bossoli fatica a stare in posizione chiusa, ma è un difetto di molte repliche. nella realtà, comunque, è aperto visto che da lì escono i bossoli, quindi poco male. in ogni caso, si apre automaticamente quando si tira la leva di armamento. per farlo stare chiuso, riporto il consiglio di maverickoneil che mi ha risolto definitivamente il problema: basta limare la superficie del dentino che tocca l'otturatore a circa 45°, in pratica togliendo la "gobba" del dentino e facendolo più appuntito. in questo caso il dentino non tocca l'otturatore e lo sportellino chiude bene, rimanendo ben saldo finché non si aziona la leva d'armamento. ho notato anche che la mollettina dello sportellino tocca il cilindro del finto otturatore e quindi, quando si tira la leva, graffia la superficie. va beh, poco male, è solo una questione estetica, in ogni caso ho risolto tagliando con una tronchesina la puntina della molla che tocca l'otturatore, problema risolto.
la manutenzione del fucile è semplice: basta togliere una spina per farlo aprire a compasso. il gearbox è infatti diviso in due parti, in quella inferiore ci sono gli ingranaggi, i contatti del selettore, ecc, in quella superiore c'è tutto il gruppo aria. è facile, quindi, dare un'ingrassatina agli ingranaggi o controllare la tenuta del gruppo senza stare a smontare il tutto.
il gruppo aria non necessita di altre operazioni per essere sfilato: basta tirare che viene via. tolto questo, basta tirare l'hop-up per ritrovarsi con gruppo hop-up e canna in mano. uno spettacolo!
il "forward assist knob" (foto) non è finto, bensì serve per far rilassare la molla, basta premerlo prima di riporre il fucile. è consigliabile premerlo anche prima di aprire le due parti dell'asg.
attenzione: c'è una procedura per utilizzare correttamente questo pulsante, come descritto sul sito ics, onde evitare spiacevoli inconveniente come la rottura dell'ultimo dentino del pistone. il "forward assist knob", d'altronde, non va usato quando ci pare, ma solo quando viene riposta la replica. infatti, è necessario sparare prima 2-3 colpi singoli a vuoto per portare il pistone nella posizione ottimale di incastro col settoriale, non va mai premuto dopo aver usato la posizione full-auto perché il pistone potrebbe trovarsi in altre posizioni. di seguito, la procedura corretta:
1) togliere il caricatore;
2) spostare il selettore di tiro sul colpo singolo;
3) sparare 2-3 colpi per liberare eventuali pallini dalla camera dell'hop-up e mettere il pistone nella giusta posizione (sparare, quindi, anche se visibilmente non ci sono pallini nella camera);
4) premere il "forward assist knob";
5) inserire la sicura;
6) togliere la batteria e riporre il fucile.
dettagli e rifiniture
il fucile è solido, ben bilanciato, si imbraccia bene. il calcio retrattile non sembra necessario per questo tipo di fucile (comdodissimo sull'mp5, invece), ma aiuta a districarsi in alcune situazioni.
i gusci e la canna sono rifiniti benissimo, il maniglione è ben saldo, non ci sono sbavature di lavorazione o altre imperfezioni da nessuna parte.
le due parti principali che compongono il corpo del fucile (i due pezzi che si aprono a compasso) non hanno giochi e chiudono perfettamente.
l'astina paracanna sta ben salda, così come la canna.
gli unici giochi che ho trovato sono quelli del paradito del grilletto (che però è sganciabile, quindi sarà per quello), si muove appena, ma non ci si fa neanche caso, e il calcio di plastica, che un po' di gioco ce l'ha (ma solo il calcio in sé, non il tubo su cui alloggia).
i caricatori si innestano benissimo nel loro alloggio, si muovono con una tolleranza trascurabile e, comunque, non hanno alcun problema di pescaggio.
le due metà dell'astina paracanna sono un po' ostiche da chiudere con la batteria inserita, anche per via degli innesti della canna divisa in due pezzi che, essendo di diametro più grande del resto della canna, vanno a toccare la batteria. comunque, con un po' di pazienza si riesce a chiudere il tutto, basta trovare la posizione ottimale per la batteria.
test sul campo
provato in ambiente boschivo si è dimostrato un buon alleato. il calcio retrattile ha fatto comodo in alcune situazioni più difficili. lo trovo particolarmente utile usando una cinghia a tre punti in modalità "patrol". in questo modo, dovendo puntare il fucile repentinamente è comodo non estrarre del tutto il calcio, ma lasciarlo magari a metà, per evitare che si incastri involontariamente sotto l'ascella in caso di una regolazione della cinghia non ottimale.
il fucile ha una buona raffica già con una mini 8,4v, con una 9,6v si ha un buon incremento del rof.
la gittata mi sembra molto buona con i pallini da 25 grammi, non ho un cronografo, ma per sentita dire gli ics dovrebbero essere già a filo joule.
la rosata, devo dire, che non è strettissima. i pallini escono un po' a destra e un po' a sinistra, già a 20 metri inizia ad allargare, probabilmente sono io che come riferimento ho l'mp5 che ha la canna corta, sì, ma l'ho sostituita con una di precisione da 6,03 mm. il prossimo acquisto che farò (e credo l'unico per questo fucile), sarà proprio una canna da 6,03 mm.
comunque, in sostanza, benché non sia espertissimo di asg, soprattutto di marche non marui, devo dire che sono piuttosto soddisfatto dell'acquisto. mi aspettavo un po' meno gioco dal calcio e un po' più di precisione, ma non avendo mezzi di paragone con altri m4 non saprei dire se è un difetto o se sono io ad esagerarlo.
spero di essere stato abbastanza esaustivo, se ci sono altre informazioni che ho omesso vi prego di farmelo presente e vedrò di aggiornare la recensione.
di seguito, una foto (perdonatemi lo scontorno a photoshop fatto un po' con i piedi, ero di fretta, ma non volevo lasciare lo sfondo che era orribile) del mio m4 con un paio di pezzi presi in prestito dal mio mp5 (silenziatore e aimpoint).
saluti a tutti,
roberto.
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