e dai ancora una volta!
io non sto qui a dire che bisogna guardarsi le spalle da qualunque socio di club cui posso aver condiviso più di un bel momento insieme!
io sto semplicemente dicendo come ci si potrebbe muovere di fronte ad un danno in cui l'assicurazione non potrebbe rispondere, proprio perchè l'assicurazione si ferma sul danno personale (caduta accidentale in gioco con possibile frattura o quant'altro), oppure sul danno arrecato al campo in concessione.
ma se esempio dell'esempio ad uno gli spari nelle palle per sbaglio, o per sbaglio un tuo pallino va a scheggiarsi sulla sua rete, portando il rischio di danneggiare i suoi occhi, lui può benissimo chiederti i danni, aggrappandosi ad ogni possibile scusa. sto dicendo solo ed esclusivamente questo. sto ipotizzando una falla che potrebbe avere non uno, ma tantissimi statuti di club. poi se la butti sul "state a casa a giocare col pc", è un altro discorso che non sta ne in cielo e ne in terra. finchè non succede nulla sul campo si è tutti amici. ma se succede qualcosa, potrebbero iniziare possibili problemi. lo so anche io che chi gioca a soft air sa bene dei rischi che corre nel tenere solo gli occhialini, ma se capita che c'è un nuovo tesserato cui non posso assolutamente conoscere il suo carattere, potrebbe alzare un polverone, in caso di danno personale. ed ora come ora, è in tutto il suo diritto di farlo, verso chi gli ha arrecato il danno. non voglio attaccarmi solo ai denti come ho detto prima. potrei anche tirare fuori che ne so, un pallino scheggiato sulla rete della maschera integrale, oppure una raffiaca nelle parti basse con possibili danni non dico irreversibili ma quasi (se un pallino può scheggiare un dente, vuoi che non riesca a fare qualche tipo di danno li sotto?).
non è questione di fare l'avvocato del diavolo ragas, ma voglio essere tutelato per ogni situazione sia io che i miei tesserati, tutto qui. potete difendere a spada tratta il soft air continuando a dire che chi gioca sa a che rischi va in contro o meno, ma finchè non c'è nulla di scritto, le carte in tavola si possono mischiare quante volte si vogliono anche a proprio sfavore.
spero di essermi spiegato meglio questa volta