bene, partendo da questo presupposto:
https://www.softairmania.it/showthread.php?t=48774
visto che la situazione è a quanto pare ancora molto confusa sulla scelta degli equip, facciamo un pò di chiarezza.
la scelta del contractor:
il contractor (o pmc) non ha una scelta fissa in fatto di abbigliamento ed equip, (di solito, ne vedremo in seguito le eccezioni), in quanto, nella maggior parte dei casi, egli deve reperire da solo tutto il materiale, compresa l'arma. un paragone fattibile è quello con un operaio di cantiere, che avendo dati obiettivi (la protezione personale e la funzionalità di ci che indossa) acquista i propri "attrezzi del mestiere" in base alle necessità e naturalmente, alle disponibilità economiche.
questo significa che in base ad un determinato teatro operativo, e al tipo di missione, il contractor varia la sua scelta. quindi il modo migliore di realizzare un setup verosimile è cercare di pensare alla maniera del contractor.
le necessità base del contractor (in qualunque teatro operativo, e tipo di missione):
1.protezione balistica
(protezione dall'azione offensiva del nemico)
2.protezione ambientale
(protezione dagli agenti atmosferici e peculiari del teatro operativo)
3.affidabilita'
(un qualsiasi tipo di equipaggiamento si presume debba svolgere la sua funzione ottimamente per tutta la durata della missione)
4.comodita'
(equipaggiamenti e abbigliamento "scomodi" sono un elemento di distrazione non necessaria)
5.individualita'
(necessità di poter provvedere totalmente alle proprie necessità personali senza fare affidamento tattico-logistico sulla squadra o su un qg)
necessità mutevoli (ovvero quelle dipendenti prettamente dal tipo di missione):
5.occultamento
(inteso non come mimetizzazione, ma come necessità di celare la propria natura di operatore)
6.survival
(necessità di sopravvivenza in operazioni di lunga durata)
7.rapporto peso/operativita'
(necessita di variare il proprio equip in base al tipo di missione e al tipo di supporto logistico offerto dalla missione)
formulando un ipotesi di contract (ovvero di missione) ed effettuando le scelte seguendo questi punti, è possibile realizzare un setup verosimile.
la conseguenza della scelta.
in cosa si concretizzano queste scelte? scopriamolo subito.
il contractor non ha (nella maggior parte dei casi) accesso ad equipaggiamenti di tipo issued, anche perchè ha a disposizione una scelta così vasta, che non gli serve a nulla spendere soldi inutili per avere, per esempio, un kit mlcs. capita però, che attraverso rapporti sul campo con le unità militari combattenti, il conctractor possa avere accesso a singole parti di equip di tipo issued, o anche se il contractor in questione aveva in precedenza fatto parte di suddette unità.
la scelta va quindi effettuata nel range delle marche aftermarket, e intendo: hsg, maxpedition, 5.11, emdom, etc....
se avete intenzione di utilizzare repliche di questi equipaggiamenti è bene scegliere quelli che replicano (scusate la ripetizione) gli equip di questi brand.
per quanto riguarda la protezione, la regola principale è: meglio protetti, che non. (vale anche per altri campi) ma attenzione!!!: senza pregiudicare il punto 2 e 4.
quindi gli elmetti, vanno bene, ma solo se hanno un effettiva protezione dal fuoco.
(quindi niente protec) (ne parleremo in maniera più specifica nella 2nd line)
tracciate le linee base, per comodità divideremo gli equipaggiamenti secondo le canoniche "lines".
1st line (l'abbigliamento):
l'abbigliamento deve rispettare in maniera assoluta i punti 2,3,4 e 7.
esempio: se ipotizzo un teatro operativo nel nord astan, in inverno, farà freddino, quindi un capo in stile softshell, va benissimo.
p.s. per protezione ambientale si intende anche dal caldo, quindi nel deserto, una maglietta maniche corte è perfetta.
importante: la scelta atermarket.
anche in questo caso è bene scegliere tra i capi aftermarket, ma tenendo bene a mente questo: non dovete necessariamente scegliere un capo "field tested" va bene qualsiasi cosa di qualita' che risponda ai sopracitati punti. naturalmente è bene tenere a mente l'origine del contractor, quindi, se americano un capo north face va comunque benissimo. così come può andare bene un paio di jeans denim, o un capo woolrich. se usate pantaloni della tizio&caio, dovete essere sicuri che vi accompagneranno in qualunque situazione con affidabilita' e comodita, quindi i pantaloni del mercato con i tasconi, teneteli nell'armadio.
le scarpe:
un paragrafo a se meritano le calzature. vietatissimi anfibi issued. scegliete nel range degli scarponcini da trekking o scarponcini da lavoro/tecnici. anche se se ne potrebbe discutere, per me no anche alle scarpe da ginnastica (non andrei mai in guerra con un paio di nike, non so voi)
accessori:
non essendo legati a disposizioni militari, ai contractor piace personalizzarsi, con cappellin vari, magliette, orologi e cacchiate varie, ma attenzione che rispettino i soliti punti.
cinture:
un contractor non utilizzerà mai cinture gucci o comunque con le quali uscireste il sabato sera. only rigger belt o più raramente duty belt.
occhiali: stessa cosa vale per gli occhiali. evitate le lenti trasparenti o in colorazione gialla/arancione. piuttosto, toglieteli per fare le foto (chiaramente non in game)
la mimetica:
se volete indossare una mimetica, questo non è il fan club giusto. le uniche eccezioni sono i mimetismi 5.11 e rare tri-desert. in ogni caso l'importante è spezzare la colorazione. (insomma, niente mimetiche complete.)
curiosità: alcune pmc hanno contratti con i gear retailer, quindi per esempio è possibile trovare team tutti con pants 5.11, questa rappresenta l'unica eccezione alla mancanza di un issued.
seguirà a breve la 2nd e 3rd line (in un unico post) e se volete anche uno sugli armamenti.