ti riporto la risposta che ha dato stamattina il nostro presidente ad un passante con bambino:
"nel nostro gioco non c'è nemmeno la prepotenza di eliminare l'avversario per nostra affermazione: è l'avversario che in vero spirito sportivo si dichiara eliminato"
qui sta la chiave: noi ci divertiamo a giocare a guardie e ladri con un po' più di equipaggiamento specializzato, nulla più. e non imponiamo, come nella guerra vera, la nostra idea, ma aspettiamo che sia l'altro a dichiararsi, come a dire "bravo, stavolta sei stato più abile di me, io ho perso".
ecco perchè la gente che in game urla "dichiaratiiiii!!!" per me non ha capito una mazza di questo gioco, indipendentemente dal numero di anni, mimetiche e ciufili collezionati.
per quanto riguarda i pareri di hed e berzerker, vero, la guerra nei secoli ha portato varie cose, e risolto molte situazioni. ingenuo è chi dice che la violenza non risolve niente: come scrivevano in "fanteria dello spazio", <<vallo a dire ai cartaginesi che non risolve niente!>>
ma la guerra non è "necessaria": è solo il modo più becero di risolvere una disputa e, sempre citando il nostro presidente, che stamattina era saggio, "la guerra comincia quando si smette di parlare..."