mi accodo agli auguri........sarà il softair che mantiene giovani?![]()
salve a tutti dalla fox unit, per noi questo era il primo torneo 24 ore e si è visto. purtroppo non eravamo del tutto preparati per la “leggera brezza” che tirava su quei colli e la notte abbiamo optato per stare al riparo al campo base.
procedo con ordine: veniamo inseriti direttamente sopra piazza d’armi e ci dirigiamo di buona lena su per il poggio di nocola, obiettivo arrivare alla sella fra quest’ultimo e poggio la sambuca e poi scendere a sud-est verso i sas.
arriviamo alla sella senza imbatterci in nessuno e sbuchiamo alle spalle dei cacciatori dove incontriamo i red ants e decidiamo di seguirli (la rotta che avevamo pianificato si infilava direttamente in mezzo alla battuta di caccia).
ci dirigiamo verso nord fino ad incontrare la strada che corre ad est di poggio la sambuca. qui lasciamo uno dei nostri operatori insieme ad una parte dei red ants per l’incontro con i sas mentre noi e un’altra parte dei red ci dirigiamo verso p. della gusciella per vedere dare un’occhiata e ripulire la zona da eventuali osservatori argentini. niente contatti, ci mettiamo comodi a riposare un po’. i red che erano con noi scendono a valle e dopo qualche minuto iniziamo la discesa anche noi per incontrare il nostro operatore e i sas.
arriviamo da loro verso 15:30 - 16:00 prendiamo le coordinate dell’obiettivo petrolifero e ci stampiamo in mente la faccia del colonnello. mentre stiamo uscendo dalla posizione dei sas per riprendere il cammino una pattuglia argentina (attirata dai rumori provocati dalle altre squadre in zona) ci bersaglia. risultato: c’han trovato, c’han sparato, c’han inculato!
attendiamo i nostri 20 minuti in zona e riprendiamo il cammino verso le recon tempo 5 minuti e incontriamo un osservatore, questa volta abbiamo la meglio e in poco tempo riprendiamo la nostra marcia.
di nuovo su pian della guscella, obiettivo una delle recon, arriviamo in zona che inizia d imbrunire e l’obiettivo è pattugliato, segniamo approssimativamente le coordinate di quello che a distanza ci sembrava un mortaio (scopriremo il giorno dopo che era una rampa missilistica ). in quei pochi minuti una delle pattuglie argentine dirige su di noi, ne nasce uno scontro a fuoco di circa 30 minuti al quale partecipano anche i red ants, sbucati da non si sa dove. scontro finito a nostro favore anche se per poco.
inizia a essere buio, fa freddo, uno dei nostri non si sente bene, ha i brividi e fa fatica a muoversi. si torna al campo base! ci mettiamo fuori gioco e scendiamo, impieghiamo un’oretta buona di marcia. per fortuna il nostro compare muovendosi un po’ si riprende.
ormai siamo giù, togliamo le mimetiche sudate e fredde e ne indossiamo di asciutte (ma sempre fredde porca ….), non stiamo messi benissimo abbiamo bisogno di buttare giù del cibo caldo e gli mre non sono il massimo. no problema, saltiamo sul furgone e ci fiondiamo a riparbella, dove una pizzeria si è trovata assaltata da 8 burberi in mimetica (alcuni ancora col camo) stanchi, infreddoliti ed affamati.
rinfrancati dal cibo caldo torniamo a piazza d’armi e ci buttiamo sui nostri materassi con le doghe in cotto, sacco a pelo e tempo dieci minuti una parte di noi si addormenta. l’altra? sveglia a sentire il concerto dei fortunati che russano talmente forte che in campo ci avrebbero sentito fino a livorno.
ore 6:00 sveglia, dopo vari tentativi anche gli altri sbucano dai sacchi a pelo e 5 coraggiosi si avventurano di nuovo su per i monti. arriviamo insieme ad un’altra squadra (non prendetevela ragazzi ma non ci ricordiamo chi siete) al deposito b praticamente indifeso attacchiamo l’”esplosivo” e ci ritiriamo, gli argentini non erano d’accordo a farci bivaccare in zona.
siamo di nuovo a piazza d’armi decidiamo di fare un giro a ovest di vigna maggiore, mai errore fu più fatale, un’ora e mezza di bestemmie in mezzo al bosco più fitto che abbia mai incontrato in vita mia (per gli appassionati di macnab, a me ricorda qualcosa e a voi?). finalmente sbuchiamo in un canalone, facciamo il punto della situazione, siamo….
negativo contatto con la contro che ha sentito le nostre madonne da un paio di chilometri, ci massacrano un’altra volta! errore nostro abbiamo messo da parte qualunque atteggiamento tattico. alla fine scopriamo di essere praticamente sotto i cannoni, e che c…..o!
vabbeh è andata così, andiamo al deposito b, ci arriviamo dalla strada a sud iniziamo l’attacco, un fucile da forfè subito, un secondo dopo pochi secondi ci lascia a piedi. prendiamo quelli dei morti e cerchiamo di portare a termine l’attacco, niente da fare, per un pelo!
e’ la fine torniamo al campo, molliamo tutto e ora di preparare il ritorno, domani si lavora!
altre 4 ore di furgone fino a forli passate a ridere e scherzare su quello che ci è successo in questi 2 giorni di soft-air!
conclusione: siamo partiti per divertirci, lo abbiamo fatto, missione compiuta!
un saluto a tutti
fox unit s.a.s.t.
sabato 23 novembre , piazza d’armi
fox – ripper ( scouts )
henry ( comandante )
lucaten ( navigatore )
lorenz ( fuciliere a difesa gruppo di comando )
ombra – lince ( gruppo fucilieri di supporto e/o copertura )
ore 10:00 arriviamo al rw point presso le strutture messe a disposizione dell’organizzazione dove incontriamo tante facce nuove mentre altre conosciutissime .abbracci fatti con il cuore.. ..e’ sempre un piacere rivedere i fratelli con i quali condividiamo questo “sport” molto particolare . l’adrenalina comincia a farsi sentire .. cominciano a urlare che alle ore 12:00 iniziera’ il briefing percui dobbiamo essere pronti a muovere non piu’ tardi delle ore 12:30 – 12 : 45 .
ore 12:00 inizia il briefing , ghigo al solito e’ molto chiaro nelle sue spiegazioni , alcune domande vengono da alcuni di noi .. noi inglesi .. e’ chiaro che l’organizzazione si aspetta una certa sinergia tra le varie pattuglie inglesi chiamate a contrastare gli argentini
ore 12:45 incontro i mitici lorenz dei lgm e snake del seal con i quail ci accordiamo per un muto soccorso e una condivisione delle informazioni tattiche in caso di bisogno .incominciano ad imbarcare sul forgone dell’organizzazione per infiltrarci a sud di poggio di nocola .
veniamo infiltrati a piedi su un sentiero che si stacca dalla carrabile che porta dalla provinciale a piazza d’armi il tutto dura non piu’ di 10 minuti !!!
go ! ; go ! ; go ! rock and roll
ore 13:15 siamo dentro !!! comunico con gli lgm e ci scambiamo le posizioni piu’ o meno presunte e decidiamo di marciare divisi verso il comando argentino per poi ricongiungerci e provare l’attacco marcia diviso , attacca unito !!! ci diamo un rw a circa 500 metri dall’obj nemico .
in questa fase abbiamo simulato il fatto che avremmo lasciato ai seals e alla 9 draghi la recon su poggio di nocola mentre noi e gli lgm ci saremmo spinti immediatamente a nord – nord est per una recon in profondita’ per verificare la situazione in preparazione dell’attacco al comando argentino
ore 13:30 comunico con gli lgm dove ci viene detto che si uniscono ai seal e alla 9 draghi in quanto la loro infiltrazione e’ troppo a sud per incontrarci per cui vedremo il da farsi piu’ tardi . ci muoviamo da soli sfruttando un botro a ovest di poggio di nocola che seppure scomodo ci garantisce una certa invisibilita’ in direzione nord est - nord per raggiungere la zona “calda”.
ore 13:45 fox , uno dei nostri scouts comunica via radio che abbiamo una doppietta che punta nella nostra direzione e siccome non siamo in sicilia ne deduciamo sia un cacciatore che fa la posta .. siamo un po’ tutti perplessi … ci fermiamo con l’uomo il quale ci dice che noi li’ non dovremmo esserci per cui sarebbe meglio andare da un’altra parte noi gli spieghiamo che non siamo i soli in zona per cui cacciare in quell momento potrebbe essere molto pericoloso specialmente per noi .. ma l’uomo non vuole sentire ragioni .. per cui lo ignoriamo e procediamo in direzione nord . provo a contattare la de sui canali prestabiliti ma nessuna risposta .. probabilmente gli lpd non arrivano.
ore 14:15 prendiamo un sentiero parallelo al botro ( vogliamo evitare altri cacciatori frustrati ) il quale sembra portare nella direzione giusta verso nord .
ore 15:00 siamo a circa quota 550 metri all’ntersezione tra il nostro sentiero con una grossa carrabile , mando gli scouts a controllare la situazione mentre il team restante si piazza a circa 30 metri dalla strada stessa . fox ci comunica l’esistenza di un poa posizionato sulla strada che chiude a sud la zona denominata gabbriggioli . ci avviciniamo tutti alla carrabile quando fox appostato gia’ oltre la strada comunica che una pattuglia sembra muovere verso di noi o comunque sembra volere percorrere la strada ormai pochi metri sopra di noi . ci congeliamo tutti ed incrociamo le dita . passano i primi .. sono in multicam .. ma ecco partono alcune raffiche ci hanno visto .. abbiamo quasi subito ragione dello scontro anche perche’ i nostri scouts si trovano alle loro spalle ..ma accidenti ora sanno che siamo nei paraggi !!! riconosciamo giubba ed i suoi ci salutiamo e via .
ore 15:45 andiamo ad effettuare la recon della zona denominata fordo del ciliegio in quanto dovrebbe essere una di quelle dove sono nascosti armamenti argentini di tipo al momento a noi sconosciuto . ci posizioniamo a ovest di fordo del ciliegio sotto quota 518 dove d’avanti a noi si apre una radura con erba piuttosto alta.. cerchiamo ovunque ma sentiamo solo alcune voci per cui si congeliamo ed aspettiamo .. ach !! quindi le armi sono presidiate !! . ci muoviamo tutto intorno alla radura in direzione nord – nord est fino a che con il binocolo riusciamo a vedere una batteria di due missile a-a posizionati in direzione sud stimiamo la loro posizione e via . comunico la stessa ai team lgm e seal .
ore 16:00 ricevo dai seal il resoconto delle info passate dai sas inglesi … per cui ora sappiamo di un altro punto sensibile piu’ i connotati del colonnello argentino che comunque lo mettiamo come obiettivo di opportunita’.
ore 17:00 ci siamo portiamo in prossimita’ del comando argentino e piu precisamente ad ovest del posto comando …poco a sud del pezzo di carrabile che muore sul punto sensibile nella direzione ovest – est . chiamo gli lgm come da accordi per provare un attacco congiunto , gli stessi ci dicono che stanno arrivando.. bene !! ci mettiamo in attesa .
sentiamo un sacco di movimento , di spari il che ci conferma la posizione dell’obj .
comincia a fare buio e questo non ci piace , chiamo gli lgm parecchie volte ma sembra che non riescano a trovare l’esatta ubicazione del comando argentino ..decidiamo di andare da soli . ci portiamo sulla strada succitata per fare meno rumore ..e’ molto buio non si vede nulla quando veniamo ingaggiati !! ach !! non si capisce nulla pallini ovunque ma di cyalume neanche l’ombra .. veniamo tutti colpiti e sorpresa non sono l’obj ma solo la contro e che contro !! non finiscono mai !!! impossibile passare e ormai la sorpresa sull”obj e’ andata !! . rimaniamo fermi per 20 minuti a poi avanziamo sulla strada e dopo pochi minuti vediamo le cyalume con i nvd cosi ci posizioniamo per attaccare . chiamo il comando inglese ovvero la de ma niente risposta .
ore 18:00 attacchiamo l’obj , non e’ illuminato per cui fino a che non ci tirano non non capiamo dove sono i difensori e chiaramente cerchiamo di usare al minimo le surefire.. gli nvd non servono a nulla in mezzo alla vegetazione …
ratata ratata si spara a destra e a manca fino alla conquista del comando argentino , piazziamo lo stiker , stretta di mano con i difensori e via !!
evitiamo la strada dalla quale siamo venuti perche’ ci sembrava troppo battuta quindi ci dirigiamo in direzione sud attraverso un botro secco piuttosto pulito alla sommita’ del quale veniamo ingaggiati da una pattuglia di contro , l’onnipresente cesare !!!.... scontro vinto e via !!
ore 19:00 scendiamo verso sud controllando le area denominate gabbriggioli e sorgente guscetta dove troviamo altre batterie missili aa .
ore 20:00 ci spostiamo verso la zona ovest del campo per compiere la recon nelle aree a nord e sud di vigna maggiore cosi’ come da ordini .
ore 20:45 troviamo un cannone della oto nella zona sud mentre la zona nord sembra essere sgombra da ogni presenza … questo e’ un problema.. decidiamo di chiudere per la serata e andare a leccarci le ferite in un punto non lontano da uno degli obj che aprira’ al mattino della domenica .
ore 23:00 siamo ormai tutti tranquilli in un posticino molto nascosto su un letto di foglie secche , fa freddo ma il morale e alto ..buona notte !!
ore 05:30 sveglia !!
ombra prepara la colazione per tutti e dopo un’oretta siamo gia’ tutti pronti ..decidiamo di attaccare il deposito “b” ovvero quello non molto lontano da nostro bivacco notturno . ci dividiamo in due team per una manovra congiunta da due lati . team 1 passera’ lungo il ruscello team 2 arrivera’ dal bosco e chiudera sul ruscello.
ore 07:09 il team lungo il ruscello piazza lo sticker senza avvisare alcuna presenza di contro .. poco piu tardi il gruppo piu’ sopra sara’ testimone di un grosso scontro tra contro ed altri team di inglesi …
ore 08:00 tutto il team e’ nuovamente nel botro della mattima precedente quello dal quale avevamo comiciato la salita verso nord per prendere i due obj restanti , ovvero deposito carburanti e pozzo petrolio ma questa volta da nord in direzione sud .
ore 09:00 dopo varie peripezie in un raggio di 300 metri dagli obj driblando tra vari scontri e passaggi di pattuglie argentine arriviamo sul pozzo di petrolio il quale non risulta essere presidiato in quell momento . stiker on e via ci raggruppiamo in una buca naturale non lontana dal deposito “b” .
ore 09:30 dalla stessa buca vediamo movimenti sempre piu’ frequenti di operatori argentini .. tiriamo su le ghilli e ci congeliamo ma forse non siamo stati troppo veloci …siamo individuate !! la buca si trasforma in una trince stile ww1 .. vendiamo cara la pelle ma veniamo distrutti .. alla resa del conti contiamo almeno una ventina di operatori della contro tra morti e ancora vivi .. veramente troppi !!! rimaniamo in attesa 20 minuti
ore 10:00 attacchiamo il deposito “b” ma chiaramante ci stavano aspettando visto lo scontro avvenuto sulle loro teste solo 30 minuti prima …ci crediamo comunque ma veniamo distrutti dai difensori ben nascosti tra le foglie .
ore 10:45 proviamo ancora la recon a nord di vigna maggiore ..questa volta di giorno ma niente non troviamo nulla… a questo punto decidiamo di esfiltrare verso il comando operazioni .. mettiamo su bella copia tutti i nostril appunti e ci andiamo a cambiare .
i ringraziamenti piu che dovuti sono oltremodo sentiti in quanto i momenti vissuti sono irripetibili e unici dove solo quelli come voi sanno di cosa parlo !!
un abbraccio a tutti
henry - folletti torino / xforce