a mi oavviso il vero problema non è che 3 o 4 bimbominkia comprino delle pistole giocattolo al negozietto di giocattoli sotto casa e si sparino da una porta all'altra del corridoio in una scuola (cose che assolutamente non si fanno!!) ma negli articoli di giornale che ne tirano fuori veri e propie "azioni terroristiche" , citando termini come "armi", "azioni militari" e "guerra" è normale che poi la gente che non conosce il nostro gioco ci guardi male.