come diventare contractors.

[Wotan]

il contractor a mio avviso è un lavoro come tanti, non si hanno ne più ne meno rischi di un muratore in cantiere(ovvio che gli attrezzi del mestiere non sono uguali).non è affatto vero che tutti i che tutti i contractor sono assassini assetati di sangue, come un militare anche loro se attaccati possono e devono difendersi(poi dipende dal tipo di contratto). naturale che per lavorare per comagnie grosse devi aver un buon cv, ma non serve essere per forza un ex militare di elitè, puoi essere anche un banalissimo fuciliere con un paio di corsi alle spalle oppure anche un civile che ha investito parecchie migliaia di euro per far dei corsi e da questi per punteggi o altro essersi fatto notare abbastanza da ricevere una proposta d'impiego. comunque come tutti i lavori bisogna fare la gavetta, senza un briciolo di esperienza nel settore non la vedo possibile di entrare in una grossa ditta.
reds, vuoi far il contractor? sei libero di farlo, prendi e inizia a mandar in giro cv che magari una ditta ti risponde, ma non credere che appena assunto ti diano in mano dei contratti succulenti.

quello che spesso non si dice è che "contractor" significa semplicemente "lavoratore a contratto" e non "superfigo".

non è difficile farsi assumere da quelle aziende, anzi, con la penuria di gente che c'è (il disastro mediorientale comincia ad essere chiaro a tutti) si può dire che le maglie attraverso cui passare si sono molto allargate.

il problema è che quello che attira molti (diventare un figo tatuaggiato con occhiali scuri, 2000 euro di setup e m4 da fantascienza) è un ruolo destinato a pochi, persone superspecializzate con un curriculum militare lungo 20 km.
di sicuro a ricoprire quei ruoli non mandano gente che ha visto si e no un ak in un poligono, ma gente che ha rischiato la pelle più volte (leggi rischiato di farsi ammazzare/ammazzato più volte).

gente che ha stomaco e fegato, e soprattutto esperienza. gli italiani che corrispondono a questo profilo saranno si e no una 50ina.

il ruolo a cui l'italiano medio con una esperienza militare dignitosa (e qui escludiamo il 99% dei softgunners) può aspirare è quello di finire a guidare camion cisterne lungo qualche strada nel deserto, con un rosario in mano aspettando che un ied gli faccia saltare il culo ad ogni km.

lasciate perdere, non ne vale la pena.

fatevi una vita normale, casa, lavoro, famiglia ed un giorno forse ringrazierete il cielo di non aver preso una strada diversa.

[draghi81]

quello del muratore era un esempio per esprimere forse male quello che è per me il lavoro del contractor(considerazione personale).
per i curriculum diciamo che non tutte le agenzie si piazzano davanti ad una base a selezionare chi vogliono che lavori con loro, molti operatori di ditte private che ho conosciuto per lavoro mi hanno confermato di essersi sbattuti un bel pò prima di essere assunti in una ditta decente. poi anche li bisogna vedere se chi si conosce effettivamente ti racconta tutta la verità o una storiella per tenerti buono.

certo...quelle che ho conosciuto io, e gli italiani che lavorano per agenzie straniere si contano sulle dita di una mano....mi hanno riferito che la maggior parte non prendono l'ultimo arrivato....


tenermi buono no....dato che a me proprio non mi interessa fare quella vita...chiaro che la conversazione si sposta su certi argomenti visto i soggetti...

[Demons of Razgriz]

e poi se non sbaglio , è illegale , in italia, che una ditta estera assuma un cittadino italiano per questo tipo di lavoro ..

[draghi81]

e poi se non sbaglio , è illegale , in italia, che una ditta estera assumo un cittadino italiano per questo tipo di lavoro ..

no, dal momento che sei assunto da una società estera con sede all'estero e quindi soggetto a legislazione di un'altro paese...e cmq in qualsiasi caso la responsabile diventa la società che ti assume...

[draghi81]

quello che spesso non si dice è che "contractor" significa semplicemente "lavoratore a contratto" e non "superfigo".

non è difficile farsi assumere da quelle aziende, anzi, con la penuria di gente che c'è (il disastro mediorientale comincia ad essere chiaro a tutti) si può dire che le maglie attraverso cui passare si sono molto allargate.

il problema è che quello che attira molti (diventare un figo tatuaggiato con occhiali scuri, 2000 euro di setup e m4 da fantascienza) è un ruolo destinato a pochi, persone superspecializzate con un curriculum militare lungo 20 km.
di sicuro a ricoprire quei ruoli non mandano gente che ha visto si e no un ak in un poligono, ma gente che ha rischiato la pelle più volte (leggi rischiato di farsi ammazzare/ammazzato più volte).

gente che ha stomaco e fegato, e soprattutto esperienza. gli italiani che corrispondono a questo profilo saranno si e no una 50ina.

il ruolo a cui l'italiano medio con una esperienza militare dignitosa (e qui escludiamo il 99% dei softgunners) può aspirare è quello di finire a guidare camion cisterne lungo qualche strada nel deserto, con un rosario in mano aspettando che un ied gli faccia saltare il culo ad ogni km.

lasciate perdere, non ne vale la pena.

fatevi una vita normale, casa, lavoro, famiglia ed un giorno forse ringrazierete il cielo di non aver preso una strada diversa.

straquoto!!!!

[gigibello]

quote:
originariamente inviata da moses
il contractor a mio avviso è un lavoro come tanti, non si hanno ne più ne meno rischi di un muratore in cantiere(ovvio che gli attrezzi del mestiere non sono uguali).non è affatto vero che tutti i che tutti i contractor sono assassini assetati di sangue, come un militare anche loro se attaccati possono e devono difendersi(poi dipende dal tipo di contratto). naturale che per lavorare per comagnie grosse devi aver un buon cv, ma non serve essere per forza un ex militare di elitè, puoi essere anche un banalissimo fuciliere con un paio di corsi alle spalle oppure anche un civile che ha investito parecchie migliaia di euro per far dei corsi e da questi per punteggi o altro essersi fatto notare abbastanza da ricevere una proposta d'impiego. comunque come tutti i lavori bisogna fare la gavetta, senza un briciolo di esperienza nel settore non la vedo possibile di entrare in una grossa ditta.
reds, vuoi far il contractor? sei libero di farlo, prendi e inizia a mandar in giro cv che magari una ditta ti risponde, ma non credere che appena assunto ti diano in mano dei contratti succulenti.

quello che spesso non si dice è che "contractor" significa semplicemente "lavoratore a contratto" e non "superfigo".

non è difficile farsi assumere da quelle aziende, anzi, con la penuria di gente che c'è (il disastro mediorientale comincia ad essere chiaro a tutti) si può dire che le maglie attraverso cui passare si sono molto allargate.

il problema è che quello che attira molti (diventare un figo tatuaggiato con occhiali scuri, 2000 euro di setup e m4 da fantascienza) è un ruolo destinato a pochi, persone superspecializzate con un curriculum militare lungo 20 km.
di sicuro a ricoprire quei ruoli non mandano gente che ha visto si e no un ak in un poligono, ma gente che ha rischiato la pelle più volte (leggi rischiato di farsi ammazzare/ammazzato più volte).

gente che ha stomaco e fegato, e soprattutto esperienza. gli italiani che corrispondono a questo profilo saranno si e no una 50ina.

il ruolo a cui l'italiano medio con una esperienza militare dignitosa (e qui escludiamo il 99% dei softgunners) può aspirare è quello di finire a guidare camion cisterne lungo qualche strada nel deserto, con un rosario in mano aspettando che un ied gli faccia saltare il culo ad ogni km.

lasciate perdere, non ne vale la pena.

fatevi una vita normale, casa, lavoro, famiglia ed un giorno forse ringrazierete il cielo di non aver preso una strada diversa.

quoto.

[Demons of Razgriz]

no, dal momento che sei assunto da una società estera con sede all'estero e quindi soggetto a legislazione di un'altro paese...e cmq in qualsiasi caso la responsabile diventa la società che ti assume...

understood !

[Hedge83]

cmq.....giusto per ulteriormente distruggere i sogni di qualcuno dico che ad esempio la blackwater e la aegis (se non erro) prendono per lo più americani e gente con corsi di formazione eseguiti appunto negli states;la prima in oltre come requisito richiede la cittadinanza americana!

e' un lavoro.....dal mio punto di vista anche quello che và a fare il vigilantes su una piattaforma petrolifera è contractor....non per forza deve essere a baghdad a schivare pallottole e ied.
sinceramente non biasimo chi può scegliere questa vita,in fondo,c'è chi può e chi non può.....tanto vale sfruttare le proprie conoscenze in materia e farci dei soldi!
dopo la caduta del blocco sovietico molti ex miltiari delle forze speciali sono andati a fari i contractor....ben pagati,alto rischio etc. etc.
pensate anche che le forze armate in italia sono sottopagate quindi non biasimo chi lascia l'e.i o qualche altra cosa e và lì!considerate che molti delle forze speciali italiane non hanno famiglia.....al tuscania,la maggior parte,sono separati.....quindi....un motivo in più per andare!
per me non è ne più ne meno della legione straniera!

[Wotan]

cmq.....giusto per ulteriormente distruggere i sogni di qualcuno

sia ben chiaro, io non cerco di distruggere i sogni di nessuno.

ognuno è libero di acquistare il biglietto per l'inferno che preferisce. sentire più opinioni può essere utile a fare la scelta più saggia, poi la scelta è del singolo ed in bocca al lupo.

[nitro86]

ragazzi il contractor non è solo chi lavora in grosse compagnie ma anche in quelle basse o medie....io devo fare il corso base che sono i fondamentali e controllo di strutture alberghiere o simili....poi ci sono i corsi avanzati ma io il lavoro lo ho(grazie a dio guadagno anche bene) quello lo faccio solo per esperienza personale e credetemi prendono piu civili con corsi "veri" alle spalle che ex militari che hanno solo bevuto molta birra....